What do you think?
Rate this book
Afa
Delicata e chiusa come il parco di un castello eppure percorsa da improvvisi fremiti e pulsazioni, quella di Keyserling è un’arte dei piccoli tocchi, che si dispiega come poche altre volte in questo racconto en plein air, dove, sullo sfondo di un’estate afosa e di un’avita dimora di campagna, si disegna il difficile rapporto di un adolescente con il padre. Strenuo tutore dell’ordine, moralista della bellezza e dell’impeccabilità, il padre è da Bill ammirato, temuto, di continuo spiato. Con goffa curiosità, cui presto subentrano sgomento e paura, Bill vede compiersi, nello sgranarsi dei rituali dell’alta società, la tragedia della passione segreta fra il padre e la cugina Ellita. La morte si rivelerà per l’uomo sopraffatto da quel sentimento l’unica garante della tenue aristocratica. E solo di fronte al distacco altero, all’incomprensibile quiete del suicida, in Bill si scioglierà ogni oppressione: l’iniziazione alla vita è ormai compiuta. Amato e lodato per la schiva grandezza e la nobile malinconia da Robert Walser, Thomas Mann e Hugo von Hofmannsthal – il quale scriveva: «Dopo tutto, un tranquillo suicidio è la sola cosa aristocratica che ci resti» –, Keyserling si conferma in questo racconto grande narratore, uno dei massimi del primo Novecento tedesco. E, nella sua opera, Afa rimane unico per l’amalgama di grazia, ironia e disperazione. Afa è apparso per la prima volta nel 1906.
103 pages, Paperback
First published January 1, 1904
About the author
Eduard von Keyserling
72 books32 followersEduard Graf von Keyserling (May 15, 1855 – September 28, 1918) was a Baltic German fiction writer and dramatist and an exponent of literary Impressionism.
Keyserling was born at Schloss Tels-Paddern, Courland Governorate, within the Russian Empire, now Kalvene parish, Liepaja District in Latvia. He belonged to an ancient family of Baltic German nobility and was a cousin of the philosopher Hermann Keyserling. He died in Munich, Bavaria.
Keyserling's early novels Fräulein Rosas Herz. Eine Kleinstadtliebe (1887) and Die dritte Stiege (1892) were influenced by Naturalism. His essays on general and cultural questions, like his theater plays, are forgotten. His narrative, novellas and novels, after 1902, place Keyserling at the forefront of German literary Impressionism.
A subtle and elegant stylist, Keyserling's narrative is unforgettable for its evocative ambience and "feel". His most emblematic work is perhaps Fürstinnen (Princesses), only superficially related to the typical German 19th century Schlossroman. Somehow midway between Ivan Turgenev and Franz Kafka, there is a certain pessimistic kinship between Keyserling and Anton Chekhov.
Keyserling was born at Schloss Tels-Paddern, Courland Governorate, within the Russian Empire, now Kalvene parish, Liepaja District in Latvia. He belonged to an ancient family of Baltic German nobility and was a cousin of the philosopher Hermann Keyserling. He died in Munich, Bavaria.
Keyserling's early novels Fräulein Rosas Herz. Eine Kleinstadtliebe (1887) and Die dritte Stiege (1892) were influenced by Naturalism. His essays on general and cultural questions, like his theater plays, are forgotten. His narrative, novellas and novels, after 1902, place Keyserling at the forefront of German literary Impressionism.
A subtle and elegant stylist, Keyserling's narrative is unforgettable for its evocative ambience and "feel". His most emblematic work is perhaps Fürstinnen (Princesses), only superficially related to the typical German 19th century Schlossroman. Somehow midway between Ivan Turgenev and Franz Kafka, there is a certain pessimistic kinship between Keyserling and Anton Chekhov.
Ratings & Reviews
Friends & Following
Create a free account to discover what your friends think of this book!
Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 94 reviews
June 11, 2020
Un'estate in campagna
Von Keyserling, anima baltica, aristocratico di un mondo ormai perduto, nel breve e intenso romanzo "Afa", ci offre un altro dei suoi 'racconti del castello' .
Può stupirci, eppure anche lassù al Nord, accade talvolta di avvertire l'afa, soprattutto se si vive in un rarefatto stato di angoscia.
Un'estate trascorsa nella loro dimora di campagna : due esponenti della nobiltà : un padre ancora giovane e sicuro di piacere ed il figlio diciottenne.
L'Io-narrante è il ragazzo : "Mio padre pareva ignorarmi (...). Di tanto in tanto mi fissava; ma subito inarcava le sopracciglia, cosa che in lui era segno di disprezzo. (...) Mi sentivo piccolo e molto infelice".
La dimora avita presenta subito un fascino particolare : le stanze risuonano dello stridio dei grilli annidati nei muri ; la natura intorno, il parco espandono l'incanto dei loro colori; "una luce rossa, come soffusa d'oro, vibrava nell'aria".
Quei luoghi, "dove tutto era adagiato su fresche ombre verdi", paiono ideali per incontri e conversazioni all'aperto.
Nei dintorni abitano le due cugine: la maggiore, enigmatica e tormentata; la più giovane, gaia e comunicativa. Non ci sorprende che quest'ultima susciti l'infatuazione del ragazzo. L'altra, amazzone altera nelle passeggiate coi due uomini, è scossa da un dolore di cui presto s'intuisce l'origine.
Le notti sono pregne di atmosfere sensuali: "i misteriosi suoni del bosco trascorrevano fra gli alti alberi silenziosi"; il canto di una donna si disperde nell'aria di "quella morbida oscurità, densa di profumi"...
Nell'epilogo, un colpo di scena, di cui però già si era colto qualche indizio : il fragile rumore di un piccolo oggetto d'oro, che scivola per terra, apre spiragli che proiettano una nuova luce su aspetti oscuri e alimenta inquietanti interrogativi.
Von Keyserling, anima baltica, aristocratico di un mondo ormai perduto, nel breve e intenso romanzo "Afa", ci offre un altro dei suoi 'racconti del castello' .
Può stupirci, eppure anche lassù al Nord, accade talvolta di avvertire l'afa, soprattutto se si vive in un rarefatto stato di angoscia.
Un'estate trascorsa nella loro dimora di campagna : due esponenti della nobiltà : un padre ancora giovane e sicuro di piacere ed il figlio diciottenne.
L'Io-narrante è il ragazzo : "Mio padre pareva ignorarmi (...). Di tanto in tanto mi fissava; ma subito inarcava le sopracciglia, cosa che in lui era segno di disprezzo. (...) Mi sentivo piccolo e molto infelice".
La dimora avita presenta subito un fascino particolare : le stanze risuonano dello stridio dei grilli annidati nei muri ; la natura intorno, il parco espandono l'incanto dei loro colori; "una luce rossa, come soffusa d'oro, vibrava nell'aria".
Quei luoghi, "dove tutto era adagiato su fresche ombre verdi", paiono ideali per incontri e conversazioni all'aperto.
Nei dintorni abitano le due cugine: la maggiore, enigmatica e tormentata; la più giovane, gaia e comunicativa. Non ci sorprende che quest'ultima susciti l'infatuazione del ragazzo. L'altra, amazzone altera nelle passeggiate coi due uomini, è scossa da un dolore di cui presto s'intuisce l'origine.
Le notti sono pregne di atmosfere sensuali: "i misteriosi suoni del bosco trascorrevano fra gli alti alberi silenziosi"; il canto di una donna si disperde nell'aria di "quella morbida oscurità, densa di profumi"...
Nell'epilogo, un colpo di scena, di cui però già si era colto qualche indizio : il fragile rumore di un piccolo oggetto d'oro, che scivola per terra, apre spiragli che proiettano una nuova luce su aspetti oscuri e alimenta inquietanti interrogativi.
January 18, 2019
Poesia, eleganza e sensualità fanno di questo racconto un piccolo gioello della letteratura.
Il giovane conte Bill, in punizione per la bocciatura all’esame di maturità, è costretto a trascorrere l’estate nella tenuta di campagna insieme al padre.
Una sottile malinconia pervade le pagine di “Afa”, accentuata dal torpore di un’estate calda che, con i suoi profumi, i suoi colori, il cantare ossessivo dei grilli, sprigiona un’insolita e diffusa sensualità.
Bill scopre un padre sconosciuto, capace di affascinare e sedurre. Affronta le prime delusioni amorose, è testimone della vita della nobiltà ormai decadente di cui fa parte, tra pranzi, cene e il fidanzamento della cugina, che segna la fine di un’esistenza forse grigia ma fatta di slanci e sentimenti, preludendo a una nuova, basata su ruoli sociali e apparenze.
La notte è il tempo della vita, delle riflessioni, delle inquietudini e delle scoperte. Una notte languida, in riva a uno stagno o sotto un tiglio, muto testimone di un ciclo vitale che si compie lasciando posto a un nuovo dolore e a nuove responsabilità.
Il giovane conte Bill, in punizione per la bocciatura all’esame di maturità, è costretto a trascorrere l’estate nella tenuta di campagna insieme al padre.
Una sottile malinconia pervade le pagine di “Afa”, accentuata dal torpore di un’estate calda che, con i suoi profumi, i suoi colori, il cantare ossessivo dei grilli, sprigiona un’insolita e diffusa sensualità.
Bill scopre un padre sconosciuto, capace di affascinare e sedurre. Affronta le prime delusioni amorose, è testimone della vita della nobiltà ormai decadente di cui fa parte, tra pranzi, cene e il fidanzamento della cugina, che segna la fine di un’esistenza forse grigia ma fatta di slanci e sentimenti, preludendo a una nuova, basata su ruoli sociali e apparenze.
La notte è il tempo della vita, delle riflessioni, delle inquietudini e delle scoperte. Una notte languida, in riva a uno stagno o sotto un tiglio, muto testimone di un ciclo vitale che si compie lasciando posto a un nuovo dolore e a nuove responsabilità.
June 23, 2019
Eine Novelle wie sie nicht besser in diese heißen, schwülen Sommertage passen könnte. Keyserling schafft es hervorragend ein Bild der sommerlichen Landschaft entstehen zu lassen und die Beziehungen der Charaktere subtil anzudeuten. Die drückende Hitze der sommerlichen Temperaturen verknüpft Keyserling geschickt mit der inneren, hormonellen Hitze der Charaktere, sodass nicht immer zu unterscheiden ist, welche Temperatur er gerade beschreibt. Wie die Sommerhitze, flimmert über allen Personen eine unübersehbare Erotik, die Keyserling herrlich subtil in seine Beschreibungen mit einfließen lässt.
Das Ende wird durch Beobachtungen des Protagonisten und Monologe des Vaters angedeutet, hat mich jedoch trotzdem überrascht.
Insgesamt eine schöne, melancholische Sommerlektüre die einen die momentane (und kommende) schwüle Hitze besser ertragen lässt.
Das Ende wird durch Beobachtungen des Protagonisten und Monologe des Vaters angedeutet, hat mich jedoch trotzdem überrascht.
Insgesamt eine schöne, melancholische Sommerlektüre die einen die momentane (und kommende) schwüle Hitze besser ertragen lässt.
November 6, 2023
Quella che dovrebbe essere un’estate di studio per Bill, appena bocciato agli esami di maturità e per questo condotto dal padre nella tenuta di campagna mentre il resto della famiglia va al mare, si rivelerà per il giovane protagonista l’inatteso ma inevitabile “rito di passaggio” dalla fanciullezza spensierata e idealistica alla presa di coscienza dell’età adulta che cancella le illusioni giovanili e pone ognuno di noi davanti alla realtà della vita e della morte.
Scritto da Eduard von Keyserling nel 1906, “Afa” è pervaso da immagini poetiche della campagna estiva e dei suoi riti cui si contrappongono la realtà di verità inimmaginabili per l’animo ancora acerbo e idealista del giovane Bill legato a una visione romantica dell’amore e dei rapporti con le donne e con la vita, l’estate di punizione si trasformerà in una serie di rivelazioni e inattese consapevolezze con le inevitabili disillusioni e la “scoperta” del mondo degli adulti.
Scritto da Eduard von Keyserling nel 1906, “Afa” è pervaso da immagini poetiche della campagna estiva e dei suoi riti cui si contrappongono la realtà di verità inimmaginabili per l’animo ancora acerbo e idealista del giovane Bill legato a una visione romantica dell’amore e dei rapporti con le donne e con la vita, l’estate di punizione si trasformerà in una serie di rivelazioni e inattese consapevolezze con le inevitabili disillusioni e la “scoperta” del mondo degli adulti.
February 16, 2020
Torno a leggere un altro romanzo di Eduard von Keyserling (avevo già letto Nell'angolo di quiete, pubblicato da L'Orma edizioni).
Mi viene naturale trovare gli elementi comuni tra i due romanzi: anche qui il protagonista è un ragazzo; anche questo romanzo è ambientato d'estate; anche qui il protagonista scopre il lato oscuro di uno dei suoi genitori (in questo caso il padre); anche qui il protagonista soffre per un amore non ricambiato; anche qui il padre muore.
Dopo aver trovato tutti questi temi ricorrenti in due dei romanzi di Eduard von Keyserling che ho letto, mi viene voglia di curiosare per scoprire se queste sono le tematiche attorno a cui ha costruito la maggior parte delle sue storie.
Il protagonista Bill è un giovane diciottenne che si affaccia alla maturità e che scopre per caso il legame incestuoso tra il padre e la cugina Ellitta. La scrittura classica, così poetica rende questa lettura così piacevole. Il tema trattato invece la rende così inquietante. E mi sono così ritravata ad oscillare tra la bellezza e l'orrore. E in fondo, queste sono le due facce della stessa medaglia che è la vita.
"È così piacevole lasciarsi irretire da ciò che ci rende un po’ felici. Io credo invece che si debba saggiare continuamente la resistenza delle corde che ci tengono legati, per esser sicuri di poterci liberare."
E alla fine Bill si libera dal legame con un padre nel quale non si riconosce.
“Tutto in me rifuggiva da quelle immagini, che tornavano, e gli si rivoltava contro. Perché pensarci, poi? Quella non era la mia vita. E nella mia vita non doveva entrare. ”
“Levò verso di me un timido sguardo. Fu un bene che mi vedesse piangere. Perché non è bello che un figlio non riesca a piangere per il proprio padre.”
Come per Nell'angolo di quiete, anche per Afa mi viene da assegnare tra 3 e 4 stelle.
Mi viene naturale trovare gli elementi comuni tra i due romanzi: anche qui il protagonista è un ragazzo; anche questo romanzo è ambientato d'estate; anche qui il protagonista scopre il lato oscuro di uno dei suoi genitori (in questo caso il padre); anche qui il protagonista soffre per un amore non ricambiato; anche qui il padre muore.
Dopo aver trovato tutti questi temi ricorrenti in due dei romanzi di Eduard von Keyserling che ho letto, mi viene voglia di curiosare per scoprire se queste sono le tematiche attorno a cui ha costruito la maggior parte delle sue storie.
Il protagonista Bill è un giovane diciottenne che si affaccia alla maturità e che scopre per caso il legame incestuoso tra il padre e la cugina Ellitta. La scrittura classica, così poetica rende questa lettura così piacevole. Il tema trattato invece la rende così inquietante. E mi sono così ritravata ad oscillare tra la bellezza e l'orrore. E in fondo, queste sono le due facce della stessa medaglia che è la vita.
"È così piacevole lasciarsi irretire da ciò che ci rende un po’ felici. Io credo invece che si debba saggiare continuamente la resistenza delle corde che ci tengono legati, per esser sicuri di poterci liberare."
E alla fine Bill si libera dal legame con un padre nel quale non si riconosce.
“Tutto in me rifuggiva da quelle immagini, che tornavano, e gli si rivoltava contro. Perché pensarci, poi? Quella non era la mia vita. E nella mia vita non doveva entrare. ”
“Levò verso di me un timido sguardo. Fu un bene che mi vedesse piangere. Perché non è bello che un figlio non riesca a piangere per il proprio padre.”
Come per Nell'angolo di quiete, anche per Afa mi viene da assegnare tra 3 e 4 stelle.
January 28, 2021
Schwüle Tage ist eine kleine Sammlung von Erzählungen, rund um Liebe, Sehnsucht, Schwächen, von unvorhersehbaren, aber auch vorhersehbaren Entwicklungen.
Die erste Erzählung, der das Buch auch seinen Titel verdankt „Schwüle Tage“ handelt von Bill und dessen Vater. Bill ist durch die Prüfung gefallen und soll nun mit dem Vater den Sommer verbringen und sich auf die Nachprüfungen vorbereiten. Der Junge hat allerdings anderes im Sinn. Er möchte die erste Liebe und hier erste Abenteuer erleben. Stattdessen entdeckt er, dass sein Vater eine Geliebte hat, denn er wird Zeuge eines Treffens beider...
In der zweiten Erzählung, „Bunte Herzen“, lernen wir Billy und Boris kennen Boris möchte Billy heiraten, erhält aber nicht die gewünschte Zustimmung des Grafen Hamilkar. Daher überredet Boris Billy mit ihm wegzulaufen, was diese in ihrer Liebe auch tut. Sie steht zu Boris. Dieser hat jedoch im Sinn, dass beide hier im Diesseits nicht glücklich werden können, sondern nur im Jenseits. Daher schlägt er vor, dass sich beide gemeinsam das Leben nehmen sollten. Ob Billy dies tun wird?
In der dritten Erzählung "Nicky" begleiten wir Baronin Nicky von Wehlen, die sich auf dem Weg in die Sommerfrische befindet, um sich u.a. eine Auszeit von ihrem Gatten Oberst a.D. Baron von Wehlen zu gönnen. Dort in einem kleinen Bergdorf fühlt sie sich frei von der Bevormundung ihres Mannes, der sie wie ein kleines Kind zu behandeln scheint. Sie genießt das Alleinsein.
Dann lernt sie Enrico Fanoni, einen brasilianischen Klarviervirtuosen, kennen und beide treffen sich zu gemeinsamen Spaziergängen und Gesprächen. Er verliebt sich in die Baronin, wogegen sie sich innerlich wehrt. Dann bricht der Krieg aus….
Diese Geschichte erinnerte mich zuweilen an Thomas Manns „Zauberberg“. Allerdings schrieb Keyserling seine Erzählung 10 Jahre früher. Thomas Mann schrieb am Zauberberg von 1913 bis 1924, der 1924 veröffentlicht wird.
Die letzte Geschichte, "Am Südhang", bietet uns Einblick in das Leben des jungen Leutnants Karl Erdmann von West-Wallbaum. Der junge Leutnant, glücklich über seine gerade zurückliegende Ernennung und im reinen mit sich selbst, befindet sich auf dem Weg zu seinem elterlichen Zuhause. Voller Freude auf das Kommende plant er unter anderem sich Daniela, seiner heimlichen Liebe, nun endlich zu offenbaren. Wäre da nicht noch ein ausstehendes Duell und vor allem wären da nicht die üblichen Wirrungen und Widrigkeiten der Liebe…
Ich bin kein Freund von Kurzgeschichten und Erzählungen, da mir grundsätzlich immer etwas fehlt – sei es Tiefe oder Inhalt. Diese hier gefielen mir wider Erwarten gut. Eduard von Keyserling schaffte es mir die Tiefe und inhaltliche Fülle zu liefern, die die Geschichten für mich rund werden lassen, sodass mir die Einblicke, die er mir gewährt, völlig ausreichen, um in die Situation einzutauchen und einen, wenn auch kurzen Bezug zu den Protagonisten entwickeln zu können. Gelungen fand ich ebenfalls die jeweiligen Abschlusssätze der Geschichten.
Die erste Erzählung, der das Buch auch seinen Titel verdankt „Schwüle Tage“ handelt von Bill und dessen Vater. Bill ist durch die Prüfung gefallen und soll nun mit dem Vater den Sommer verbringen und sich auf die Nachprüfungen vorbereiten. Der Junge hat allerdings anderes im Sinn. Er möchte die erste Liebe und hier erste Abenteuer erleben. Stattdessen entdeckt er, dass sein Vater eine Geliebte hat, denn er wird Zeuge eines Treffens beider...
In der zweiten Erzählung, „Bunte Herzen“, lernen wir Billy und Boris kennen Boris möchte Billy heiraten, erhält aber nicht die gewünschte Zustimmung des Grafen Hamilkar. Daher überredet Boris Billy mit ihm wegzulaufen, was diese in ihrer Liebe auch tut. Sie steht zu Boris. Dieser hat jedoch im Sinn, dass beide hier im Diesseits nicht glücklich werden können, sondern nur im Jenseits. Daher schlägt er vor, dass sich beide gemeinsam das Leben nehmen sollten. Ob Billy dies tun wird?
In der dritten Erzählung "Nicky" begleiten wir Baronin Nicky von Wehlen, die sich auf dem Weg in die Sommerfrische befindet, um sich u.a. eine Auszeit von ihrem Gatten Oberst a.D. Baron von Wehlen zu gönnen. Dort in einem kleinen Bergdorf fühlt sie sich frei von der Bevormundung ihres Mannes, der sie wie ein kleines Kind zu behandeln scheint. Sie genießt das Alleinsein.
Dann lernt sie Enrico Fanoni, einen brasilianischen Klarviervirtuosen, kennen und beide treffen sich zu gemeinsamen Spaziergängen und Gesprächen. Er verliebt sich in die Baronin, wogegen sie sich innerlich wehrt. Dann bricht der Krieg aus….
Diese Geschichte erinnerte mich zuweilen an Thomas Manns „Zauberberg“. Allerdings schrieb Keyserling seine Erzählung 10 Jahre früher. Thomas Mann schrieb am Zauberberg von 1913 bis 1924, der 1924 veröffentlicht wird.
Die letzte Geschichte, "Am Südhang", bietet uns Einblick in das Leben des jungen Leutnants Karl Erdmann von West-Wallbaum. Der junge Leutnant, glücklich über seine gerade zurückliegende Ernennung und im reinen mit sich selbst, befindet sich auf dem Weg zu seinem elterlichen Zuhause. Voller Freude auf das Kommende plant er unter anderem sich Daniela, seiner heimlichen Liebe, nun endlich zu offenbaren. Wäre da nicht noch ein ausstehendes Duell und vor allem wären da nicht die üblichen Wirrungen und Widrigkeiten der Liebe…
Ich bin kein Freund von Kurzgeschichten und Erzählungen, da mir grundsätzlich immer etwas fehlt – sei es Tiefe oder Inhalt. Diese hier gefielen mir wider Erwarten gut. Eduard von Keyserling schaffte es mir die Tiefe und inhaltliche Fülle zu liefern, die die Geschichten für mich rund werden lassen, sodass mir die Einblicke, die er mir gewährt, völlig ausreichen, um in die Situation einzutauchen und einen, wenn auch kurzen Bezug zu den Protagonisten entwickeln zu können. Gelungen fand ich ebenfalls die jeweiligen Abschlusssätze der Geschichten.
August 16, 2022
Hay veranos que te cambian la vida. Sobre todo aquellos en los que descubres que los adultos, que desearían moldearte a su imagen y semejanza, también son imperfectos. Y en ese momento te vuelves adulto a tu vez.
January 7, 2023
Un libro breve muy ágil de leer.
Nos muestra la doble vida y moralidad de la aristocracia de la época desde la mirada de un joven. Con él viviremos los deseos de juventud a la vez que se descubre lo que ocultan los adultos, más en concreto su padre.
Un final inesperado.
Nos muestra la doble vida y moralidad de la aristocracia de la época desde la mirada de un joven. Con él viviremos los deseos de juventud a la vez que se descubre lo que ocultan los adultos, más en concreto su padre.
Un final inesperado.
March 7, 2023
Keyserling hat eine wundervolle Sprache, mit der er seine Geschichte zum Leben erweckt! Ich las die Erzählung im kalten Märzwetter, nass, feucht, klirrend kalt und fühlte beim Lesen regelrecht die Schwüle des Sommers, die unerträgliche Hitze und die sengende Sonne.
Der Protagonist hat sein Abitur versemmelt und muss nun mit dem Vater den Sommer auf dem Landgut verbringen und für die Nachprüfung pauken. Die Stimmung ist im Keller, das Verhältnis mit dem Vater eh schon angespannt.
Neben tollen Beschreibungen geht es um die Beziehung zwischen Vater und Sohn, das Erwachsenwerden, um Veränderungen, Wünsche und Vorstellungen. Für den Jungherrn ist alles recht ungerecht, manches erfasst er aber auch aufgrund seiner Jugend noch nicht, da hat ihm der Lesende etwas voraus.
Die Erzählung ist wie eine Momentaufnahme, welche klirrend endet, aber währenddessen wie ein Eis auf der Zunge zergeht. Sehr empfehlenswert!
Der Protagonist hat sein Abitur versemmelt und muss nun mit dem Vater den Sommer auf dem Landgut verbringen und für die Nachprüfung pauken. Die Stimmung ist im Keller, das Verhältnis mit dem Vater eh schon angespannt.
Neben tollen Beschreibungen geht es um die Beziehung zwischen Vater und Sohn, das Erwachsenwerden, um Veränderungen, Wünsche und Vorstellungen. Für den Jungherrn ist alles recht ungerecht, manches erfasst er aber auch aufgrund seiner Jugend noch nicht, da hat ihm der Lesende etwas voraus.
Die Erzählung ist wie eine Momentaufnahme, welche klirrend endet, aber währenddessen wie ein Eis auf der Zunge zergeht. Sehr empfehlenswert!
June 12, 2023
avui he anat a la biblioteca per agafar uns quants llibres i esperant el bus, he començat a llegir aquest llibre perquè era el més curt de tots. al final me l’he acabat avui mateix.
és el primer llibre que llegeixo de la col·lecció de petits plaers i, sincerament, no és res de l’altre món, pero està prou bé. la novel·la, al ser curta, no es fa pesada, i la història és senzilla i prou entretinguda; si que he de dir que el final m’ha sorprès molt.
és un llibre bastant senzill pero està bé llegir-lo per passar l’estona :)
és el primer llibre que llegeixo de la col·lecció de petits plaers i, sincerament, no és res de l’altre món, pero està prou bé. la novel·la, al ser curta, no es fa pesada, i la història és senzilla i prou entretinguda; si que he de dir que el final m’ha sorprès molt.
és un llibre bastant senzill pero està bé llegir-lo per passar l’estona :)
July 30, 2016
Perfekte Sommerlektüre. Keyserling versteht es hervorragend in wenigen Zügen Landschaften und Charaktere zu zeichnen.
September 2, 2019
Una obra impresionista con un adolescente como protagonista tan bien construido que te cae mal. Reseña incluida en este vídeo.
October 10, 2020
Breve educazione sentimentale d’altri tempi, poco originale (ricorda tante cose di inizio secolo, racconti di Thomas Mann, di Zweig, di Schnitzler, e anche i nostri più recenti Finzi-Contini) ma comunque di piacevolissima lettura, perché scritto in modo poetico, evocativo e sensibile. Tanta atmosfera, un bel personaggio (il padre dell'adolescente) e non poca malinconia, per un mondo - quello dell'antica aristocrazia baltica - che l'autore e i suoi pari intuivano essere destinato a scomparire.
June 20, 2023
Si me lo hubiera leído en mi pueblo creo que me hubiera chiflado.
Ha sido guay, corto, pero como va del verano y el verano también es muy corto, entonces no hay problema sats?
El final no me lo esperaba para nada, cero patatero.
Su portada es una de los petits plaers que más me gusta. Increíblemente preciosa, de verdad☀️
Ha sido guay, corto, pero como va del verano y el verano también es muy corto, entonces no hay problema sats?
El final no me lo esperaba para nada, cero patatero.
Su portada es una de los petits plaers que más me gusta. Increíblemente preciosa, de verdad☀️
September 14, 2017
Sarà pure un barone teutonico della Curlandia ma a me pare molto russo fin de siècle. Un po’ svenevole, bravissimo nelle descrizioni dei luoghi (da qui fino a Pasternak passando per tutta la gamma delle correnti, romanticismo, impressionismo, iperrealismo, astrattismo, cubismo, gran pittori di paesaggi), cinico quel tanto che basta da passare sopra non tanto alla morte (suicidio?) del padre quanto al suo tradimento.
L’afa del titolo rispecchia il clima del momento della lettura, ma mentre i nostri 40° paiono infuocati quelli del libro sembrano sfocati, osservati come sopra il tremolio del calore su un campo di grano. Se ne vorrebbe sapere di più sulla voce narrante e sulle due fanciulle, Ellita e Gerta.
Ma è troppo caldo per uno sforzo qualsiasi. Anche K. sembra pensarlo, non approfondisce alcun tratto, un acquarello diluito, che si osserva tra l’ammirato (per il talento letterario) e il distratto (per la mancanza di nerbo). (lettura generata da Anime Baltiche)
L’afa del titolo rispecchia il clima del momento della lettura, ma mentre i nostri 40° paiono infuocati quelli del libro sembrano sfocati, osservati come sopra il tremolio del calore su un campo di grano. Se ne vorrebbe sapere di più sulla voce narrante e sulle due fanciulle, Ellita e Gerta.
Ma è troppo caldo per uno sforzo qualsiasi. Anche K. sembra pensarlo, non approfondisce alcun tratto, un acquarello diluito, che si osserva tra l’ammirato (per il talento letterario) e il distratto (per la mancanza di nerbo). (lettura generata da Anime Baltiche)
March 4, 2023
Fin, sanselig sommerfortælling, hvor uhyggen ligger og lurer under den noble overflade. Syntes det var lidt ligesom at være med i en britisk krimi, bare en anden setting ift nationalitet. Den var mere uhyggelig/ubekvem end jeg havde forventet, men det kunne også noget! Meget stemning af overparfumerede somre hvor verden er lidt meget og, ja, lummer som før et tordenvejr.
June 26, 2019
Ich glaube, ich bin mit völlig falschen Erwartungen an diese Novelle herangegangen, deswegen bin ich grade nicht ganz sicher, wie es mir gefallen hat.
Die Beschreibungen eines langen, schwülen Sommers auf einem Landsitz Anfang des 20 Jahrhunderts sind wunderschön. Man spürt die flimmernde Hitze, die Grashalme, die intensiven Farben und Gerüche und die endlosen Sonnenuntergänge.
Ich hätte mir den Fokus allerdings deutlich mehr auf der Vater-Sohn-Beziehung vorgestellt und mir gewünscht, dass da der emotionale Kern des Ganzen liegt. Aber eigentlich haben Bill und sein Vater jeweils eigene emotionale Verwicklungen, um die es sich dreht und erst am Ende werden diese Parallelen zusammengeführt.
Ich hatte einen Gedanken, den ich hinter einen Spoiler-tag packen muss, da er sonst das Ende verrät, aber der mich trotzdem grade nicht los lässt.
Also auch wenn ich ein bisschen traurig bin, dass es nicht mehr um die Vater-Sohn-Kiste ging, reizt es mich trotzdem noch mehr von Eduard von Keyserling zu lesen, da ich seinen Schreibstil sehr mochte und diese Zeitspanne sehr faszinierend finde.
Die Beschreibungen eines langen, schwülen Sommers auf einem Landsitz Anfang des 20 Jahrhunderts sind wunderschön. Man spürt die flimmernde Hitze, die Grashalme, die intensiven Farben und Gerüche und die endlosen Sonnenuntergänge.
Ich hätte mir den Fokus allerdings deutlich mehr auf der Vater-Sohn-Beziehung vorgestellt und mir gewünscht, dass da der emotionale Kern des Ganzen liegt. Aber eigentlich haben Bill und sein Vater jeweils eigene emotionale Verwicklungen, um die es sich dreht und erst am Ende werden diese Parallelen zusammengeführt.
Ich hatte einen Gedanken, den ich hinter einen Spoiler-tag packen muss, da er sonst das Ende verrät, aber der mich trotzdem grade nicht los lässt.
Also auch wenn ich ein bisschen traurig bin, dass es nicht mehr um die Vater-Sohn-Kiste ging, reizt es mich trotzdem noch mehr von Eduard von Keyserling zu lesen, da ich seinen Schreibstil sehr mochte und diese Zeitspanne sehr faszinierend finde.
August 4, 2023
Et rigtig lille overmodent sensommeræble, der er begyndt at gære i den flimrende varme.
Her er alt, hvad hjertet kan begære af adelige sensibiliteter, uforløste forelskelser i sommerheden, ædel råddenskab og generel mitteleuropäisch dekadence. Lumre dage er en lille længselsfuld roman, der driver af teenagelyster og indestængt umodenhed.
Den er overlæsset med blomster, duftindtryk, kedsomhed, kvalmende varme og generel lummerhed der både tjener som pirrende spirende seksualitet og gravalvorlig memento mori.
En lille klassiker, du bør mæske dig i.
Her er alt, hvad hjertet kan begære af adelige sensibiliteter, uforløste forelskelser i sommerheden, ædel råddenskab og generel mitteleuropäisch dekadence. Lumre dage er en lille længselsfuld roman, der driver af teenagelyster og indestængt umodenhed.
Den er overlæsset med blomster, duftindtryk, kedsomhed, kvalmende varme og generel lummerhed der både tjener som pirrende spirende seksualitet og gravalvorlig memento mori.
En lille klassiker, du bør mæske dig i.
January 17, 2023
Sempre a favor dels amors d'estiu i la nostàlgia que comporten, encara que aquesta història no tingui el millor final 🧡🌻🌾☀️
Read
October 3, 2022ja lummert, men på en meget dekadent og rastløs måde - vandre i nattens skov, lave lektier og længes efter noget sprudlende.
August 14, 2024
Al principi l'he trobat simple i infantil, però m'ha anat sorprenent com maduren les seves reflexions i com acaba fent poesia de la infància i de la vida del moment present... és ben bé com si el Bill s'hagués fet gran al llarg d'aquell estiu sufocant.
July 20, 2020
Risvolto
Delicata e chiusa come il parco di un castello eppure percorsa da improvvisi fremiti e pulsazioni, quella di Keyserling è un’arte dei piccoli tocchi, che si dispiega come poche altre volte in questo racconto en plein air, dove, sullo sfondo di un’estate afosa e di un’avita dimora di campagna, si disegna il difficile rapporto di un adolescente con il padre. Strenuo tutore dell’ordine, moralista della bellezza e dell’impeccabilità, il padre è da Bill ammirato, temuto, di continuo spiato. Con goffa curiosità, cui presto subentrano sgomento e paura, Bill vede compiersi, nello sgranarsi dei rituali dell’alta società, la tragedia della passione segreta fra il padre e la cugina Ellita. La morte si rivelerà per l’uomo sopraffatto da quel sentimento l’unica garante della tenue aristocratica. E solo di fronte al distacco altero, all’incomprensibile quiete del suicida, in Bill si scioglierà ogni oppressione: l’iniziazione alla vita è ormai compiuta.
Amato e lodato per la schiva grandezza e la nobile malinconia da Robert Walser, Thomas Mann e Hugo von Hofmannsthal – il quale scriveva: «Dopo tutto, un tranquillo suicidio è la sola cosa aristocratica che ci resti» –, Keyserling si conferma in questo racconto grande narratore, uno dei massimi del primo Novecento tedesco. E, nella sua opera, Afa rimane unico per l’amalgama di grazia, ironia e disperazione.
Non posso che concordare, tranne che su un punto: "il difficile rapporto di un adolescente con il padre". Caspita, ma questo presunto adolescente è un diciottenne di fine Ottocento/primo Novecento, non un "bamboccione" del nostro tempo!
Delicata e chiusa come il parco di un castello eppure percorsa da improvvisi fremiti e pulsazioni, quella di Keyserling è un’arte dei piccoli tocchi, che si dispiega come poche altre volte in questo racconto en plein air, dove, sullo sfondo di un’estate afosa e di un’avita dimora di campagna, si disegna il difficile rapporto di un adolescente con il padre. Strenuo tutore dell’ordine, moralista della bellezza e dell’impeccabilità, il padre è da Bill ammirato, temuto, di continuo spiato. Con goffa curiosità, cui presto subentrano sgomento e paura, Bill vede compiersi, nello sgranarsi dei rituali dell’alta società, la tragedia della passione segreta fra il padre e la cugina Ellita. La morte si rivelerà per l’uomo sopraffatto da quel sentimento l’unica garante della tenue aristocratica. E solo di fronte al distacco altero, all’incomprensibile quiete del suicida, in Bill si scioglierà ogni oppressione: l’iniziazione alla vita è ormai compiuta.
Amato e lodato per la schiva grandezza e la nobile malinconia da Robert Walser, Thomas Mann e Hugo von Hofmannsthal – il quale scriveva: «Dopo tutto, un tranquillo suicidio è la sola cosa aristocratica che ci resti» –, Keyserling si conferma in questo racconto grande narratore, uno dei massimi del primo Novecento tedesco. E, nella sua opera, Afa rimane unico per l’amalgama di grazia, ironia e disperazione.
Non posso che concordare, tranne che su un punto: "il difficile rapporto di un adolescente con il padre". Caspita, ma questo presunto adolescente è un diciottenne di fine Ottocento/primo Novecento, non un "bamboccione" del nostro tempo!
June 4, 2020
Un altre Petit Plaer al sac. Aquest cop Aquell estiu sufocant que he llegit en una lectura conjunta al Book Club @petitsplaersclub
Amb aquesta història l’autor desemmascara la doble moral de l’alta societat en l’època a través de la relació del jove Bill i el seu pare, Gerd, un estiu que es veuen obligats a passar-lo junts. En Gerd, és un pare fred, dels que pràcticament no tenen relació amb els fills però que en actes socials fa i és, tot el que s’espera d’ell. En Bill és un jove ple de desig i d’excitació (fins al punt que en algun moment m’ha fet tirar enrere el personatge), enrabiat perquè al seu voltant les coses no són com ell voldria.
Aquest estiu ho canviarà tot. En Bill veurà com és el seu pare realment i s’adonarà que no compleix amb les normes que els imposa als fills. Ell intentarà transgredir-les sempre que pugui, sovint sense el resultat esperat i això fa que el veiem com un jove contínuament enrabiat.
El llibre és una crítica a la hipocresia que, sovint, plana sobre les normes socials, una crítica que també podem tenir molt present avui en dia, narrada amb una descripció dels paisatges i les situacions molt realista.
Com tots els Petits Plaers que he llegit, us el recomano fervorosament ;)
Amb aquesta història l’autor desemmascara la doble moral de l’alta societat en l’època a través de la relació del jove Bill i el seu pare, Gerd, un estiu que es veuen obligats a passar-lo junts. En Gerd, és un pare fred, dels que pràcticament no tenen relació amb els fills però que en actes socials fa i és, tot el que s’espera d’ell. En Bill és un jove ple de desig i d’excitació (fins al punt que en algun moment m’ha fet tirar enrere el personatge), enrabiat perquè al seu voltant les coses no són com ell voldria.
Aquest estiu ho canviarà tot. En Bill veurà com és el seu pare realment i s’adonarà que no compleix amb les normes que els imposa als fills. Ell intentarà transgredir-les sempre que pugui, sovint sense el resultat esperat i això fa que el veiem com un jove contínuament enrabiat.
El llibre és una crítica a la hipocresia que, sovint, plana sobre les normes socials, una crítica que també podem tenir molt present avui en dia, narrada amb una descripció dels paisatges i les situacions molt realista.
Com tots els Petits Plaers que he llegit, us el recomano fervorosament ;)
May 31, 2018
Schwüle Tage (1904)
Un ragazzo scopre che il padre, con lui critico e distaccato, è anche un uomo con desideri segreti. Mirabile la descrizione dell'adolescente a disagio con tutto e tutti.
La mia copia è un libro usato preso a Genova con una dedica alla "cena delle galline": a volte vorrei che i libri potessero parlare, per raccontare cosa hanno vissuto in passato
Un ragazzo scopre che il padre, con lui critico e distaccato, è anche un uomo con desideri segreti. Mirabile la descrizione dell'adolescente a disagio con tutto e tutti.
La mia copia è un libro usato preso a Genova con una dedica alla "cena delle galline": a volte vorrei che i libri potessero parlare, per raccontare cosa hanno vissuto in passato
January 31, 2020
Un romanzo breve di questo scrittore baltico. Un racconto del 1906 che si legge tutto d’un fiato per le cose non dette, taciute ed infine scoperte da Bill, protagonista di questa storia dove l’afa rende tutto fermo, impalpabile ma nello stesso tempo più chiaro. Un piccolo gioiellino da centellinare, non come ho fatto io, che l’ho letto stamani delle 6 alle 7 di mattina. Triste e bello.
August 19, 2021
En Bill és fill d'una família aristocràtica i, després de suspendre l'examen d'accés a la universitat, ha de passar l'estiu estudiant a la finca familiar amb el seu pare, en comptes de marxar de vacances amb la mare i els germans a la costa. Per a Bill, el seu pare és una figura distant i desconeguda, ja que sempre està viatjant i pràcticament no hi té tracte. Tanmateix, a Fernow en Bill, a banda de fer l'adolescent i de visitar les cosines, descobreix una altra cara del seu pare o, més ben dit, coneix com és realment el seu pare: els seus gustos, les seves febleses...
En Bill és un adolescent força detestable: és egoista, gelós i immadur. Perquè un personatge de ficció et caigui malament ha d'estar molt ben construït, i Eduard von Keyserling ho aconsegueix.
D'aquest petit plaer, més que amb la història, em quedo amb la manera com està escrit: per la versemblança del protagonista i pel detall en les descripcions de la natura, que acompanyen els personatges en tot moment.
Ressenya completa: https://llegirperviurealtresvides.blo...
En Bill és un adolescent força detestable: és egoista, gelós i immadur. Perquè un personatge de ficció et caigui malament ha d'estar molt ben construït, i Eduard von Keyserling ho aconsegueix.
D'aquest petit plaer, més que amb la història, em quedo amb la manera com està escrit: per la versemblança del protagonista i pel detall en les descripcions de la natura, que acompanyen els personatges en tot moment.
Ressenya completa: https://llegirperviurealtresvides.blo...
June 19, 2023
Magnífica per breu i ben escrita, aquesta novel·la sobre el trànsit a la maduresa d'un jove aristòcrata. Edward Von Keyserling ens regala una petita joia que condensa els sentiments, els anhels i les contradiccions que el fet de viure comporta. Podem, per mitjà d'una escriptura bellíssima copsar la plenitud dels colors de l'estiu, les seves olors i els sons que tot ho envolten, els que fan els petits animalons del bosc i el del cant d'enyor de l'amor.Hi ha una lectura feminista per com són les relacions dels personatges, retratant el patriarcat i com es transmet de pares a fills. També la submissió de les dones i el seu paper decoratiu i utilitari. En aquest sentit, és una obra prou valenta
September 13, 2022
En lille stor historie om længslen efter at mærke livet bruse. Alle de mange tanker, følelser, forhåbninger og skuffelser oplevet og fortalt af den “unge herre” Bill. Men det er ikke kun en fortælling om ungdommens livstørst, der skal forholde sig til læresætninger, tenue og livets arbejde. Det rummes og rammes i farens skikkelse og historie. Sprogligt er den sprudlende og præcis, fantastisk oversættelse.
January 28, 2022
Crec que a l'estiu l'hagués gaudit molt més, a part que no sé on tinc el cap aquests dies i l'he llegit com per sobre perquè em costava concentrar-me.
Per molt macos que siguin els petits plaers, crec que soc una big book bitch (bbb) (xd), i més tenint en compte q pel mateix preu (16€!!!!!) t'emportes 400pag +. Encara així seguiré llegint petits plaers per la pressió social i lu xulus que son.
Per molt macos que siguin els petits plaers, crec que soc una big book bitch (bbb) (xd), i més tenint en compte q pel mateix preu (16€!!!!!) t'emportes 400pag +. Encara així seguiré llegint petits plaers per la pressió social i lu xulus que son.
Displaying 1 - 30 of 94 reviews