Monumenti del Giappone
I monumenti del Giappone (記念物?, kinenbutsu) sono alcuni beni culturali del Giappone specificati nell'articolo 2, paragrafo 1, punto IV, della Legge per la protezione dei beni culturali (文化財保護法?, Bunkazai hogo-hō) del governo giapponese per le proprietà culturali del Giappone. Si tratta di siti storici come sambaquì, kofun, palazzi, castelli giapponesi, abitazioni storiche e altri siti di alto valore storico o scientifico, giardini, ponti, gole, montagne e altri luoghi di bellezza paesaggistica e elementi naturali come animali, piante e strutture geologiche o minerali di alto valore scientifico[1].
Ripartizione dei monumenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli elementi “significativi” di questo tipo sono designati (e non registrati) dal governo come proprietà culturali (文化財?, bunkazai) e classificati in una delle tre categorie:
- Siti storici (史跡?, shiseki)
- Luoghi di bellezza paesaggistica (名勝?, meishō)
- Monumenti naturali (天然記念物?, tennen kinenbutsu)
Gli elementi di particolare importanza possono ricevere una classificazione più elevata come:
- Siti storici speciali (特別史跡?, tokubetsu shiseki)
- Luoghi speciali di bellezza paesaggistica (特別名勝?, tokubetsu meishō)
- Monumenti naturali speciali (特別天然記念物?, tokubetsu tennen kinenbutsu)
Il numero di elementi designati aggiornato al 21 febbraio 2024 (Reiwa 6) è 3.251: 1.895 siti storici, 63 siti storici speciali, 429 luoghi panoramici, 36 luoghi panoramici speciali, 1.040 monumenti naturali e 75 monumenti naturali speciali)[2]. Poiché un singolo monumento può essere designato in più di una categoria, il numero effettivo totale di monumenti è inferiore al numero totale di designazioni. Ad esempio, il giardino di Hama rikyū è sia un sito storico speciale che un luogo panoramico speciale[3]. Un altro esempio sono il lago Towada e il fiume Oirase, che si trovano a cavallo tra le prefetture di Akita e Aomori, sono designati sia come punti panoramici speciali che come monumenti naturali.
Criteri di designazione
[modifica | modifica wikitesto]L'Agenzia per gli Affari Culturali designa i monumenti in base a una serie di criteri ed ogni monumento può essere designato in base a diversi criteri[4].
Siti storici e siti storici speciali
[modifica | modifica wikitesto]I criteri di designazione per i siti storici sono:
- Sambaquì, rovine di insediamenti, Kofun e altre rovine storiche di questo tipo
- Rovine di città fortificate, castelli, amministrazioni governative, antichi campi di battaglia e altre rovine storiche associate alla politica o al governo
- Resti di santuari e templi, ex complessi recintati e altre rovine storiche legate alla religione
- Scuole, istituti di ricerca, istituzioni culturali e altre rovine storiche legate all'istruzione, all'apprendimento o alla cultura
- Strutture sanitarie e assistenziali, strutture legate alla vita, altre rovine storiche sociali e legate alla vita
- Strutture di trasporto e comunicazione, strutture per il controllo delle foreste e delle inondazioni, impianti di produzione e altri siti storici legati ad attività finanziarie o produttive
- Tombe e monumenti in pietra con iscrizioni
- Ex residenze, giardini, laghetti e altri luoghi di particolare significato storico
- Rovine legate a paesi stranieri o stranieri
Luoghi di bellezza paesaggistica e luoghi speciali di bellezza paesaggistica
[modifica | modifica wikitesto]- Parchi e giardini
- Ponti e terrapieni
- Alberi in fiore, prati fioriti, colori autunnali, alberi verdi e altri luoghi di vegetazione fitta
- Luoghi abitati da uccelli e animali selvatici, pesci, insetti e altri
- Rocce, grotte
- Anfratti, gole, cascate, ruscelli di montagna, abissi
- Laghi, paludi, zone umide, isole galleggianti, sorgenti
- Dune di sabbia, cordoni litorali, coste, isole
- Vulcani, onsen
- Montagne, colline, altipiani, pianure, fiumi
- Luoghi panoramici
Monumenti Naturali e Monumenti Naturali Speciali
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- Animali
- Animali noti e caratteristici del Giappone e loro habitat
- Animali che non sono peculiari del Giappone, ma che devono essere preservati come animali caratteristici giapponesi ben noti, e il loro habitat
- Animali o gruppi di animali peculiari del Giappone nel loro ambiente naturale
- Animali domestici caratteristici del Giappone
- Animali importati ben noti attualmente allo stato selvatico (ad eccezione degli animali domestici) e il loro habitat
- Esemplari animali di particolare valore
- Piante, vegetazione
- Alberi secolari di interesse storico, alberi monumentali, alberi secolari, alberi deformi, alberi lungo le strade, foreste di santuari
- Foreste primitive rappresentative, flora forestale rara
- Piante alpine rappresentative, gruppi speciali di piante su terreni rocciosi
- Gruppi rappresentativi di piante su terreni abbandonati
- Esempi rappresentativi di vegetazione costiera e di terreni sabbiosi
- Esempi rappresentativi di aree con piante che formano la torba
- Gruppi di piante che crescono in grotte o caverne
- Rare piante acquatiche in stagni da giardino, onsen, laghi, paludi, ruscelli, mare, ecc.
- Notevole presenza di piante epifite su rocce, alberi o arbusti
- Crescita notevole di piante su terreni marginali
- Notevole crescita in natura di piante coltivate
- Habitat selvatico di piante rare o quasi estinte
- Caratteristiche geologiche e mineralogiche
- Rocce, siti di produzione di minerali e fossili
- Strati conformabili e non conformabili
- Strati piegati e spinti
- Caratteristiche geologiche causate dall'opera di esseri viventi
- Fenomeni legati alla dislocazione dei terremoti e al movimento della terra
- Grotte e caverne
- Esempi di organizzazione delle rocce
- Onsen e loro sedimenti
- Fenomeni legati all'erosione e agli agenti atmosferici
- Fumarole e altri elementi legati all'attività vulcanica
- Fenomeni legati al ghiaccio e al gelo
- Esemplari di rocce, minerali e fossili particolarmente preziosi
- Territori rappresentativi ricchi di monumenti naturali da proteggere (Aree naturali protette)
Monumenti politici
[modifica | modifica wikitesto]Monumenti registrati
[modifica | modifica wikitesto]È stato istituito un sistema separato di "registrazione" (in contrapposizione alla "designazione" di cui sopra) per gli edifici moderni minacciati dall'espansione urbana o da altri fattori. I monumenti dal periodo Meiji in poi che richiedono conservazione possono essere registrati come Monumenti Registrati (登録記念物?, tōroku kinenbutsu). I monumenti appartenenti a questa classe di beni culturali ricevono assistenza e protezione più limitate, basate principalmente su notifiche e indicazioni governative. A febbraio 2024, 131 monumenti sono registrati con questo sistema.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cultural Properties for Future Generations (PDF), in Administration of Cultural Affairs in Japan, Agenzia per gli Affari Culturali, marzo 2013. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2013).
- ^ (JA) 都道府県・市町村指定等文化財の件数 [Numero di beni culturali designati da prefetture e comuni], su bunka.go.jp, Agenzia per gli Affari Culturali, 2024.
- ^ Preservation and Utilization of Cultural Properties (PDF), in Administration of Cultural Affairs in Japan, Agenzia per gli Affari Culturali, 2012. URL consultato il 21 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).
- ^ (JA) 特別史跡名勝天然記念物及び史跡名勝天然記念物指定基準 (PDF), su pref.shiga.lg.jp, Tokyo, MEXT.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Homepage dell'Agenzia per gli Affari Culturali, su bunka.go.jp.
- Banca dati dei beni culturali designati a livello nazionale, su kunishitei.bunka.go.jp.
- patrimonio culturale in rete, su bunka.nii.ac.jp.
- Società giapponese per la scienza delle proprietà culturali, su wwwsoc.nii.ac.jp.
- Agenzia per gli Affari Culturali “Numero di casi designati come beni culturali”, su bunka.go.jp.
- Un nuovo modo di proteggere i beni culturali: riguardo alla revisione della legge sulla protezione dei beni culturali (“Cultural Properties Shinano” 31.4), su user1.matsumoto.ne.jp.
- Sviluppo e flussi di tutela dei beni culturali, su asahi-net.or.jp.