Breathe (Pink Floyd)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Breathe
ArtistaPink Floyd
Autore/iRoger Waters (testo)
David Gilmour, Rick Wright (musica)
GenereRock progressivo
Edito daEMI
Pubblicazione originale
IncisioneThe Dark Side of the Moon
Data1973
Durata2:48
Certificazioni (digitale)
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 35 000+)

Breathe (in alcuni casi indicata anche come Breathe in the Air o Breath (In the Air)) è un brano musicale del gruppo britannico Pink Floyd, incluso nell'album The Dark Side of the Moon (1973).

Nell'edizione di The Dark Side of the Moon diffusa nel 1992 su Compact Disc il brano è indicato come Breathe in the Air.

Il brano è la seconda traccia dell'album, sebbene, in ragione della struttura di The Dark Side of the Moon, esso costituisca la seconda parte della suite iniziale Speak to Me / Breathe, della durata complessiva di 3:56. La prima parte, Speak to Me, è composta dal batterista Nick Mason; Breathe, composta da David Gilmour e Rick Wright con testo di Roger Waters, subentra dopo 1:08 dall'inizio.

Dal punto di vista della struttura si tratta di un brano lento e ricco di armonie, con un leggero arpeggio e la slide guitar che tesse un tappeto sonoro di carattere onirico e viaggiante. La chitarra elettrica di David Gilmour, sotto la direzione del suono di Alan Parsons, è frequentemente raddoppiata.

Il tema principale di Gilmour, composto di due accordi con una melodia eseguita dalla pedal steel guitar, si alterna con un bridge i cui accordi vennero ispirati a Wright da un disco di Miles Davis degli anni cinquanta, Kind of Blue.

Inizialmente, Waters aveva una demo di un brano chiamato Breathe In The Air, ma non convinceva a pieno la band, per cui Gilmour e Wright scrissero una nuova base musicale, mentre Waters scrisse un nuovo testo, mantenendo però come base il titolo che caratterizza anche il brano che sentiamo oggi.

Il testo, che presenta un vago richiamo al riposo dopo la fatica e, per allegoria, al sollievo di una donna dopo che, al termine del dolore del travaglio e del parto, ha dato alla luce un figlio, sembra contenere un invito a non abbandonarsi al ritmo frenetico imposto dal lavoro e a fermarsi a trarre un respiro (in inglese, breathe) nell'aria. Nella seconda parte del brano viene infatti proposta la metafora del coniglio che, al termine del frenetico scavare una buca, subito ne inizia un'altra: ciò non farebbe altro che «portarlo alla tomba anzitempo» (You race towards an early grave, sono le parole finali del brano).

Il tema di Breathe ricompare più avanti nell'album, come Breathe (Reprise), in coda a Time: subito dopo i versi finali di quest'ultima, infatti, e senza soluzione di continuità, sulla stessa tonalità di chiusura riparte Breathe, per la durata di una strofa, per poi andare a chiudere. Le parole di quest'ultima strofa sono diverse da quelle presenti nella seconda traccia dell'album.

Altre versioni

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Breathe, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 dicembre 2021.
  2. ^ Breathe (certificazione), su FIMI. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  3. ^ https://www.youtube.com/watch?v=g-ORlQfHWrQ Esecuzione di Breathe e Breathe (Reprise) al Live 8

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Rock progressivo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock progressivo