World Green Building Council
World Green Building Council | |
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Abbreviazione | WorldGBC |
Tipo | no-profit |
Fondazione | 2002 |
Fondatore | David Gottfried |
Sede centrale | Toronto |
Altre sedi | Regno Unito Londra |
Presidente | Terri Wills (CEO) |
Sito web | |
Il World Green Building Council (WorldGBC) è un network globale che riunisce i Green Building Council (GBC), associazioni nazionali indipendenti che operano nel settore dell'edilizia sostenibile[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo Green Building Council, quello statunitense, venne fondato nel 1993, e sulla sua scia ne nacquero altri in altre nazioni. David Gottfried, uno dei fondatori dell'US Green Building Council, cominciò a spingere per la formazione di delle "Nazioni Unite del Green Building Council", per coordinare i gruppi esistenti ed aiutare quelli in via di sviluppo. Dopo un primo meeting in California nel 1999, il World Green Building Council nacque quindi nel 2002, comprendente i GBC di Australia, Brasile, Canada, Giappone, India, Messico, Spagna e Stati Uniti[2].
Dal 2007 esiste una segreteria del WorldGBC, con base a Toronto e, dal 2009, il WorldGBC è strutturato in cinque network regionali; al 2012, il numero di GBC membri del WorldGBC era salito da nove a settantuno[2].
I Green Building Council
[modifica | modifica wikitesto]Un Green Building Council è un'organizzazione no-profit e indipendente che riunisce aziende e organizzazioni del settore edilizio con lo scopo di promuovere l'edilizia sostenibile[3]. Al 2018, il WorldGBC comprende i seguenti GBC (a vari livelli di membership)[4]:
- Argentina
- Australia
- Austria
- Bahrein
- Bolivia
- Brasile
- Bulgaria
- Canada
- Cile
- Cina
- Colombia
- Costa Rica
- Croazia
- Egitto
- El Salvador
- Emirati Arabi Uniti
- Filippine
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Ghana
- Giappone
- Giordania
- Grecia
- Guatemala
- Hong Kong
- India
- Indonesia
- Irlanda
- Italia
- Kazakistan
- Kenya
- Kuwait
- Libano
- Lussemburgo
- Malaysia
- Marocco
- Mauritius
- Messico
- Montenegro
- Namibia
- Norvegia
- Nuova Zelanda
- Paesi Bassi
- Pakistan
- Palestina
- Panama
- Paraguay
- Perù
- Polonia
- Qatar
- Regno Unito
- Ruanda
- Serbia
- Singapore
- Slovenia
- Spagna
- Sri Lanka
- Stati Uniti d'America
- Sudafrica
- Svezia
- Svizzera
- Taiwan
- Tanzania
- Turchia
- Ungheria
- Uruguay
- Vietnam
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) About us, su World Green Building Council. URL consultato il 27 ottobre 2018.
- ^ a b (EN) Our Story, su World Green Building Council. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
- ^ (EN) Our Green Building Councils, su World Green Building Council. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
- ^ (EN) Members Directory, su World Green Building Council. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su worldgbc.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 157020511 · LCCN (EN) no2009026667 |
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