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Stirpe maledetta #2
Il bacio della Bestia
Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Quando però scopre che la tomba di Oberon, occultata nella foresta della Lapponia finlandese, è stata presa di mira dai Berserker, non ha altra scelta che collaborare proprio con una di loro.
Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione. Quando il più odioso dei figli di Caino le chiede aiuto, è costretta ad accettare. L’odio che prova verso Gabriel, colpevole di aver ucciso centinaia di streghe, è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
Mentre i due lottano contro il tempo per impedire a Caino e ai suoi seguaci di accedere alla tomba, sono costretti a condividere gli stessi spazi. E, per Ava, sarà sempre più difficile portare a termine la missione che, in caso di fallimento, le costerà la vita: uccidere lo Sterminatore Gabriel Cavendish.
Quando però scopre che la tomba di Oberon, occultata nella foresta della Lapponia finlandese, è stata presa di mira dai Berserker, non ha altra scelta che collaborare proprio con una di loro.
Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione. Quando il più odioso dei figli di Caino le chiede aiuto, è costretta ad accettare. L’odio che prova verso Gabriel, colpevole di aver ucciso centinaia di streghe, è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
Mentre i due lottano contro il tempo per impedire a Caino e ai suoi seguaci di accedere alla tomba, sono costretti a condividere gli stessi spazi. E, per Ava, sarà sempre più difficile portare a termine la missione che, in caso di fallimento, le costerà la vita: uccidere lo Sterminatore Gabriel Cavendish.
- GenresFantasyParanormalRomance
385 pages, Kindle Edition
Published April 27, 2023
About the author
Nina Talvi
5 books56 followersPadovana di nascita ma amante sin da bambina dei paesi nordici e delle loro atmosfere magiche, Nina Talvi vive in Finlandia, che si è rivelata una fonte preziosa di ispirazione per le sue storie. Quando non scrive, ama leggere e passeggiare nella foresta con il suo compagno e il loro bambino. In alternativa, può essere scovata nelle caffetterie di Helsinki mentre beve quantità imbarazzanti di Chai Latte.
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Community Reviews
Displaying 1 - 30 of 55 reviews
May 8, 2023
4.5⭐️
«Ho passato così tanti secoli a esistere che non so più come si fa a vivere. Tu me lo stai ricordando. E mi terrorizza. Tu mi terrorizzi, perché mi mostri parti di me che non credevo di possedere più» ♡
Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Ma purtroppo a causa di un imprevisto si trova costretto a collaborare proprio con una di loro.
Anche Ava purtroppo è costretta ad aiutare Gabriel, ma l’odio che prova verso di lui è terrificant… ed è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
E mentre i due lottano insieme, per Ava, sarà sempre più difficile portare a termine la missione che, in caso di fallimento, le costerà la vita: uccidere lo Sterminatore Gabriel Cavendish.
Ancor prima di iniziare questo libro già ero pienamente convinta che Gabriel avrebbe fatto breccia nel mio cuore fin da subito.
Però non è stato l’unico, perché c’è stata anche la mia amata Ava. Lei è incredibile, e forse l'ho amata anche più di Gabriel.
Sono entrata tanto in empatia con lei e più e più volte mi si stringeva il cuore a causa sua. Un personaggio indimenticabile, bella sia dentro che fuori.
La storia di Ava e Gabriel mi ha fatto bene, e questo perché la loro è una di quelle storie che non sai di aver bisogno di leggere. (Quindi andate a leggerla)
Ed è anche un enemies to lovers potentissimo, si odiano da impazzire ma allo stesso tempo sono legati da una passione incontrollabile.
Non scherzo se vi dico che questo libro fa davvero ammattire per quanto è bello. La scrittura di Nina la adoro, scorrevole e mai noiosa. È riuscita a tenermi incollata incollata alle pagine dall’inizio fino alla fine. 💜
Il bacio della bestia è il secondo di una trilogia, i romanzi sono conclusivi ma collegati tra loro, ognuno ha come protagonista una coppia diversa.
«Ho passato così tanti secoli a esistere che non so più come si fa a vivere. Tu me lo stai ricordando. E mi terrorizza. Tu mi terrorizzi, perché mi mostri parti di me che non credevo di possedere più» ♡
Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Ma purtroppo a causa di un imprevisto si trova costretto a collaborare proprio con una di loro.
Anche Ava purtroppo è costretta ad aiutare Gabriel, ma l’odio che prova verso di lui è terrificant… ed è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
E mentre i due lottano insieme, per Ava, sarà sempre più difficile portare a termine la missione che, in caso di fallimento, le costerà la vita: uccidere lo Sterminatore Gabriel Cavendish.
Ancor prima di iniziare questo libro già ero pienamente convinta che Gabriel avrebbe fatto breccia nel mio cuore fin da subito.
Però non è stato l’unico, perché c’è stata anche la mia amata Ava. Lei è incredibile, e forse l'ho amata anche più di Gabriel.
Sono entrata tanto in empatia con lei e più e più volte mi si stringeva il cuore a causa sua. Un personaggio indimenticabile, bella sia dentro che fuori.
La storia di Ava e Gabriel mi ha fatto bene, e questo perché la loro è una di quelle storie che non sai di aver bisogno di leggere. (Quindi andate a leggerla)
Ed è anche un enemies to lovers potentissimo, si odiano da impazzire ma allo stesso tempo sono legati da una passione incontrollabile.
Non scherzo se vi dico che questo libro fa davvero ammattire per quanto è bello. La scrittura di Nina la adoro, scorrevole e mai noiosa. È riuscita a tenermi incollata incollata alle pagine dall’inizio fino alla fine. 💜
Il bacio della bestia è il secondo di una trilogia, i romanzi sono conclusivi ma collegati tra loro, ognuno ha come protagonista una coppia diversa.
August 25, 2024
Questa storia è l’enemies to lovers e hate to love per eccellenza!
Gabriel odia tutte le streghe per qualcosa che gli hanno fatto in passato. Negli ultimi secoli si è guadagnato il titolo di Sterminatore perché ne ha uccise tante, vinto dall’odio. Ava è una strega, una guaritrice carnale chiamata “Sussurrante”, e ovviamente odia lo Sterminatore per aver ucciso molti membri della sua specie. Questa trilogia ha di base un nemico comune, Caino, che nel libro precedente si è liberato dal luogo in cui era stato rinchiuso. Perciò Ava viene chiamata per difendere un post in cui Caino non deve entrare e Gabriel si occuperà di controllare il suo lavoro, promettendole che non l’ucciderà (finché sarà utile).
All’inizio non sono riuscita a inquadrare molto il personaggio di Gabriel. Il suo odio per le streghe era così estremo da sembrare forzato e visti tutti i romanzi in cui la dinamica hate to love è spinta fino alla follia, ho temuto fosse questa la ragione. Mi sono sbagliata di grosso. Quando viene a galla ciò che gli è stato fatto il suo odio acquista ogni ragione. facciamo la conoscenza di un personaggio tanto tenero da aver fatto breccia persino nel cuore di un fae millenario come Gabriel. E veniamo a conoscenza anche dei fatti che l’hanno riempito di rancore e desiderio di vendetta. Impossibile non soffrire insieme a lui, commuoversi e comprenderlo appieno.
Ava è una ragazza forte. La sua condizione di guaritrice carnale la devasta di immagini orribili ogni volta che usa i suoi poteri con gli uomini, difatti non può toccarli. Sogna una vita normale, dei figli, ma nel suo futuro ci sarà soltanto una condizione di solitudine. Quando le viene chiesto di innalzare una barriera attorno al luogo preso di mira da Caino, non si tira indietro, anche se vorrà dire avere a che fare con Gabriel. È buona, pronta a prodigarsi per gli altri e dedita al suo lavoro. Mi è piaciuta molto. Non l’ho trovata mai sopra le righe, soprattutto nei battibecchi con Gabriel dove sarebbe stato facile farle alzare troppo la cresta perché passasse per quella tosta. Sono entrata subito in sintonia, il suo dramma emotivo e le sue speranze coinvolgono.
Il loro avvicinarsi è graduale. All’inizio ci sono delle situazioni che li costringono ad avere dei contatti, ma piano piano le cose cambiano. C’è dell’attrazione fisica, però non basta per cancellare in un lampo i bagagli personali. Anche se i corpi si chiamano, è la mente a comandare finché entrambi non abbattono le barriere che li separavano.
Mi aspettavo e paventavo un tradimento con i fiocchi, e invece, grazie a Dio, la storia ha avuto un’evoluzione diversa da quella che si prospettava all’inizio. l’epilogo è stata una mano curativa, bellissimo ed emozionante.
La scrittura è sempre molto fluida, t’immerge nella storia senza difficoltà e riesce a regalare diverse emozioni. Mentre nel volume precedente ho avuto qualche difficoltà a comprendere il personaggio di Erik, qui Gabriel arriva dritto al cuore come un tir (oltre al fatto che il personaggio ha un’evoluzione stupenda, in cui da cattivo ragazzo diventa un golden boy, ma solo con lei, occhio a chi si prende troppa confidenza!) Le scene spicy sono molto belle, non soltanto dettate da meccanica fisica, ma equilibrate con i sentimenti.
Ci sono stati due pov che, a parer mio, si potevano tagliare, ossia quelli del nemico. Il primo è uno spoiler sul personaggio voltagabbana, il secondo è qualcosa di ovvio che si era capito nel normale scorrere della storia. Avrebbe avuto maggior impatto scoprire di questo personaggio coinvolto nel terzo volume, trovandoci di fronte al fatto compiuto piuttosto che venire a sapere un retroscena di cui comunque si parlerà più avanti.
A parte ciò, storia bellissima! Leggerò l’ultimo volume il prima possibile, il personaggio di Darran mi aveva colpito già nel primo e non vedo l’ora di scoprire la sua storia. Nota di merito alle illustrazioni, stupende!
Prima o poi arriverà l’audio-recensione su: https://www.instagram.com/mag_legge/
Leggi il romanzo qui: https://amzn.to/4dXAS6A
Gabriel odia tutte le streghe per qualcosa che gli hanno fatto in passato. Negli ultimi secoli si è guadagnato il titolo di Sterminatore perché ne ha uccise tante, vinto dall’odio. Ava è una strega, una guaritrice carnale chiamata “Sussurrante”, e ovviamente odia lo Sterminatore per aver ucciso molti membri della sua specie. Questa trilogia ha di base un nemico comune, Caino, che nel libro precedente si è liberato dal luogo in cui era stato rinchiuso. Perciò Ava viene chiamata per difendere un post in cui Caino non deve entrare e Gabriel si occuperà di controllare il suo lavoro, promettendole che non l’ucciderà (finché sarà utile).
All’inizio non sono riuscita a inquadrare molto il personaggio di Gabriel. Il suo odio per le streghe era così estremo da sembrare forzato e visti tutti i romanzi in cui la dinamica hate to love è spinta fino alla follia, ho temuto fosse questa la ragione. Mi sono sbagliata di grosso. Quando viene a galla ciò che gli è stato fatto il suo odio acquista ogni ragione. facciamo la conoscenza di un personaggio tanto tenero da aver fatto breccia persino nel cuore di un fae millenario come Gabriel. E veniamo a conoscenza anche dei fatti che l’hanno riempito di rancore e desiderio di vendetta. Impossibile non soffrire insieme a lui, commuoversi e comprenderlo appieno.
Ava è una ragazza forte. La sua condizione di guaritrice carnale la devasta di immagini orribili ogni volta che usa i suoi poteri con gli uomini, difatti non può toccarli. Sogna una vita normale, dei figli, ma nel suo futuro ci sarà soltanto una condizione di solitudine. Quando le viene chiesto di innalzare una barriera attorno al luogo preso di mira da Caino, non si tira indietro, anche se vorrà dire avere a che fare con Gabriel. È buona, pronta a prodigarsi per gli altri e dedita al suo lavoro. Mi è piaciuta molto. Non l’ho trovata mai sopra le righe, soprattutto nei battibecchi con Gabriel dove sarebbe stato facile farle alzare troppo la cresta perché passasse per quella tosta. Sono entrata subito in sintonia, il suo dramma emotivo e le sue speranze coinvolgono.
Il loro avvicinarsi è graduale. All’inizio ci sono delle situazioni che li costringono ad avere dei contatti, ma piano piano le cose cambiano. C’è dell’attrazione fisica, però non basta per cancellare in un lampo i bagagli personali. Anche se i corpi si chiamano, è la mente a comandare finché entrambi non abbattono le barriere che li separavano.
Mi aspettavo e paventavo un tradimento con i fiocchi, e invece, grazie a Dio, la storia ha avuto un’evoluzione diversa da quella che si prospettava all’inizio. l’epilogo è stata una mano curativa, bellissimo ed emozionante.
La scrittura è sempre molto fluida, t’immerge nella storia senza difficoltà e riesce a regalare diverse emozioni. Mentre nel volume precedente ho avuto qualche difficoltà a comprendere il personaggio di Erik, qui Gabriel arriva dritto al cuore come un tir (oltre al fatto che il personaggio ha un’evoluzione stupenda, in cui da cattivo ragazzo diventa un golden boy, ma solo con lei, occhio a chi si prende troppa confidenza!) Le scene spicy sono molto belle, non soltanto dettate da meccanica fisica, ma equilibrate con i sentimenti.
Ci sono stati due pov che, a parer mio, si potevano tagliare, ossia quelli del nemico. Il primo è uno spoiler sul personaggio voltagabbana, il secondo è qualcosa di ovvio che si era capito nel normale scorrere della storia. Avrebbe avuto maggior impatto scoprire di questo personaggio coinvolto nel terzo volume, trovandoci di fronte al fatto compiuto piuttosto che venire a sapere un retroscena di cui comunque si parlerà più avanti.
A parte ciò, storia bellissima! Leggerò l’ultimo volume il prima possibile, il personaggio di Darran mi aveva colpito già nel primo e non vedo l’ora di scoprire la sua storia. Nota di merito alle illustrazioni, stupende!
Prima o poi arriverà l’audio-recensione su: https://www.instagram.com/mag_legge/
Leggi il romanzo qui: https://amzn.to/4dXAS6A
June 23, 2023
Karin - per RFS
.
Il bacio della Bestia è il secondo volume della serie Stirpe Maledetta che attendevo con ansia. Se il primo mi aveva incantata, il sequel mi ha a dir poco stregata! La narrazione sviluppata in terza persona non fa mancare al lettore la forza di carattere ed empatia dei protagonisti, nonché il vissuto che li ha condotti fino al momento di scontrarsi. Un worldbuilding ben definito con descrizioni puntuali anche nelle scene maggiormente cruente. Un mondo paranormal che spazia da fae a streghe, scomodando mannari e persino il famigerato Caino. Ho apprezzato molto come l’autrice, che trovo straordinaria, abbia reso il tutto semplice, senza arzigogolate spiegazioni o universi assurdi, non è scaduta in particolari mal gestiti e non si è avventurata a voler strafare sulle diverse specie. Una serie spettacolare davvero!
Dove eravamo rimasti? Beh, Caino ha subìto una prima sconfitta, mentre Eric e Cora sono finalmente insieme, sebbene all’orizzonte il nemico si stia riorganizzando.
In questo volume approfondiamo il legame di odio, infinitamente odio, talmente odio da far fiorire amore e passione tra Gabriel e Ava.
Gabriel, uno dei tre fratelli Cavendish, colui con un passato nefasto e violento, porta dentro di sé una bestia che parla alla sua anima ed è parte integrante di lui. Scontroso e in preda a una furia omicida quasi quotidiana, dovrà collaborare con Ava, una Sussurrante che fa parte di una Congrega di streghe. Qual è il problema? Semplicemente lui vuole che quelle perfide amanti della magia muoiano straziate una dopo l’altra per mano sua e, diciamocelo, ormai ne ha fatte fuori più di quante ne abbia memoria, al punto da guadagnarsi il soprannome di Sterminatore. Per lui meritano tutte di morire.
Ava non è solo una Sussurrante, ma anche una Guaritrice Carnale, questo le dà l’enorme potere di accogliere dentro di sé il dolore e le ferite altrui, anche quelle mortali. L’altra faccia della medaglia la costringe a non potersi lasciare nemmeno sfiorare da nessuno.
I due dovranno collaborare, perché solo Ava è in grado di aiutare Gabriel a erigere la barriera che sta cedendo in Lapponia e, nonostante l’odio, si ritroveranno insieme.
Non vi racconterò nulla dello sviluppo della trama, preferisco lasciarvi ogni sorpresa, ma ciò che mi interessa dirvi è che i temi principali sono molto attuali. La mancanza di libertà, il sentirsi diversi, il celare un segreto, il vedersi attraverso gli occhi degli altri e non percepirsi “abbastanza” sono davvero un tocco al cuore.
Gabriel è un tornado nel suo essere e devasta tutto davanti al suo cammino per riscoprirsi di una sensibilità infinita, mentre Ava si scopre da una forma decisamente dark caratterizzata da una generosità al limite della santità fino a un’esplosione di forza. Fa molto pensare a un vulcano che da un paio di borbottii parta a lanciare zampilli di lava incandescente.
Una narrazione stupenda, con una scrittura fluida e dialoghi sempre sul pezzo, in cui ironia e sensualità non mancano, così come le scene hot. Molta passione senza un briciolo di volgarità caratterizza l’eros che esplode tra i nostri amatissimi protagonisti. Non immaginavo mi sarebbero piaciuti così tanto. Momenti d’amore, di struggente compassione, di panico e di simpatia si intersecano in questo fantastico romanzo che, per quanto possa considerarsi autoconclusivo, ritengo sia meglio leggere dopo Il bacio dell’Incubo.
E ora che si fa? Si aspetta Darran, il fratello Cavendish che più amo! Speriamo arrivi presto il seguito… non vedo l’ora!
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Il bacio della Bestia è il secondo volume della serie Stirpe Maledetta che attendevo con ansia. Se il primo mi aveva incantata, il sequel mi ha a dir poco stregata! La narrazione sviluppata in terza persona non fa mancare al lettore la forza di carattere ed empatia dei protagonisti, nonché il vissuto che li ha condotti fino al momento di scontrarsi. Un worldbuilding ben definito con descrizioni puntuali anche nelle scene maggiormente cruente. Un mondo paranormal che spazia da fae a streghe, scomodando mannari e persino il famigerato Caino. Ho apprezzato molto come l’autrice, che trovo straordinaria, abbia reso il tutto semplice, senza arzigogolate spiegazioni o universi assurdi, non è scaduta in particolari mal gestiti e non si è avventurata a voler strafare sulle diverse specie. Una serie spettacolare davvero!
Dove eravamo rimasti? Beh, Caino ha subìto una prima sconfitta, mentre Eric e Cora sono finalmente insieme, sebbene all’orizzonte il nemico si stia riorganizzando.
In questo volume approfondiamo il legame di odio, infinitamente odio, talmente odio da far fiorire amore e passione tra Gabriel e Ava.
Gabriel, uno dei tre fratelli Cavendish, colui con un passato nefasto e violento, porta dentro di sé una bestia che parla alla sua anima ed è parte integrante di lui. Scontroso e in preda a una furia omicida quasi quotidiana, dovrà collaborare con Ava, una Sussurrante che fa parte di una Congrega di streghe. Qual è il problema? Semplicemente lui vuole che quelle perfide amanti della magia muoiano straziate una dopo l’altra per mano sua e, diciamocelo, ormai ne ha fatte fuori più di quante ne abbia memoria, al punto da guadagnarsi il soprannome di Sterminatore. Per lui meritano tutte di morire.
Ava non è solo una Sussurrante, ma anche una Guaritrice Carnale, questo le dà l’enorme potere di accogliere dentro di sé il dolore e le ferite altrui, anche quelle mortali. L’altra faccia della medaglia la costringe a non potersi lasciare nemmeno sfiorare da nessuno.
I due dovranno collaborare, perché solo Ava è in grado di aiutare Gabriel a erigere la barriera che sta cedendo in Lapponia e, nonostante l’odio, si ritroveranno insieme.
Non vi racconterò nulla dello sviluppo della trama, preferisco lasciarvi ogni sorpresa, ma ciò che mi interessa dirvi è che i temi principali sono molto attuali. La mancanza di libertà, il sentirsi diversi, il celare un segreto, il vedersi attraverso gli occhi degli altri e non percepirsi “abbastanza” sono davvero un tocco al cuore.
Gabriel è un tornado nel suo essere e devasta tutto davanti al suo cammino per riscoprirsi di una sensibilità infinita, mentre Ava si scopre da una forma decisamente dark caratterizzata da una generosità al limite della santità fino a un’esplosione di forza. Fa molto pensare a un vulcano che da un paio di borbottii parta a lanciare zampilli di lava incandescente.
Una narrazione stupenda, con una scrittura fluida e dialoghi sempre sul pezzo, in cui ironia e sensualità non mancano, così come le scene hot. Molta passione senza un briciolo di volgarità caratterizza l’eros che esplode tra i nostri amatissimi protagonisti. Non immaginavo mi sarebbero piaciuti così tanto. Momenti d’amore, di struggente compassione, di panico e di simpatia si intersecano in questo fantastico romanzo che, per quanto possa considerarsi autoconclusivo, ritengo sia meglio leggere dopo Il bacio dell’Incubo.
E ora che si fa? Si aspetta Darran, il fratello Cavendish che più amo! Speriamo arrivi presto il seguito… non vedo l’ora!
April 27, 2023
La mia recensione sul blog https://www.leggereromanticamente.com...
Il bacio della Bestia è il secondo romanzo della serie urban fantasy - paranormal romance Stirpe Maledetta.
I protagonisti principali sono diversi, la storia romantica è quindi autoconclusiva, ma per comprendere la storyline di fondo della serie vi consiglio di leggere prima Il Bacio dell'incubo (recensione QUI).
I due protagonisti di questo volume rappresentano perfettamente il trope enemies-to-lovers.
Gabriel è un Fae dei boschi che trae energia dalla natura, è uno dei figli di Caino ed è soprannominato lo Sterminatore. Il suo odio viscerale per le streghe è ben evidente, ma la ragione di fondo, ciò che gli è stato fatto in passato non lo sa nessuno, neppure i suoi fratelli, per colpa di una maledizione.
Ava è una strega, una Sussurrante in grado di erigere barriere di protezione. Ma è anche una Guaritrice Carnale. La sua condizione è molto particolare, infatti la ragazza non può toccare nessuno senza essere soffocata da allucinazioni. Lei mi ha fatto un po' tenerezza, molte cose le sono state precluse a causa del suo "dono" e fino ad un certo punto della trama non aveva mai pensato di poter aver un legame, anche fisico con un uomo. Per fortuna non è così, perché Ava e Gabriel fanno scintille nelle scene spicy!
Tra Ava e Gabriel c'è un sacco di odio-amore, si ritrovano a dover collaborare e passare così del tempo insieme contro voglia, ma l'atmosfera è ricca di tensione sessuale. Mi sono piaciuti molto insieme, così come ho adorato gli intrecci e le rivelazioni della storia che li riguardano anche personalmente.
La narrazione è sempre in terza persona, ma la prosa è molto scorrevole, l'autrice è riuscita ad emozionarmi comunque. Grazie ad alcuni flashback ripercorriamo anche alcuni degli eventi traumatici del passato di Gabriel che lo hanno portato ad odiare profondamente le streghe e comprendere le ragioni delle sue azioni.
Se amate il paranormal romance odio-amore, questa è sicuramente la storia che fa per voi!
Punto di vista: terza persona
Sensualità: presente
Caratteristiche: paranormal romance, odio-amore, fae e streghe
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: autoconclusivo per la coppia
Voto: 4 + stelle
Il bacio della Bestia è il secondo romanzo della serie urban fantasy - paranormal romance Stirpe Maledetta.
I protagonisti principali sono diversi, la storia romantica è quindi autoconclusiva, ma per comprendere la storyline di fondo della serie vi consiglio di leggere prima Il Bacio dell'incubo (recensione QUI).
I due protagonisti di questo volume rappresentano perfettamente il trope enemies-to-lovers.
Gabriel è un Fae dei boschi che trae energia dalla natura, è uno dei figli di Caino ed è soprannominato lo Sterminatore. Il suo odio viscerale per le streghe è ben evidente, ma la ragione di fondo, ciò che gli è stato fatto in passato non lo sa nessuno, neppure i suoi fratelli, per colpa di una maledizione.
Ava è una strega, una Sussurrante in grado di erigere barriere di protezione. Ma è anche una Guaritrice Carnale. La sua condizione è molto particolare, infatti la ragazza non può toccare nessuno senza essere soffocata da allucinazioni. Lei mi ha fatto un po' tenerezza, molte cose le sono state precluse a causa del suo "dono" e fino ad un certo punto della trama non aveva mai pensato di poter aver un legame, anche fisico con un uomo. Per fortuna non è così, perché Ava e Gabriel fanno scintille nelle scene spicy!
Tra Ava e Gabriel c'è un sacco di odio-amore, si ritrovano a dover collaborare e passare così del tempo insieme contro voglia, ma l'atmosfera è ricca di tensione sessuale. Mi sono piaciuti molto insieme, così come ho adorato gli intrecci e le rivelazioni della storia che li riguardano anche personalmente.
La narrazione è sempre in terza persona, ma la prosa è molto scorrevole, l'autrice è riuscita ad emozionarmi comunque. Grazie ad alcuni flashback ripercorriamo anche alcuni degli eventi traumatici del passato di Gabriel che lo hanno portato ad odiare profondamente le streghe e comprendere le ragioni delle sue azioni.
Se amate il paranormal romance odio-amore, questa è sicuramente la storia che fa per voi!
Punto di vista: terza persona
Sensualità: presente
Caratteristiche: paranormal romance, odio-amore, fae e streghe
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: autoconclusivo per la coppia
Voto: 4 + stelle
April 28, 2023
Dear romantic readers, eccovi il nuovo volume di una trilogia di autoconclusivi ambientati nella bella Finlandia. “Il bacio della bestia” è il secondo volume con protagonista il far Gabriel Cavendish e la strega Ava (già amati ne “Il bacio dell’incubo”).
Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Quando però scopre che la tomba di Oberon, occultata nella foresta della Lapponia finlandese, è stata presa di mira dai Berserker, non ha altra scelta che collaborare proprio con una di loro.
Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione. L’odio che prova verso Gabriel, colpevole di aver ucciso centinaia di streghe, è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
I due saranno costretti a condividere gli stessi spazi e per i due questo sarà l’inizio di tutto.
Ava e Gabriel sono un fuoco esplosivo. Per i primi capitoli del libro non fanno altro che dirsi quanto si odiano, insomma leggiamo di un ver è proprio hate to lovers. Quando peró il veleno diventa l’antidoto e due vite tanto diverse di intrecciano il fuoco non può che divampasti ed espandersi senza fine.
Gabriel, accidenti a lui, mi ha fatto piangere in alcuni capitoli! Senza parole, il dolore che ha provato mi ha proprio commossa moltissimo.
Ava, un personaggio carico di forza e voglia di combattere per la persona che ama, grazie a Gabriel riuscirà a capire cosa vuol dire l’amore di cui tanto legge nei libri.
Il libro è in terza persona (come il libro precedente, e come il predecessore fila che è una bellezza).
Non ho potuto far altro che amare questa coppia, che tra un ti odio e un bacio, mi hanno conquistato a suon di battute di Jane Austen.
…. recensione sul blog!
Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Quando però scopre che la tomba di Oberon, occultata nella foresta della Lapponia finlandese, è stata presa di mira dai Berserker, non ha altra scelta che collaborare proprio con una di loro.
Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione. L’odio che prova verso Gabriel, colpevole di aver ucciso centinaia di streghe, è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi. Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
I due saranno costretti a condividere gli stessi spazi e per i due questo sarà l’inizio di tutto.
Ava e Gabriel sono un fuoco esplosivo. Per i primi capitoli del libro non fanno altro che dirsi quanto si odiano, insomma leggiamo di un ver è proprio hate to lovers. Quando peró il veleno diventa l’antidoto e due vite tanto diverse di intrecciano il fuoco non può che divampasti ed espandersi senza fine.
Gabriel, accidenti a lui, mi ha fatto piangere in alcuni capitoli! Senza parole, il dolore che ha provato mi ha proprio commossa moltissimo.
Ava, un personaggio carico di forza e voglia di combattere per la persona che ama, grazie a Gabriel riuscirà a capire cosa vuol dire l’amore di cui tanto legge nei libri.
Il libro è in terza persona (come il libro precedente, e come il predecessore fila che è una bellezza).
Non ho potuto far altro che amare questa coppia, che tra un ti odio e un bacio, mi hanno conquistato a suon di battute di Jane Austen.
…. recensione sul blog!
June 22, 2023
Recensione a cura del blog Romantic Fairies
“La morte non è una semplice destinazione. È un viaggio non solo per chi ne fa esperienza, ma anche per chi resta.”
Ritorna la Talvi con il sequel de Il bacio dell’Incubo. In questo secondo romanzo protagonista è la Bestia, in arte Gabriel Cavendish, il secondo genito vivente di Caino.
Caino è libero, fragile, ma in cerca di riprendere le forze per tornare al potere. La Falce all’Inferno.
Nuove intrighi, nuovi sotterfugi. Mondi magici che sono rimasti senza i propri capi. A parte Eric e Cora, i nostri personaggi sembrano tutti avvolti da dolore e malinconia.
I tre fratelli ancora bisognosi della Sussurrante Eveliina e di sua figlia Ava. Ma Gabriel ha un conto in sospeso con le streghe. Si sussurra che sia per un amore non corrisposto di Sabina, anche se sembra difficile da credere, visto il fascino incantatore dei fratelli Cavendish. Ma all’amor non si comanda.
La minaccia di Caino costringe Gabriel e Ava a passare del tempo insieme, a conoscersi, a scoprire due creature diverse da quello che pensavano, e dietro il sentimento di odio, che prima li allontana, ma poi li avvicina, si nascondono verità sconvolgenti.
In un gioco di presente e passato che ci porta nella vita e nel dolore di Gabriel, la Talvi ci regala una storia davvero avvincente e appassionante, seppur dotata di una tenerezza e una dolcezza infinita.
“Ballare gli serviva per ricordare cosa aveva avuto, non cosa aveva perso.”
Si può avere tenerezza fra streghe sgozzate, festini mannari, Berseker violenti? Ci sono scene un po’ cruente, molte pagine bagnate di sangue, ma le scene che commuovono e arrivano al lettore sono altre. E sono di una delicatezza tale da accontentare gli animi più duri.
“Tu mi terrorizzi, perché mi mostri parti di me che non credevo di possedere più”
La lotta fra bene e male non è solo fuori fra buoni e cattivi, ma anche dentro ad alcuni protagonisti, combattutati fra quello che è giusto e quello che è richiesto loro di fare, dal dolore, dalle forze oscure.
Un continuo sali e scendi di emozioni, perché anche per il lettore è difficile scegliere. Ava o Gabriel, Marcus, Rasmus, ognuno di loro ha fatte scelte comprensibili, seppur dagli effetti devastanti.
Gabriel Cavendish è davvero tanta roba, ma il mio personaggio preferito è sicuramente la Guaritrice Carnale, un ruolo non scelto, una capacità che sembra un potere magico, ma che è la peggiore delle condanne, perché una delle pene è la solitudine più profonda. Eppure coerente dall’inizio alla fine, profonda conoscitrice del dolore, sceglie sempre la cosa giusta da fare, con una dignità più da dea che da strega.
“Ava rappresentava anche la possibilità di redimersi, di abbandonare quella parte così colma di odio da non lasciare spazio per nient’altro”
Anche in questo romanzo la scelta della terza persona appare quella migliore, perché consente all’autrice di dare voce ai tanti personaggi coinvolti e non solo ai protagonisti. Primi fra tutti i fratelli di Gabriel.
Continua a stupire il rapporto dei fratelli Cavendish, un rapporto di unione strano per i figli di Caino, perché l’amore tra fratelli è qualcosa che si sceglie, che si costruisce, non è insito nel legame di parentela.
Un romanzo bellissimo, dialoghi avvincenti e divertenti, descrizioni suggestive, una scrittura che scorre e una storia che non ci si aspetta, ma che lascia senza parole.
Un libro che consiglio, anche a chi non avesse amato o fosse rimasto incerto su Eric e Cora, perché la Talvi si è davvero superata, con una crescita davvero unica. Un romanzo da Top Ten.
Complimenti Nina. Ora voglio Darran!
“La morte non è una semplice destinazione. È un viaggio non solo per chi ne fa esperienza, ma anche per chi resta.”
Ritorna la Talvi con il sequel de Il bacio dell’Incubo. In questo secondo romanzo protagonista è la Bestia, in arte Gabriel Cavendish, il secondo genito vivente di Caino.
Caino è libero, fragile, ma in cerca di riprendere le forze per tornare al potere. La Falce all’Inferno.
Nuove intrighi, nuovi sotterfugi. Mondi magici che sono rimasti senza i propri capi. A parte Eric e Cora, i nostri personaggi sembrano tutti avvolti da dolore e malinconia.
I tre fratelli ancora bisognosi della Sussurrante Eveliina e di sua figlia Ava. Ma Gabriel ha un conto in sospeso con le streghe. Si sussurra che sia per un amore non corrisposto di Sabina, anche se sembra difficile da credere, visto il fascino incantatore dei fratelli Cavendish. Ma all’amor non si comanda.
La minaccia di Caino costringe Gabriel e Ava a passare del tempo insieme, a conoscersi, a scoprire due creature diverse da quello che pensavano, e dietro il sentimento di odio, che prima li allontana, ma poi li avvicina, si nascondono verità sconvolgenti.
In un gioco di presente e passato che ci porta nella vita e nel dolore di Gabriel, la Talvi ci regala una storia davvero avvincente e appassionante, seppur dotata di una tenerezza e una dolcezza infinita.
“Ballare gli serviva per ricordare cosa aveva avuto, non cosa aveva perso.”
Si può avere tenerezza fra streghe sgozzate, festini mannari, Berseker violenti? Ci sono scene un po’ cruente, molte pagine bagnate di sangue, ma le scene che commuovono e arrivano al lettore sono altre. E sono di una delicatezza tale da accontentare gli animi più duri.
“Tu mi terrorizzi, perché mi mostri parti di me che non credevo di possedere più”
La lotta fra bene e male non è solo fuori fra buoni e cattivi, ma anche dentro ad alcuni protagonisti, combattutati fra quello che è giusto e quello che è richiesto loro di fare, dal dolore, dalle forze oscure.
Un continuo sali e scendi di emozioni, perché anche per il lettore è difficile scegliere. Ava o Gabriel, Marcus, Rasmus, ognuno di loro ha fatte scelte comprensibili, seppur dagli effetti devastanti.
Gabriel Cavendish è davvero tanta roba, ma il mio personaggio preferito è sicuramente la Guaritrice Carnale, un ruolo non scelto, una capacità che sembra un potere magico, ma che è la peggiore delle condanne, perché una delle pene è la solitudine più profonda. Eppure coerente dall’inizio alla fine, profonda conoscitrice del dolore, sceglie sempre la cosa giusta da fare, con una dignità più da dea che da strega.
“Ava rappresentava anche la possibilità di redimersi, di abbandonare quella parte così colma di odio da non lasciare spazio per nient’altro”
Anche in questo romanzo la scelta della terza persona appare quella migliore, perché consente all’autrice di dare voce ai tanti personaggi coinvolti e non solo ai protagonisti. Primi fra tutti i fratelli di Gabriel.
Continua a stupire il rapporto dei fratelli Cavendish, un rapporto di unione strano per i figli di Caino, perché l’amore tra fratelli è qualcosa che si sceglie, che si costruisce, non è insito nel legame di parentela.
Un romanzo bellissimo, dialoghi avvincenti e divertenti, descrizioni suggestive, una scrittura che scorre e una storia che non ci si aspetta, ma che lascia senza parole.
Un libro che consiglio, anche a chi non avesse amato o fosse rimasto incerto su Eric e Cora, perché la Talvi si è davvero superata, con una crescita davvero unica. Un romanzo da Top Ten.
Complimenti Nina. Ora voglio Darran!
May 2, 2023
La minaccia di Caino è sempre più incombente e la prima cosa da fare è rinforzare le barriere magiche che proteggono la tomba di Oberon. Per fare questo, Gabriel Cavendish è costretto a chiedere aiuto a una Sussurrante, Ava. Tra i due,però, non scorre buon sangue, soprattutto a causa dell'antico odio che lui prova verso ogni singola strega da ormai quattrocento anni. Ma non sa che lei ha ricevuto l'ordine di ucciderlo e, se dovesse rifiutare, pagherà con la sua stessa vita.
Se il primo capito di questa trilogia mi è piaciuto molto, questo l'ho adorato! Ho finito il libro in pochissimi giorni, dovevo addirittura costringermi a smettere di leggere. Nina ha uno stile di scrittura così scorrevore, attento ai dettagli pur restando leggero e coinvolgente, che è un piacere reggerla. E poi mi ha insegnato tante cose interessanti su pietre, cristalli, incantesimi e il mondo della stregoneria in generale 😍
Ho amato Gabriel e Ava dall'inizio alla fine e ho apprezzato anche la parte del "mistero da svelare" riguardante proprio il passato di lui, lo Sterminatore.
Io ringrazio tantissimo Nina Talvi per avermi dato la possibilità di leggere e recensire il suo libro anche questa volta, le faccio i miei complimenti, soprattutto per la sua capacità di gestire il Trope Enemies to Lovers, perché non è assolutamente facile ma lei ci riesce alla perfezione e a voi raccomando caldamente questa saga! Se non avete già letto questo e il primo volume, fatelo, non ve ne pentirete. Anche perché nella sua prossima storia ci parlerà del fratello maggiore dei Cavendish, Darran, il Fae dell'acqua e OMMIODDIO NON VEDO L'ORA!! 😍😍
Se il primo capito di questa trilogia mi è piaciuto molto, questo l'ho adorato! Ho finito il libro in pochissimi giorni, dovevo addirittura costringermi a smettere di leggere. Nina ha uno stile di scrittura così scorrevore, attento ai dettagli pur restando leggero e coinvolgente, che è un piacere reggerla. E poi mi ha insegnato tante cose interessanti su pietre, cristalli, incantesimi e il mondo della stregoneria in generale 😍
Ho amato Gabriel e Ava dall'inizio alla fine e ho apprezzato anche la parte del "mistero da svelare" riguardante proprio il passato di lui, lo Sterminatore.
Io ringrazio tantissimo Nina Talvi per avermi dato la possibilità di leggere e recensire il suo libro anche questa volta, le faccio i miei complimenti, soprattutto per la sua capacità di gestire il Trope Enemies to Lovers, perché non è assolutamente facile ma lei ci riesce alla perfezione e a voi raccomando caldamente questa saga! Se non avete già letto questo e il primo volume, fatelo, non ve ne pentirete. Anche perché nella sua prossima storia ci parlerà del fratello maggiore dei Cavendish, Darran, il Fae dell'acqua e OMMIODDIO NON VEDO L'ORA!! 😍😍
August 21, 2023
Ci sono quelle serie che ti rapiscono dal primo volume, che ti entrano dentro grazie a quello, e che mai potresti immaginare di poter adorare più di quanto ha fatto il primo. Di solito è questo che mi capita.
Con la Stirpe Maledetta non è andata così. Se Il bacio dell'incubo di voto era un 9 su 10, Il bacio della bestia, secondo romanzo della trilogia, è un 15. Sì, sempre su 10.
Potrei parlare per ore di ciò che ho amato di questo libro, perché ho amato tutto. Quindi inutile stare qui a fare sviolinate chilometriche, se volete sapere cosa mi è piaciuto leggetelo e basta 😂
Mi limiterò a parlarvi di ciò che ho apprezzato di più e del perché questo, molto più del primo, mi è entrato sotto la pelle.
Il motivo n. 1 è Ava, la protagonista femminile. La qual cosa è assurda, se ci penso, perché Gabriel, il protagonista maschile, farebbe girare la testa anche a un gruppo di frigide integraliste morali. Ovvio che ho amato anche lui, alla follia.
Ma lei... Ava ha parlato direttamente al mio cuore. Nata strega, con occhi viola, capelli candidi e vestiario dark, a parte i capelli bianchi sembro io nei miei 20 anni (con le lenti a contatto colorate, of course).
Insieme alla madre, ha un negozio di articoli magici, tra cui cristalli, saponi, incensi e chi più ne ha più ne metta, a Helsinki. Posso fare scambio con lei, anche solo per un singolo giorno della mia vita?
Il motivo n. 2, squisitamente di trama, è il conflitto con Gabriel a livelli altissimi, stile febbrone da cavallo, per buona parte della storia.
Questi due non solo non si sopportano, si odiano proprio, sebbene tecnicamente non siano nemici perché devono collaborare per far fronte ai casini nati nella conclusione del primo volume, sui quali non spenderò una sola parola in più.
Nina è stata una maestra a creare questa tensione assurda tra i due, tanto che col senno del poi avrei voluto leggere il libro in una stagione diversa, perché dai, leggerlo in piena estate è un suicidio!
"Sei la donna più incasinata sulla faccia della Terra. Ma dannazione se non muoio dalla voglia di farti venire".
In questo volume incontreremo nuove creature come i lupi mannari, segugi infernali, grazie ai quali ne vedremo delle belle e che contribuiranno ad alzare la temperatura.
Questo libro della Stirpe Maledetta è un concentrato di sensualità.
Ma anche di colpi di scena grazie a una trama bella solida e segreti svelati con una gradualità tale che non vuoi mollare il libro neanche per sbaglio.
E niente, a questo punto non posso far altro che mangiarmi le unghie in attesa dell'ultimo volume e di Darran, l'uomo capace di mandare in visibilio le lettrici con una sola vocale (non chiedetemi, non volete saperlo).
Con la Stirpe Maledetta non è andata così. Se Il bacio dell'incubo di voto era un 9 su 10, Il bacio della bestia, secondo romanzo della trilogia, è un 15. Sì, sempre su 10.
Potrei parlare per ore di ciò che ho amato di questo libro, perché ho amato tutto. Quindi inutile stare qui a fare sviolinate chilometriche, se volete sapere cosa mi è piaciuto leggetelo e basta 😂
Mi limiterò a parlarvi di ciò che ho apprezzato di più e del perché questo, molto più del primo, mi è entrato sotto la pelle.
Il motivo n. 1 è Ava, la protagonista femminile. La qual cosa è assurda, se ci penso, perché Gabriel, il protagonista maschile, farebbe girare la testa anche a un gruppo di frigide integraliste morali. Ovvio che ho amato anche lui, alla follia.
Ma lei... Ava ha parlato direttamente al mio cuore. Nata strega, con occhi viola, capelli candidi e vestiario dark, a parte i capelli bianchi sembro io nei miei 20 anni (con le lenti a contatto colorate, of course).
Insieme alla madre, ha un negozio di articoli magici, tra cui cristalli, saponi, incensi e chi più ne ha più ne metta, a Helsinki. Posso fare scambio con lei, anche solo per un singolo giorno della mia vita?
Il motivo n. 2, squisitamente di trama, è il conflitto con Gabriel a livelli altissimi, stile febbrone da cavallo, per buona parte della storia.
Questi due non solo non si sopportano, si odiano proprio, sebbene tecnicamente non siano nemici perché devono collaborare per far fronte ai casini nati nella conclusione del primo volume, sui quali non spenderò una sola parola in più.
Nina è stata una maestra a creare questa tensione assurda tra i due, tanto che col senno del poi avrei voluto leggere il libro in una stagione diversa, perché dai, leggerlo in piena estate è un suicidio!
"Sei la donna più incasinata sulla faccia della Terra. Ma dannazione se non muoio dalla voglia di farti venire".
In questo volume incontreremo nuove creature come i lupi mannari, segugi infernali, grazie ai quali ne vedremo delle belle e che contribuiranno ad alzare la temperatura.
Questo libro della Stirpe Maledetta è un concentrato di sensualità.
Ma anche di colpi di scena grazie a una trama bella solida e segreti svelati con una gradualità tale che non vuoi mollare il libro neanche per sbaglio.
E niente, a questo punto non posso far altro che mangiarmi le unghie in attesa dell'ultimo volume e di Darran, l'uomo capace di mandare in visibilio le lettrici con una sola vocale (non chiedetemi, non volete saperlo).
April 28, 2023
Per leggere la recensione in blog cliccare qui:
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
https://ilconfinedeilibri.blogspot.co...
January 20, 2024
Secondo libro della trilogia. Inaspettatamente stupendo! L'ho iniziato un pò scettica, in quanto il volume precedente non mi aveva fatto impazzire (carino, scorrevole ma diversi punti mi avevano lasciato perplessa). Ho voluto provare a proseguire la saga perché già i primi input su Gabriel e Ava mi avevano incuriosita. E per fortuna! Subito dopo poche pagine ero completamente rapita dalla storia, non riuscivo a staccarmi. Adesso non vedo l'ora di leggere il prossimo su Darran, visto la bomba sganciata nelle ultimissime pagine😱 (chi sarebbero gli "altri fratelli"? Cosa è successo prima che arrivassero Gabriel e Eric? 🤔😳)
Riassunto:
Qui il protagonista della storia è Gabriel, il fratello di mezzo, denominato dalle streghe come "lo sterminatore", in quanto ne ha uccise a centinaia e tutt'ora nutre un odio viscerale per la categoria. Perché? Lo scopriremo tra queste pagine, ma andiamo con ordine.
Dove eravamo rimasti?
Caino è stato appena liberato e si sta rimettendo in sesto chissà dove.
Anche i nostri fratelli Cavendish devono risistemare i danni della battaglia: le barriere della casa sono state abbattute e Gabriel, che ha subito l'aggressione della strega oscura, è parecchio malconcio e fatica a guarire per via del veleno di Goblin.
Quello che lo turba di più in assoluto però è non sapere chi sia Anja, la strega con cui ha combattuto. Ha quanto pare ad un certo punto, secoli fa, qualcosa lo ha portato a decidere di sterminare l'albero genealogico completo della strega Sabina. La leggenda narra che lei lo abbia rifiutato e lui abbia deciso di vendicarsi del torto trucidando qualunque suo parente possibile esistente. In effetti Gabriel ha davvero sterminato tutte le streghe aventi un legame genetico con Sabina, ma la realtà è esattamente il contrario di come viene raccontata. Sabina infatti era talmente ossessionata da Gabriel che per farlo suo e tenerlo prigioniero, aveva fatto uso di magia oscura, sacrificando la sua anima (e non solo). Era riuscita a tenere incatenato uno potente come Gabriel per decenni e a far sparire il ricordo di lui dalla mente di tutti, fratelli compresi.
Gabriel ha subito di tutto durante questa detenzione (percosse, violenze, avvelenamento con droghe varie, abusi, privazioni di cibo e acqua) ma non ha mai ceduto al volere della strega.
Ma quello che ha scatenato la vendetta omicida di Gabriel è stata l'uccisione di Elias, un ragazzo che Gabriel aveva conosciuto quando era un bimbetto di 3/4 anni, orfano e semiabbandonato, e a cui si era affezionato, crescendolo praticamente come un figlio. Elias, preoccupato dalla scomparsa di Gabriel, lo aveva cercato fino a presentarsi alla porta della casa di Sabina. Lei lo conosceva e sapeva del profondo legame di affetto che univa i due, vedendolo come un ostacolo per ottenere l'amore di Gabriel. Quindi lo assassina piuttosto brutalmente, maledicendo pure la sua anima. Non perde nemmeno il tempo di togliersi il sangue di dosso prima di informare Gabriel del suo gesto, il quale sfruttando un errore della strega, riesce a evocare gli animali e a liberarsi. Ammazza all'istante Sabina, ma subito dopo muore.
Appena torna in vita, da inizio alla strage di cui è famoso.
Gabriel, a oggi, credeva di aver raggiunto il suo obiettivo, ma le ombre che circondavano Anja gli hanno ricordato Sabina e crede che questa sia una sua discendente che gli è sfuggita.
Come scoprirlo però? Si reca da Ava per chiedere, seppur riluttante, informazioni al riguardo presenti nei loro archivi.
Trova Ava al suo negozio... in compagnia di Anja! Lui pensa subito che Ava sia in combutta con la strega oscura, in realtà Ava è bloccata dalla magia di Anja, che vuole farla fuori per essere intervenuta contro di lei nella battaglia. Gabriel interviene e la fa scappare, ma ora si ritrova praticamente in fin di vita.
Ava non può far altro che cercare di salvarlo con la sua dote di guaritrice carnale e lo bacia. Per lei è un grandissimo sacrificio questo gesto:
1.ogni volta che sfiora un uomo è assalita da visioni dolorose e iper-realistiche delle precedenti Guaritrici che nel corso della storia sono state violentate da chi voleva usarle per guarire
2.ferite, veleni e sofferenze varie non spariscono, ma si trasferiscono nel suo corpo e toccherà a lei sorbirseli
3.la leader della congrega delle streghe non è molto contenta del fatto che abbia salvato lo sterminatore, quindi le assegna il compito di avvicinarlo, privarlo dei suoi poteri attraverso un monile che le viene dato e ucciderlo (se non vuole morire lei stessa)
E non dimentichiamo che Caino è in giro.
Gabriel guarisce completamente in poco più di 24 ore e torna a cercare la sussurrante, trovandola a letto a patire tutte le sofferenze che gli aveva trasferito.
Con suo sommo fastidio, questa scoperta lo turba, ma decide di ignorare l'emozione e andarsene. Non passerà molto però che la sua strada incrocerà di nuovo quella di Ava.
La tomba di Oberon è stata attaccata da alcuni Berserker. Perché è un problema e chi è questo adesso? Presto detto: Oberon è stato un potentissimo signore dei Fae che ha tenuto testa a Caino poco prima che questi venisse imprigionato dai figli. È proprio grazie al fatto che Caino fosse estremamente indebolito dallo scontro che ha permesso ai 3 fratelli di rinchiuderlo agli inferi. Per evitare che l'henki di Oberon potesse venire risucchiato da qualche seguace di Caino, il suo corpo è stato seppellito in una tomba protetta da una serie di barriere magiche di alto livello sorvegliate dai Mannari, i cani infernali al servizio di Gabriel.
Queste barriere a quanto pare hanno bisogno di manutenzione, quindi Gabriel è costretto a chiedere l'aiuto della nostra sussurrante. Inizia quindi un periodo di convivenza forzata tra i due, in cui succede di tutto:
1.c'e solo una stanza disponibile che dovranno condividere
2.Ava si dimostra decisamente competente, suscitando parecchia ammirazione tra i mannari (e scocciando non poco Gabriel)
3.Ava viene attaccata da due Berserker vagabondi che capiscono subito la sua natura di Guaritrice Carnale e sono a un passo dal violentarla. Gabriel la salva per un pelo all'ultimo secondo.
4.le ferite che ha riportato la sussurrante costringono Gabriel a curarla applicando del sangue di Mannaro. Poco dopo i due avranno un contatto diretto accidentale pelle contro pelle e Ava non avrà le solite visioni terrificanti. Che il sangue abbia guarito anche questo problema?
Spoiler: no.
Solo Gabriel riesce a toccarla senza scatenare le allucinazioni. E meno male, visto che un effetto collaterale della cura è un'eccitazione fuori controllo della ragazza. Gabriel "interverrà" per soddisfare questi bollori 😏
Nei giorni a seguire ricominciano a lavorare sulle protezioni e il rapporto di odio tra i due vira decisamente verso il sentimento opposto.
Non fanno in tempo a godersi il momento, che arrivano cattive notizie: Caino si sta rafforzando col sangue dei nobili Fae. Bisogna cambiare strategia: Oberon va risvegliato. Quindi le barriere vanno fatte cedere, provocando l'attenzione di tutti i loro nemici. Operazione parecchio rischiosa, ma non ci sono altre opzioni.
Risultato? Pessima idea.
Mentre i Mannari e i Cavendish si ritrovano a tenere lontani tutta una serie di simpatiche creature attirate dall'ondata di potere, Ava dovrà ricorrere alla collana delle streghe per abbattere Oberon, tornato sì in vita ma "guastato" nell'animo. Tra i nemici presenti comparirà anche Anja, a cui Gabriel strapperà il cuore. Purtroppo prima di lasciarci le penne, la strega rivelerà di non essere lei l'ultima discendente di Sabina, bensì Ava!
Com'è possibile?
Beh, a quanto pare Sabina aveva una gemella, che tra l'altro in più occasioni ha cercato di aiutare Gabriel nella prigionia (ma lui era talmente malmesso e drogato da non ricordarla). Questa donna, oltre ad essere incinta, aveva scoperto che la sorella aveva ceduto una discendente in cambio dei suoi poteri oscuri. Cosa significa in parole povere? Che la condizione di Guaritrice Carnale di Ava è una conseguenza del patto di Sabina.
Gabriel è scioccato dall'idea di amare l'ultima strega che vorrebbe uccidere e se ne va abbandonandola lì. Ava torna a casa, ma i guai non sono finiti: le streghe non sono affatto soddisfatte del fallimento della missione affidatale e indicono un processo (col chiaro intento di condannarla a morte).
Tranquilli però: i Cavendish scoprono in tempo che Ava sta per sacrificarsi pur di proteggerli, e intervengono all'istante.
Per convincere l'intera congrega di non essere un pazzo serial killer, Gabriel mostrerà loro i ricordi traumatici della sua prigionia.
Risolta anche questa si torna a casa, ma la situazione tra Gabriel e Ava resta confusa. Rimangono separati: lui non riesce ancora a elaborare del tutto lo shock del suo passato e i sentimenti per la sussurrante, Ava è impegnata a sciogliere la maledizione sull'anima di Elias (essendo l'ultima discendente di Sabina potrebbe essere l'unica speranza rimasta per il ragazzo di trovare pace finalmente). Durante il rito Ava viene guidata da una voce (con ogni probabilità Lucifero in persona) che non riconosce ma che l'aiuta ad affrontare le dolorose conseguenze e ad avere successo
Nel frattempo Gabriel fa pace col cervello, realizza e accetta di amare Ava e corre a riprendersela, trovandosela davanti appena apre la porta di casa. Ava mostra a Gabriel il risultato del sortilegio spezzato: Elias è davanti ai suoi occhi in carne e ossa, più o meno. Infatti il ragazzo, poco dopo la morte, si era rifugiato nel corpo di un orso (orso che insieme agli altri animali aveva liberato Gabriel dalle catene), ed ora grazie ad Ava poteva tornare a vivere come mutaforma. Gabriel non sa nemmeno da che parte iniziare a ringraziare Ava, e ancora non sa tutto. Infatti un dubbio lo coglie: come ha fatto la ragazza a superare le protezioni presenti attorno alla casa? Solo se accompagnati da un Cavendish le barriere permettono il passaggio ad altri. Ava però in effetti è arrivata con un Cavendish: è incinta di Gabriel (carramba che sorpresa!).
Gabriel ha fatto all in: il suo figlioccio è vivo accanto a lui e la donna che ama lo renderà padre. Ovviamente i due si rimettono insieme all'istante e anche Ava si trasferirà a casa sua (come Cora).
Fine? Quasi.
Mariko, l'amica di Cora che nel libro precedente abbiamo lasciato con un padre morto assassinato e un fidanzato adepto di Caino gettato negli inferi, si è ritrovata a gestire da sola:
.i vertici del clan dei Fae
.il caos delle sparizioni continue dei nobili
.le guardie fae rimaste orfane di leader (Marcus, fratello di Rasmus, è sparito)
.il lutto e lo shock delle scoperte sul suo fidanzato Rasmus.
Fortunatamente Darran non la abbandona, anzi con la scusa degli allenamenti, non la molla un secondo e tiene d'occhio gli altri fae che cercano di sbolognarle tutte le responsabilità (e di conseguenza i pericoli annessi). Infatti la eleggono a capo della nobiltà per attirare su di lei l'attenzione di Caino e salvarsi il culo.
Darran però ci sta nascondendo qualcosa: a quanto pare ha un legame particolare con Mariko, che perfino lei ignora. E non solo. Quando Gabriel annuncia la gravidanza di Ava, rimane tipo interdetto per una frazione di secondo e poi si congratula con suo fratello. Ho pensato fosse per la notizia decisamente inaspettata, ma poi leggiamo di quanto sia felice per Eric e Gabriel che sono riusciti ad ottenere una felicità che gli altri fratelli non hanno ottenuto... QUALI ALTRI FRATELLI????😱😱. In effetti Darran è il fratello più grande e gli altri due non sanno cosa gli sia successo prima di essere generati da Caino.
E io non vedo l'ora di iniziare il prossimo volume per scoprirlo.🤩
Adesso Fine davvero 😌
Riassunto:
Qui il protagonista della storia è Gabriel, il fratello di mezzo, denominato dalle streghe come "lo sterminatore", in quanto ne ha uccise a centinaia e tutt'ora nutre un odio viscerale per la categoria. Perché? Lo scopriremo tra queste pagine, ma andiamo con ordine.
Dove eravamo rimasti?
Caino è stato appena liberato e si sta rimettendo in sesto chissà dove.
Anche i nostri fratelli Cavendish devono risistemare i danni della battaglia: le barriere della casa sono state abbattute e Gabriel, che ha subito l'aggressione della strega oscura, è parecchio malconcio e fatica a guarire per via del veleno di Goblin.
Quello che lo turba di più in assoluto però è non sapere chi sia Anja, la strega con cui ha combattuto. Ha quanto pare ad un certo punto, secoli fa, qualcosa lo ha portato a decidere di sterminare l'albero genealogico completo della strega Sabina. La leggenda narra che lei lo abbia rifiutato e lui abbia deciso di vendicarsi del torto trucidando qualunque suo parente possibile esistente. In effetti Gabriel ha davvero sterminato tutte le streghe aventi un legame genetico con Sabina, ma la realtà è esattamente il contrario di come viene raccontata. Sabina infatti era talmente ossessionata da Gabriel che per farlo suo e tenerlo prigioniero, aveva fatto uso di magia oscura, sacrificando la sua anima (e non solo). Era riuscita a tenere incatenato uno potente come Gabriel per decenni e a far sparire il ricordo di lui dalla mente di tutti, fratelli compresi.
Gabriel ha subito di tutto durante questa detenzione (percosse, violenze, avvelenamento con droghe varie, abusi, privazioni di cibo e acqua) ma non ha mai ceduto al volere della strega.
Ma quello che ha scatenato la vendetta omicida di Gabriel è stata l'uccisione di Elias, un ragazzo che Gabriel aveva conosciuto quando era un bimbetto di 3/4 anni, orfano e semiabbandonato, e a cui si era affezionato, crescendolo praticamente come un figlio. Elias, preoccupato dalla scomparsa di Gabriel, lo aveva cercato fino a presentarsi alla porta della casa di Sabina. Lei lo conosceva e sapeva del profondo legame di affetto che univa i due, vedendolo come un ostacolo per ottenere l'amore di Gabriel. Quindi lo assassina piuttosto brutalmente, maledicendo pure la sua anima. Non perde nemmeno il tempo di togliersi il sangue di dosso prima di informare Gabriel del suo gesto, il quale sfruttando un errore della strega, riesce a evocare gli animali e a liberarsi. Ammazza all'istante Sabina, ma subito dopo muore.
Appena torna in vita, da inizio alla strage di cui è famoso.
Gabriel, a oggi, credeva di aver raggiunto il suo obiettivo, ma le ombre che circondavano Anja gli hanno ricordato Sabina e crede che questa sia una sua discendente che gli è sfuggita.
Come scoprirlo però? Si reca da Ava per chiedere, seppur riluttante, informazioni al riguardo presenti nei loro archivi.
Trova Ava al suo negozio... in compagnia di Anja! Lui pensa subito che Ava sia in combutta con la strega oscura, in realtà Ava è bloccata dalla magia di Anja, che vuole farla fuori per essere intervenuta contro di lei nella battaglia. Gabriel interviene e la fa scappare, ma ora si ritrova praticamente in fin di vita.
Ava non può far altro che cercare di salvarlo con la sua dote di guaritrice carnale e lo bacia. Per lei è un grandissimo sacrificio questo gesto:
1.ogni volta che sfiora un uomo è assalita da visioni dolorose e iper-realistiche delle precedenti Guaritrici che nel corso della storia sono state violentate da chi voleva usarle per guarire
2.ferite, veleni e sofferenze varie non spariscono, ma si trasferiscono nel suo corpo e toccherà a lei sorbirseli
3.la leader della congrega delle streghe non è molto contenta del fatto che abbia salvato lo sterminatore, quindi le assegna il compito di avvicinarlo, privarlo dei suoi poteri attraverso un monile che le viene dato e ucciderlo (se non vuole morire lei stessa)
E non dimentichiamo che Caino è in giro.
Gabriel guarisce completamente in poco più di 24 ore e torna a cercare la sussurrante, trovandola a letto a patire tutte le sofferenze che gli aveva trasferito.
Con suo sommo fastidio, questa scoperta lo turba, ma decide di ignorare l'emozione e andarsene. Non passerà molto però che la sua strada incrocerà di nuovo quella di Ava.
La tomba di Oberon è stata attaccata da alcuni Berserker. Perché è un problema e chi è questo adesso? Presto detto: Oberon è stato un potentissimo signore dei Fae che ha tenuto testa a Caino poco prima che questi venisse imprigionato dai figli. È proprio grazie al fatto che Caino fosse estremamente indebolito dallo scontro che ha permesso ai 3 fratelli di rinchiuderlo agli inferi. Per evitare che l'henki di Oberon potesse venire risucchiato da qualche seguace di Caino, il suo corpo è stato seppellito in una tomba protetta da una serie di barriere magiche di alto livello sorvegliate dai Mannari, i cani infernali al servizio di Gabriel.
Queste barriere a quanto pare hanno bisogno di manutenzione, quindi Gabriel è costretto a chiedere l'aiuto della nostra sussurrante. Inizia quindi un periodo di convivenza forzata tra i due, in cui succede di tutto:
1.c'e solo una stanza disponibile che dovranno condividere
2.Ava si dimostra decisamente competente, suscitando parecchia ammirazione tra i mannari (e scocciando non poco Gabriel)
3.Ava viene attaccata da due Berserker vagabondi che capiscono subito la sua natura di Guaritrice Carnale e sono a un passo dal violentarla. Gabriel la salva per un pelo all'ultimo secondo.
4.le ferite che ha riportato la sussurrante costringono Gabriel a curarla applicando del sangue di Mannaro. Poco dopo i due avranno un contatto diretto accidentale pelle contro pelle e Ava non avrà le solite visioni terrificanti. Che il sangue abbia guarito anche questo problema?
Spoiler: no.
Solo Gabriel riesce a toccarla senza scatenare le allucinazioni. E meno male, visto che un effetto collaterale della cura è un'eccitazione fuori controllo della ragazza. Gabriel "interverrà" per soddisfare questi bollori 😏
Nei giorni a seguire ricominciano a lavorare sulle protezioni e il rapporto di odio tra i due vira decisamente verso il sentimento opposto.
Non fanno in tempo a godersi il momento, che arrivano cattive notizie: Caino si sta rafforzando col sangue dei nobili Fae. Bisogna cambiare strategia: Oberon va risvegliato. Quindi le barriere vanno fatte cedere, provocando l'attenzione di tutti i loro nemici. Operazione parecchio rischiosa, ma non ci sono altre opzioni.
Risultato? Pessima idea.
Mentre i Mannari e i Cavendish si ritrovano a tenere lontani tutta una serie di simpatiche creature attirate dall'ondata di potere, Ava dovrà ricorrere alla collana delle streghe per abbattere Oberon, tornato sì in vita ma "guastato" nell'animo. Tra i nemici presenti comparirà anche Anja, a cui Gabriel strapperà il cuore. Purtroppo prima di lasciarci le penne, la strega rivelerà di non essere lei l'ultima discendente di Sabina, bensì Ava!
Com'è possibile?
Beh, a quanto pare Sabina aveva una gemella, che tra l'altro in più occasioni ha cercato di aiutare Gabriel nella prigionia (ma lui era talmente malmesso e drogato da non ricordarla). Questa donna, oltre ad essere incinta, aveva scoperto che la sorella aveva ceduto una discendente in cambio dei suoi poteri oscuri. Cosa significa in parole povere? Che la condizione di Guaritrice Carnale di Ava è una conseguenza del patto di Sabina.
Gabriel è scioccato dall'idea di amare l'ultima strega che vorrebbe uccidere e se ne va abbandonandola lì. Ava torna a casa, ma i guai non sono finiti: le streghe non sono affatto soddisfatte del fallimento della missione affidatale e indicono un processo (col chiaro intento di condannarla a morte).
Tranquilli però: i Cavendish scoprono in tempo che Ava sta per sacrificarsi pur di proteggerli, e intervengono all'istante.
Per convincere l'intera congrega di non essere un pazzo serial killer, Gabriel mostrerà loro i ricordi traumatici della sua prigionia.
Risolta anche questa si torna a casa, ma la situazione tra Gabriel e Ava resta confusa. Rimangono separati: lui non riesce ancora a elaborare del tutto lo shock del suo passato e i sentimenti per la sussurrante, Ava è impegnata a sciogliere la maledizione sull'anima di Elias (essendo l'ultima discendente di Sabina potrebbe essere l'unica speranza rimasta per il ragazzo di trovare pace finalmente). Durante il rito Ava viene guidata da una voce (con ogni probabilità Lucifero in persona) che non riconosce ma che l'aiuta ad affrontare le dolorose conseguenze e ad avere successo
Nel frattempo Gabriel fa pace col cervello, realizza e accetta di amare Ava e corre a riprendersela, trovandosela davanti appena apre la porta di casa. Ava mostra a Gabriel il risultato del sortilegio spezzato: Elias è davanti ai suoi occhi in carne e ossa, più o meno. Infatti il ragazzo, poco dopo la morte, si era rifugiato nel corpo di un orso (orso che insieme agli altri animali aveva liberato Gabriel dalle catene), ed ora grazie ad Ava poteva tornare a vivere come mutaforma. Gabriel non sa nemmeno da che parte iniziare a ringraziare Ava, e ancora non sa tutto. Infatti un dubbio lo coglie: come ha fatto la ragazza a superare le protezioni presenti attorno alla casa? Solo se accompagnati da un Cavendish le barriere permettono il passaggio ad altri. Ava però in effetti è arrivata con un Cavendish: è incinta di Gabriel (carramba che sorpresa!).
Gabriel ha fatto all in: il suo figlioccio è vivo accanto a lui e la donna che ama lo renderà padre. Ovviamente i due si rimettono insieme all'istante e anche Ava si trasferirà a casa sua (come Cora).
Fine? Quasi.
Mariko, l'amica di Cora che nel libro precedente abbiamo lasciato con un padre morto assassinato e un fidanzato adepto di Caino gettato negli inferi, si è ritrovata a gestire da sola:
.i vertici del clan dei Fae
.il caos delle sparizioni continue dei nobili
.le guardie fae rimaste orfane di leader (Marcus, fratello di Rasmus, è sparito)
.il lutto e lo shock delle scoperte sul suo fidanzato Rasmus.
Fortunatamente Darran non la abbandona, anzi con la scusa degli allenamenti, non la molla un secondo e tiene d'occhio gli altri fae che cercano di sbolognarle tutte le responsabilità (e di conseguenza i pericoli annessi). Infatti la eleggono a capo della nobiltà per attirare su di lei l'attenzione di Caino e salvarsi il culo.
Darran però ci sta nascondendo qualcosa: a quanto pare ha un legame particolare con Mariko, che perfino lei ignora. E non solo. Quando Gabriel annuncia la gravidanza di Ava, rimane tipo interdetto per una frazione di secondo e poi si congratula con suo fratello. Ho pensato fosse per la notizia decisamente inaspettata, ma poi leggiamo di quanto sia felice per Eric e Gabriel che sono riusciti ad ottenere una felicità che gli altri fratelli non hanno ottenuto... QUALI ALTRI FRATELLI????😱😱. In effetti Darran è il fratello più grande e gli altri due non sanno cosa gli sia successo prima di essere generati da Caino.
E io non vedo l'ora di iniziare il prossimo volume per scoprirlo.🤩
Adesso Fine davvero 😌
This entire review has been hidden because of spoilers.
May 4, 2023
Recensione : Il bacio della Bestia
Di Nina
Edito da : TRISKELL EDIZIONI
2ºVOLUME Stirpe Maledetta
Genere:Paranormal Fantasy
Enemies To lovers
Se vi piace il genere paranormal fantasy vi consiglio di leggere questa saga della” Stirpe Maledetta” . Avevo già letto e mi era piaciuto molto il primo volume “il bacio dell’incubo“ che narra la storia di Eric e Cora. Ma Gabriel e Ava vi cattureranno in un turbinio di emozioni davvero unico. Vi ho già detto che è un paranormal ma è anche un Enemies To Lovers ma di quelli con i fiocchi, e ve ne accorgerete anche dal linguaggio impregnato di astio da parte di entrambi .
Cit. Ava emise un piccolo ringhio e strinse i pugni lungo i fianchi, fulminandolo con lo sguardo.
«Ti odio,» gli sibilò contro.
Lui uscì dalla camera chiudendosi l'uscio alle spalle, nel petto una rabbia così cieca che
sembrò inghiottirlo, impedendogli di respirare.
«lo di più.»
Tutta l’esistenza di Gabriel è basata sull’odio, ma soprattutto un’odio viscerale contro le streghe , lui è lo “Sterminatore “ . Si vedrà costretto ad interagire con Ava che non solo è una strega ma è una sussurrante dei candidi capelli bianchi e gli occhi color ametista. In questo caso l’odio sarà un sentimento corrisposto per i crimini di cui Gabriel si è macchiato contro le streghe.
È come se lui fosse cieco di fronte a tutto ciò che lo circonda, bloccato nel suo rancore, nel suo odio e nella sua sete di vendetta. In alcuni momenti sarà davvero tanto il dolore che avvertirete per ciò che ha dovuto sopportare.
Ava incarna tutto ciò che Gabriel odia, e nonostante il loro astio saranno costretti ad un certo punto a dover collaborare insieme per proteggere la tomba di Oberon e impedire a Caino di impossessarsene . Questa convivenza forzata li porterà a dover resistere ad un’attrazione che si farà strada giorno dopo giorno condita anche da un sentimento di possesso e di gelosia che Gabriel cercherà di contrastare ma senza successo.
Cit. Rimase immobile a fissarla,
incapace di dire o fare nulla che non fosse far rimbalzare lo sguardo tra il suo corpo soffice e quegli occhi viola che lo scrutavano in silenzio.
La voleva. La voleva così tanto. Ma, allo stesso tempo, sentiva che se avesse accontentato il cuore avrebbe perso la sua identità, tradito la sua vendetta.
Questo storia verrà raccontata con lo sfondo , dei meravigliosi paesaggi nordici della Finlandia , di personaggi mitologici e creature oscure e malefiche .
Troverete lo stile della scrittrice diretto scorrevole ma soprattutto accattivante, i ricordi del passato spesso pregni di un dolore profondo e struggente serviranno a comprendere meglio le azioni del presente.
Cit: «Rappresenti tutto ciò che detesto,» ringhiò, la collera nella sua voce in contrasto con la delicatezza con cui le stuzzicava i capezzoli con le dita. La volto e la sollevo da terra, facendola sedere sul ripiano di marmo nero vicino al lavandino.
«Eppure, non posso fare a meno di pensare che invece di essere il veleno della mia esistenza, ne sei l'antidoto.»
Ava tracciò il bordo delle sue labbra con i polpastrelli mentre lo studiava con quegli occhi intensi.
«Cosa ti è successo per farti odiare così tanto le streghe?»
All’interno di questo 2º volume inizieremo già ad avere una piccola anticipazione di quello che sarà il gran finale che vedrà come protagonisti Darran e Mariko , e credetemi se vi dico che è il fratello Cavendish che aspetto fin dal primo volume 😈🔥 . Ma col 3º volume riceveremo anche tutte le risposte che ancora aspettiamo e assisteremo alla resa dei conti fra i fratelli e Caino .
Di Nina
Edito da : TRISKELL EDIZIONI
2ºVOLUME Stirpe Maledetta
Genere:Paranormal Fantasy
Enemies To lovers
Se vi piace il genere paranormal fantasy vi consiglio di leggere questa saga della” Stirpe Maledetta” . Avevo già letto e mi era piaciuto molto il primo volume “il bacio dell’incubo“ che narra la storia di Eric e Cora. Ma Gabriel e Ava vi cattureranno in un turbinio di emozioni davvero unico. Vi ho già detto che è un paranormal ma è anche un Enemies To Lovers ma di quelli con i fiocchi, e ve ne accorgerete anche dal linguaggio impregnato di astio da parte di entrambi .
Cit. Ava emise un piccolo ringhio e strinse i pugni lungo i fianchi, fulminandolo con lo sguardo.
«Ti odio,» gli sibilò contro.
Lui uscì dalla camera chiudendosi l'uscio alle spalle, nel petto una rabbia così cieca che
sembrò inghiottirlo, impedendogli di respirare.
«lo di più.»
Tutta l’esistenza di Gabriel è basata sull’odio, ma soprattutto un’odio viscerale contro le streghe , lui è lo “Sterminatore “ . Si vedrà costretto ad interagire con Ava che non solo è una strega ma è una sussurrante dei candidi capelli bianchi e gli occhi color ametista. In questo caso l’odio sarà un sentimento corrisposto per i crimini di cui Gabriel si è macchiato contro le streghe.
È come se lui fosse cieco di fronte a tutto ciò che lo circonda, bloccato nel suo rancore, nel suo odio e nella sua sete di vendetta. In alcuni momenti sarà davvero tanto il dolore che avvertirete per ciò che ha dovuto sopportare.
Ava incarna tutto ciò che Gabriel odia, e nonostante il loro astio saranno costretti ad un certo punto a dover collaborare insieme per proteggere la tomba di Oberon e impedire a Caino di impossessarsene . Questa convivenza forzata li porterà a dover resistere ad un’attrazione che si farà strada giorno dopo giorno condita anche da un sentimento di possesso e di gelosia che Gabriel cercherà di contrastare ma senza successo.
Cit. Rimase immobile a fissarla,
incapace di dire o fare nulla che non fosse far rimbalzare lo sguardo tra il suo corpo soffice e quegli occhi viola che lo scrutavano in silenzio.
La voleva. La voleva così tanto. Ma, allo stesso tempo, sentiva che se avesse accontentato il cuore avrebbe perso la sua identità, tradito la sua vendetta.
Questo storia verrà raccontata con lo sfondo , dei meravigliosi paesaggi nordici della Finlandia , di personaggi mitologici e creature oscure e malefiche .
Troverete lo stile della scrittrice diretto scorrevole ma soprattutto accattivante, i ricordi del passato spesso pregni di un dolore profondo e struggente serviranno a comprendere meglio le azioni del presente.
Cit: «Rappresenti tutto ciò che detesto,» ringhiò, la collera nella sua voce in contrasto con la delicatezza con cui le stuzzicava i capezzoli con le dita. La volto e la sollevo da terra, facendola sedere sul ripiano di marmo nero vicino al lavandino.
«Eppure, non posso fare a meno di pensare che invece di essere il veleno della mia esistenza, ne sei l'antidoto.»
Ava tracciò il bordo delle sue labbra con i polpastrelli mentre lo studiava con quegli occhi intensi.
«Cosa ti è successo per farti odiare così tanto le streghe?»
All’interno di questo 2º volume inizieremo già ad avere una piccola anticipazione di quello che sarà il gran finale che vedrà come protagonisti Darran e Mariko , e credetemi se vi dico che è il fratello Cavendish che aspetto fin dal primo volume 😈🔥 . Ma col 3º volume riceveremo anche tutte le risposte che ancora aspettiamo e assisteremo alla resa dei conti fra i fratelli e Caino .
April 27, 2023
Questo secondo libro si presenta più dark e cupo, ed è esattamente quello che troviamo.
Chi mi conosce sa quanto io ami questa tipologia di libri, e Il bacio della Bestia ha esattamente tutto quello che cerco ! Non ha per nulla deluso le mie aspettative.
C'è l'odio, il dolore, le emozioni, la passione, il dramma.. i colpi di scena .. c'è tutto!
Sapevo che avrei amato questo libro e effettivamente l'ho amato!
Adoro Gabriel e Ava. Lui ha un vissuto difficile alle spalle, la sua avversione verso le streghe che incontriamo nel primo volume, in questo secondo ha finalmente una spiegazione, ed è un boccone amaro da mandare giù.
Gabriel è un personaggio completo complesso.. con una parte oscura, tanto odio ma anche tanto amore... Si vede che Gabriel mi piace molto??🤣
Ava non è assolutamente da meno e leggere di loro è stato meraviglioso!
L'epilogo poi, è un perfetto incentivo a voler sapere di più sul terzo!
La scrittura di Nina è scorrevole e coinvolgente. Non riesci distogliere lo sguardo, ho fatto le ore piccole per finirlo perché non potevo fermarmi senza sapere. Le emozioni e le sensazioni dei personaggi vengono ancora più fuori un questo secondo volume, è impossibile non empatizzare con loro.
Se avete amato Il bacio dell'Incubo ed Eric, non potrete non amare anche questo secondo Cavendish... E preparate i fazzoletti che serviranno!!
Il bacio della Bestia esce oggi in tutti gli storie online e in libreria!!
Chi mi conosce sa quanto io ami questa tipologia di libri, e Il bacio della Bestia ha esattamente tutto quello che cerco ! Non ha per nulla deluso le mie aspettative.
C'è l'odio, il dolore, le emozioni, la passione, il dramma.. i colpi di scena .. c'è tutto!
Sapevo che avrei amato questo libro e effettivamente l'ho amato!
Adoro Gabriel e Ava. Lui ha un vissuto difficile alle spalle, la sua avversione verso le streghe che incontriamo nel primo volume, in questo secondo ha finalmente una spiegazione, ed è un boccone amaro da mandare giù.
Gabriel è un personaggio completo complesso.. con una parte oscura, tanto odio ma anche tanto amore... Si vede che Gabriel mi piace molto??🤣
Ava non è assolutamente da meno e leggere di loro è stato meraviglioso!
L'epilogo poi, è un perfetto incentivo a voler sapere di più sul terzo!
La scrittura di Nina è scorrevole e coinvolgente. Non riesci distogliere lo sguardo, ho fatto le ore piccole per finirlo perché non potevo fermarmi senza sapere. Le emozioni e le sensazioni dei personaggi vengono ancora più fuori un questo secondo volume, è impossibile non empatizzare con loro.
Se avete amato Il bacio dell'Incubo ed Eric, non potrete non amare anche questo secondo Cavendish... E preparate i fazzoletti che serviranno!!
Il bacio della Bestia esce oggi in tutti gli storie online e in libreria!!
May 31, 2023
Il Bacio della Bestia è pura passione, tensione. Dolore misto a piacere, in un calderone di magia, natura e creature soprannaturali.
L'ambientazione è spettacolare, insolita ma che rende la storia ancora più magica. E poi, diciamocelo, chi non vorrebbe visitare Helsinki e dintorni dopo aver conosciuto i fratelli Cavendish?
In questo secondo volume spetta a Gabriel e Ava raccontare la loro storia, il loro passato, il loro punto di vista.
Conoscere questi due personaggi tramite i loro pensieri, le loro sensazioni e soprattutto le loro azioni dà in mano al lettore la chiave per entrare nella loro mente e nel loro cuore.
E vi giuro che non è cosa da poco.
Vi confesso che inizialmente non mi piaceva tantissimo Gabriel. Quasi ogni sua azione o frase pronunciata mi faceva storcere il naso o alzare gli occhi al cielo.
Ma, ovviamente, mi sono ricreduta. E alla fine del libro ho davvero pensato che fosse, fin ora, uno dei migliori personaggi mai letti. Ciò è dovuto al suo passato, questo maledetto che non vuole lasciare in pace la sua anima, ma che sembra prosciugarla fino a cambiare radicalmente la sua identità. Ho scoperto che Gabriel soffre come un dannato e ha trascorso una gran parte della sua lunga esistenza patendo gli eventi di un tempo remoto che sembrano non volerlo abbandonare, anche se i dettagli e i ricordi scivolano via.
Ava, la nostra strega. La nostra Sussurrante e al contempo la nostra Guaritrice Carnale. Anche lei è un personaggio che, per citare l'autrice, fa la differenza. Ora capisco cosa intendeva e non posso essere più d'accordo.
Ava non può ricevere nessun contatto diretto dal genere maschile se non vuole essere preda di convulsioni e chimere, visioni inquietanti e dolorose di vite passate, abusi, stupri, grida e lamenti. La sua natura la condanna ad avere una vita di reclusione, di isolamento, un'esistenza senza spensieratezza, senza felicità e senza amore.
Ma poi incontra Gabriel. E le cose sembrano andare anche peggio di quanto abbia mai pensato, almeno in un primo momento.
A causa del suo passato, Gabriel odia le streghe. E quando dico odia, intendo proprio odia. Per lui rappresentano una razza da estinguere, o quasi. Per cui non è sorprendente vedere che il nostro Cavendish sembra provare una repulsione inumana anche nei confronti della strega.
Ava, dal canto suo, non capisce questo odio, ma non può far altro che ricambiarlo nei confronti di colui che è chiamato lo Sterminatore.
Per una serie di eventi, però, i due sono costretti a lavorare insieme. E presto si rendono conto che essere in compagnia l'uno dell'altro non è poi così odioso.
Il resto, però, spetta a voi scoprirlo.
Ripeto: per me Gabriel è uno dei migliori personaggi maschili di cui abbia mai letto. Freddo in principio, il suo cuore si scioglie poco a poco fino a provare un amore puro, quasi paterno. Poi, però, questo nuovo organo si infrange in mille, miliardi di pezzi.
Ava, invece, è pura in ogni senso, intatta dalla mano dell'uomo, ed è rassegnata ad avere un'esistenza senza spessore, senza amici, senza divertimento e senza una dolce metà da abbracciare o, semplicemente, da toccare.
Il suo personaggio è, però, la chiave di ogni cosa, il biglietto che permetterà di accedere al cuore della Bestia, un cuore che non ha mai smesso di battere, solo non per la giusta causa.
Inutile dire che ho adorato entrambi. Rivedere di sfuggita Cora ed Eric, così come Darran e Mariko, è stato bello. Ma non quanto la consapevolezza di aver trovato una delle migliori coppie libresche in assoluto.
Vi avviso, la tensione sessuale è alta. Leggete questo libro in zone ariose e fresche, o accanto a una bibita ghiacciata, a bordo piscina o in spiaggia: dovrete poter far fare una bella doccia fredda ai vostri animi (che saranno) bollenti.
Se amate gli urban fantasy, gli spicy, gli hate-to-love, i forced proximity... in questo secondo volume troverete questo e tanto altro.
L'ambientazione è spettacolare, insolita ma che rende la storia ancora più magica. E poi, diciamocelo, chi non vorrebbe visitare Helsinki e dintorni dopo aver conosciuto i fratelli Cavendish?
In questo secondo volume spetta a Gabriel e Ava raccontare la loro storia, il loro passato, il loro punto di vista.
Conoscere questi due personaggi tramite i loro pensieri, le loro sensazioni e soprattutto le loro azioni dà in mano al lettore la chiave per entrare nella loro mente e nel loro cuore.
E vi giuro che non è cosa da poco.
Vi confesso che inizialmente non mi piaceva tantissimo Gabriel. Quasi ogni sua azione o frase pronunciata mi faceva storcere il naso o alzare gli occhi al cielo.
Ma, ovviamente, mi sono ricreduta. E alla fine del libro ho davvero pensato che fosse, fin ora, uno dei migliori personaggi mai letti. Ciò è dovuto al suo passato, questo maledetto che non vuole lasciare in pace la sua anima, ma che sembra prosciugarla fino a cambiare radicalmente la sua identità. Ho scoperto che Gabriel soffre come un dannato e ha trascorso una gran parte della sua lunga esistenza patendo gli eventi di un tempo remoto che sembrano non volerlo abbandonare, anche se i dettagli e i ricordi scivolano via.
Ava, la nostra strega. La nostra Sussurrante e al contempo la nostra Guaritrice Carnale. Anche lei è un personaggio che, per citare l'autrice, fa la differenza. Ora capisco cosa intendeva e non posso essere più d'accordo.
Ava non può ricevere nessun contatto diretto dal genere maschile se non vuole essere preda di convulsioni e chimere, visioni inquietanti e dolorose di vite passate, abusi, stupri, grida e lamenti. La sua natura la condanna ad avere una vita di reclusione, di isolamento, un'esistenza senza spensieratezza, senza felicità e senza amore.
Ma poi incontra Gabriel. E le cose sembrano andare anche peggio di quanto abbia mai pensato, almeno in un primo momento.
A causa del suo passato, Gabriel odia le streghe. E quando dico odia, intendo proprio odia. Per lui rappresentano una razza da estinguere, o quasi. Per cui non è sorprendente vedere che il nostro Cavendish sembra provare una repulsione inumana anche nei confronti della strega.
Ava, dal canto suo, non capisce questo odio, ma non può far altro che ricambiarlo nei confronti di colui che è chiamato lo Sterminatore.
Per una serie di eventi, però, i due sono costretti a lavorare insieme. E presto si rendono conto che essere in compagnia l'uno dell'altro non è poi così odioso.
Il resto, però, spetta a voi scoprirlo.
Ripeto: per me Gabriel è uno dei migliori personaggi maschili di cui abbia mai letto. Freddo in principio, il suo cuore si scioglie poco a poco fino a provare un amore puro, quasi paterno. Poi, però, questo nuovo organo si infrange in mille, miliardi di pezzi.
Ava, invece, è pura in ogni senso, intatta dalla mano dell'uomo, ed è rassegnata ad avere un'esistenza senza spessore, senza amici, senza divertimento e senza una dolce metà da abbracciare o, semplicemente, da toccare.
Il suo personaggio è, però, la chiave di ogni cosa, il biglietto che permetterà di accedere al cuore della Bestia, un cuore che non ha mai smesso di battere, solo non per la giusta causa.
Inutile dire che ho adorato entrambi. Rivedere di sfuggita Cora ed Eric, così come Darran e Mariko, è stato bello. Ma non quanto la consapevolezza di aver trovato una delle migliori coppie libresche in assoluto.
Vi avviso, la tensione sessuale è alta. Leggete questo libro in zone ariose e fresche, o accanto a una bibita ghiacciata, a bordo piscina o in spiaggia: dovrete poter far fare una bella doccia fredda ai vostri animi (che saranno) bollenti.
Se amate gli urban fantasy, gli spicy, gli hate-to-love, i forced proximity... in questo secondo volume troverete questo e tanto altro.
July 18, 2024
Il libro è il secondo della serie Stirpe maledetta e, se vuoi leggere la recensione del primo Il bacio della bestia, clicca qui.
Ma perché Stirpe Maledetta? Perché migliaia di anni fa, Caino uccise il fratello e la moglie umana con la falce intrisa del suo odio e della sua magia, creando tre figli: Abisso, Bestia e Incubo. E sì, Caino è proprio quel Caino, ma non vi svelerò perché è diverso da quello che conosciamo.
Il protagonista della storia è Bestia, che si fa chiamare Gabriel, e lui odia visceralmente le streghe. Brama di ucciderle come se fosse una missione personale e riversa il suo odio su una stirpe in particolare. Bisogna seguirlo tra le pagine e leggere del suo passato per capirne l’origine. Dei tre fratelli Canvedish, è quello più silenzioso, maniacale nell’ordine al limite del patologico, rigido nel mantenere la calma e impostato nel non dire mai una parola di troppo, soprattutto quando si tratta di parolacce. La sua autorità va di pari passo con l’odio che le streghe provano per lui e Ava non è da meno. Per Gabriel, chiedere l’aiuto alle Sussurranti è un supplizio che gli solletica la rabbia e la repulsione, ma davanti al reale pericolo del ritorno di Caino tra gli umani, accetta di collaborare con Ava.
Ava non è una Sussurrante come le altre, è anche una guaritrice Carnale, cosa rara nel mondo Fae. La sua natura la porta a evitare il tocco maschile e, quando avviene, soffre terribilmente di allucinazioni che percepisce fisicamente o di orrori che qualche strega del passato ha vissuto. Dotata di poteri enormi e preziosi, la sua vita è fatta di rinunce, di mancanze e di solitudine. Nel momento in cui le viene chiesto l’aiuto per rafforzare una barriera magica attorno a dove è rinchiuso Caino, la ragazza si ritrova a stringere amicizie, a vivere in mezzo alle persone e ad assaporare quella parte di mondo che si è sempre dovuta negare per non soffrire.
L’interazione fra Ava e Gabriel non è delle più semplici e colpisce la sorpresa che entrambi provano quando si toccano, o quando cresce l’attenzione dell’uno verso l’altra, senza una spiegazione logica. In apparenza, l’amore non ha spiegazioni né logiche.
Si entra maggiormente nella storia iniziata nel precedente libro, con la lotta contro il male rappresentato da Caino a salvaguardia non solo del popolo Fae, ma anche dell’umanità. È davvero interessante come l’autrice abbia interpretato e dato una chiave di lettura al sovrannaturale, e ciò mi ha incuriosita e spinta a continuare la lettura con ulteriore curiosità.
Il bacio della Bestia mi è piaciuto di più rispetto al precedente, forse perché la storia di Gabriel appare bella in superficie come cespugli rigogliosi, ma in realtà nel terreno nasconde un intricato intreccio di radici che affondano in profondità, celando agli altri le sue paure e il suo infinito dolore.
Se devo trovare un difetto al libro, è che avrei preferito leggere di più sulla magia e sui poteri di Ava. Non mi riferisco a sentirla sussurrare formule magiche in chissà quale lingua, ma avrei preferito che fosse stato raccontato di più su quello che la sua stirpe è capace di fare.
Le ambientazioni nordiche completano la bellezza della storia, così come i personaggi che possiedono poteri speciali, le diverse fazioni e l’obiettivo che unisce, eliminando le differenze: impedire a Caino di tornare in mezzo al popolo Fae e agli umani. Vado a leggere il terzo libro per scoprire l’epilogo della storia.
Ma perché Stirpe Maledetta? Perché migliaia di anni fa, Caino uccise il fratello e la moglie umana con la falce intrisa del suo odio e della sua magia, creando tre figli: Abisso, Bestia e Incubo. E sì, Caino è proprio quel Caino, ma non vi svelerò perché è diverso da quello che conosciamo.
Il protagonista della storia è Bestia, che si fa chiamare Gabriel, e lui odia visceralmente le streghe. Brama di ucciderle come se fosse una missione personale e riversa il suo odio su una stirpe in particolare. Bisogna seguirlo tra le pagine e leggere del suo passato per capirne l’origine. Dei tre fratelli Canvedish, è quello più silenzioso, maniacale nell’ordine al limite del patologico, rigido nel mantenere la calma e impostato nel non dire mai una parola di troppo, soprattutto quando si tratta di parolacce. La sua autorità va di pari passo con l’odio che le streghe provano per lui e Ava non è da meno. Per Gabriel, chiedere l’aiuto alle Sussurranti è un supplizio che gli solletica la rabbia e la repulsione, ma davanti al reale pericolo del ritorno di Caino tra gli umani, accetta di collaborare con Ava.
Ava non è una Sussurrante come le altre, è anche una guaritrice Carnale, cosa rara nel mondo Fae. La sua natura la porta a evitare il tocco maschile e, quando avviene, soffre terribilmente di allucinazioni che percepisce fisicamente o di orrori che qualche strega del passato ha vissuto. Dotata di poteri enormi e preziosi, la sua vita è fatta di rinunce, di mancanze e di solitudine. Nel momento in cui le viene chiesto l’aiuto per rafforzare una barriera magica attorno a dove è rinchiuso Caino, la ragazza si ritrova a stringere amicizie, a vivere in mezzo alle persone e ad assaporare quella parte di mondo che si è sempre dovuta negare per non soffrire.
L’interazione fra Ava e Gabriel non è delle più semplici e colpisce la sorpresa che entrambi provano quando si toccano, o quando cresce l’attenzione dell’uno verso l’altra, senza una spiegazione logica. In apparenza, l’amore non ha spiegazioni né logiche.
Si entra maggiormente nella storia iniziata nel precedente libro, con la lotta contro il male rappresentato da Caino a salvaguardia non solo del popolo Fae, ma anche dell’umanità. È davvero interessante come l’autrice abbia interpretato e dato una chiave di lettura al sovrannaturale, e ciò mi ha incuriosita e spinta a continuare la lettura con ulteriore curiosità.
Il bacio della Bestia mi è piaciuto di più rispetto al precedente, forse perché la storia di Gabriel appare bella in superficie come cespugli rigogliosi, ma in realtà nel terreno nasconde un intricato intreccio di radici che affondano in profondità, celando agli altri le sue paure e il suo infinito dolore.
Se devo trovare un difetto al libro, è che avrei preferito leggere di più sulla magia e sui poteri di Ava. Non mi riferisco a sentirla sussurrare formule magiche in chissà quale lingua, ma avrei preferito che fosse stato raccontato di più su quello che la sua stirpe è capace di fare.
Le ambientazioni nordiche completano la bellezza della storia, così come i personaggi che possiedono poteri speciali, le diverse fazioni e l’obiettivo che unisce, eliminando le differenze: impedire a Caino di tornare in mezzo al popolo Fae e agli umani. Vado a leggere il terzo libro per scoprire l’epilogo della storia.
May 5, 2023
4,5 ⭐
Il bacio della bestia, secondo volume della serie "La stirpe maledetta", scritta dalla italiana Nina Talvi, edito Triskell Edizioni, è uscito pochi giorni fa.
Questa serie paranormal romance, urban fantasy, mi aveva già conquistata con il primo volume, Il bacio dell’incubo, che raccontava la storia del primo tra i tre fratelli Cavendish, questi tre antichi e potenti Fae, discendenti di Lucifero e creati da Caino.
Dopo aver conosciuto e adorato la storia di Eric e Cora, non vedevo l’ora di leggere quella di Gabriel, che sentivo mi avrebbe conquistata totalmente, e indovinate?
Così è stato! 💜
Ci troviamo di fronte ad una storia enemies to lovers, con un hate to love allo stato puro.
Gabriel è un Fae dei boschi che odia le streghe, le odia in un modo talmente viscerale e da averne uccise così tante da essere definito Lo Sterminatore.
Ava è una strega Sussurrante e una Guaritrice Carnale, in grado di erigere barriere magiche e di curare qualsiasi ferita. Ma questo potere è più una maledizione, che un dono per lei, perché non può sopportare il tocco di nessun uomo senza essere sommersa da allucinazioni tremende e dolorose.
Loro due insieme non posso tollerarsi.
L’odio e la rabbia che provano è tangibile e traspare attraverso le pagine, ma saranno costretti a sopportarsi e a collaborare insieme.
Gabriel e Ava sono stati due protagonisti splendidi, ben caratterizzati e con cui è stato impossibile non empatizzare.
Lei soffre molto per la sua condizione che la priva della possibilità di poter avere una vita normale, formare una famiglia e avere dei figli.
Lui ha un passato orribile, di cui non ha mai potuto e non può condividere con nessuno, a causa di una maledizione.
Il mio cuore si è stretto più volte nelle scene che riguardavano i momenti terribili che ha dovuto vivere, e poi si è sciolto quando nel presente il suo odio verso Ava si trasformava in protezione, possesso e infine amore 💜
Le scene insieme sono state bellissime, potenti, ricche di pathos. Quelle spicy infuocate ed esplosive 🔥
Straordinarie.
Questo volume mi è piaciuto alla follia. Addirittura più del precedente. Se devo trovargli un difetto è che è stato fin troppo corto. Cara Nina, abbonda con le pagine, abbonda! 😂
Adesso spetta a Darran, l’ultimo dei fratelli. Spero che il suo volume arrivi presto.
Dei Cavendish non ne ho mai abbastanza ❤
Il bacio della bestia, secondo volume della serie "La stirpe maledetta", scritta dalla italiana Nina Talvi, edito Triskell Edizioni, è uscito pochi giorni fa.
Questa serie paranormal romance, urban fantasy, mi aveva già conquistata con il primo volume, Il bacio dell’incubo, che raccontava la storia del primo tra i tre fratelli Cavendish, questi tre antichi e potenti Fae, discendenti di Lucifero e creati da Caino.
Dopo aver conosciuto e adorato la storia di Eric e Cora, non vedevo l’ora di leggere quella di Gabriel, che sentivo mi avrebbe conquistata totalmente, e indovinate?
Così è stato! 💜
Ci troviamo di fronte ad una storia enemies to lovers, con un hate to love allo stato puro.
Gabriel è un Fae dei boschi che odia le streghe, le odia in un modo talmente viscerale e da averne uccise così tante da essere definito Lo Sterminatore.
Ava è una strega Sussurrante e una Guaritrice Carnale, in grado di erigere barriere magiche e di curare qualsiasi ferita. Ma questo potere è più una maledizione, che un dono per lei, perché non può sopportare il tocco di nessun uomo senza essere sommersa da allucinazioni tremende e dolorose.
Loro due insieme non posso tollerarsi.
L’odio e la rabbia che provano è tangibile e traspare attraverso le pagine, ma saranno costretti a sopportarsi e a collaborare insieme.
Gabriel e Ava sono stati due protagonisti splendidi, ben caratterizzati e con cui è stato impossibile non empatizzare.
Lei soffre molto per la sua condizione che la priva della possibilità di poter avere una vita normale, formare una famiglia e avere dei figli.
Lui ha un passato orribile, di cui non ha mai potuto e non può condividere con nessuno, a causa di una maledizione.
Il mio cuore si è stretto più volte nelle scene che riguardavano i momenti terribili che ha dovuto vivere, e poi si è sciolto quando nel presente il suo odio verso Ava si trasformava in protezione, possesso e infine amore 💜
Le scene insieme sono state bellissime, potenti, ricche di pathos. Quelle spicy infuocate ed esplosive 🔥
Straordinarie.
Questo volume mi è piaciuto alla follia. Addirittura più del precedente. Se devo trovargli un difetto è che è stato fin troppo corto. Cara Nina, abbonda con le pagine, abbonda! 😂
Adesso spetta a Darran, l’ultimo dei fratelli. Spero che il suo volume arrivi presto.
Dei Cavendish non ne ho mai abbastanza ❤
June 11, 2023
Ho amato questo libro.
Alla follia.
Non riuscivo più a staccarmene.
Gabriel aveva catturato la mia attenzione dall'inizio: la sua rabbia, il suo soprannome, i suoi libri, la sua eleganza.
Non vedo l'ora di leggere il suo libro e la sua storia e devo dire di esserne totalmente soddisfatta.
Non c'è nulla di questo libro che non mi sia piaciuta o non mi abbia coinvolto.
L'odio profondo che lui prova per le streghe, viscerale, reale, tangibile.
L'essere obbligato a dover lavorare con una di loro.
Una delle peggiori.
Sembra uno scherzo del destino l'essere obbligato a passare del tempo, a chiedere aiuto a coloro che hanno distrutto la sua vita.
Nel corso del libro si conoscerà il suo passato, ciò che ha subito e come questo abbia ancora ripercussioni sul presente.
Appare crudele, cattivo ma attraverso i flashback si capisce perché provi questo odio, questa rabbia.
Adotta un ragionamento sbagliato eppure anche se non lo condivido lo possa capire.
Ciò che ha passato, ciò che gli è stato fatto.
Il non poterne parlare.
Ciò che gli è stato tolto.
Ava l'ho amata.
Davvero.
Un personaggio femminile che mi è piaciuto, cosa davvero rara.
E' una sussurrante ed una guaritrice carnale, cosa che è condanna.
Il tocco delle pelle nuda contro la sua le fa rivivere orrori, dolori delle sue antenate rendendola così una reclusa, un'isolata.
Un'anima pura, buona, altruista che si ritrova a dover collaborare con uno dei 3 Cavendish, quello che odia tutte le streghe e nonostante lei non abbia fatto altro che aiutarlo da quando si sono conosciuti lui non mostra il minimo di gratitudine, anzi sembra odiarla sempre di più e la cosa peggiore é che non sa nemmeno il perché.
Gira una leggenda, ma è davvero così?
La storia di Caino che inizia nel primo volume, Il Bacio dell'Incubo, continua qui.
Ed è il motivo per cui si ritrovano a collaborare.
Caino deve essere fermato, rimandato a dove appartiene oppure tutti sono in pericolo.
Un libro scorrevole, coinvolgente, affascinante.
Mi è piaciuto tanto, troppo.
Gli avvenimenti, la lotta interiore dei personaggi e soprattutto di Gabriel.
Il dover fare i conti con il passato e doverlo superare, affrontarlo.
ASSOLUTAMENTE SI.
Alla follia.
Non riuscivo più a staccarmene.
Gabriel aveva catturato la mia attenzione dall'inizio: la sua rabbia, il suo soprannome, i suoi libri, la sua eleganza.
Non vedo l'ora di leggere il suo libro e la sua storia e devo dire di esserne totalmente soddisfatta.
Non c'è nulla di questo libro che non mi sia piaciuta o non mi abbia coinvolto.
L'odio profondo che lui prova per le streghe, viscerale, reale, tangibile.
L'essere obbligato a dover lavorare con una di loro.
Una delle peggiori.
Sembra uno scherzo del destino l'essere obbligato a passare del tempo, a chiedere aiuto a coloro che hanno distrutto la sua vita.
Nel corso del libro si conoscerà il suo passato, ciò che ha subito e come questo abbia ancora ripercussioni sul presente.
Appare crudele, cattivo ma attraverso i flashback si capisce perché provi questo odio, questa rabbia.
Adotta un ragionamento sbagliato eppure anche se non lo condivido lo possa capire.
Ciò che ha passato, ciò che gli è stato fatto.
Il non poterne parlare.
Ciò che gli è stato tolto.
Ava l'ho amata.
Davvero.
Un personaggio femminile che mi è piaciuto, cosa davvero rara.
E' una sussurrante ed una guaritrice carnale, cosa che è condanna.
Il tocco delle pelle nuda contro la sua le fa rivivere orrori, dolori delle sue antenate rendendola così una reclusa, un'isolata.
Un'anima pura, buona, altruista che si ritrova a dover collaborare con uno dei 3 Cavendish, quello che odia tutte le streghe e nonostante lei non abbia fatto altro che aiutarlo da quando si sono conosciuti lui non mostra il minimo di gratitudine, anzi sembra odiarla sempre di più e la cosa peggiore é che non sa nemmeno il perché.
Gira una leggenda, ma è davvero così?
La storia di Caino che inizia nel primo volume, Il Bacio dell'Incubo, continua qui.
Ed è il motivo per cui si ritrovano a collaborare.
Caino deve essere fermato, rimandato a dove appartiene oppure tutti sono in pericolo.
Un libro scorrevole, coinvolgente, affascinante.
Mi è piaciuto tanto, troppo.
Gli avvenimenti, la lotta interiore dei personaggi e soprattutto di Gabriel.
Il dover fare i conti con il passato e doverlo superare, affrontarlo.
ASSOLUTAMENTE SI.
May 3, 2023
IL BACIO DELLA BESTIA 🍃
Hate-to-love e forced proximity in una cornice pazzesca di magia, sangue e pericolo. Una storia esplosiva per il secondo capitolo della serie paranormal Stirpe Maledetta.
TRAMA
Gabriel vive una vita a metà, il suo passato di violenza e perdita lo tormenta, mentre il futuro è minacciato dall’arrivo di Caino, pronto a portare distruzione tra i Fae e nel mondo. Odia le streghe per tutto quello che gli hanno fatto, così è diventato lo Sterminatore, uccidendone migliaia nel corso dei secoli.
Fino ad Ava, una strega guaritrice che lui odia con tutto se stesso, ma che sembra stargli sempre tra i piedi. Anche Ava odia quel mostro antico e potente, ma ne è anche attratta, perché è l’unico che può toccarla senza causarle dolore. Il loro amore sarà abbastanza forte?
Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati: i tre fratelli Cavendish, creature mistiche antiche, figlie di Caino, sono unite agli altri Fae contro il malvagio padre quando viene riportato in vita alla fine del primo libro.
Gabriel è il fratello mediano: gentile, posato, ossessivo nel suo bisogno di controllo e bello come un dio. L’unica in grado di farlo sbottare è Ava, una strega fuori dal comune, segregata per paura del dolore derivato dal contatto con gli umani, potentissima e incompresa.
La loro storia è straordinariamente ricca e intensa. Uno slow burn con i fiocchi che riassumerò così: si odiano davvero tanto, fino a che non trovano l’uno una possibilità nell’altra, una salvezza insperata.
Sono teneri, di una dolcezza che devasta il cuore. Quello che Gabriel le dice passa dall’essere odioso all’essere pieno d’amore. Ed è una meraviglia.
Nina incanta. Scrive benissimo e ha tempi perfetti, crea strutture che non lasciano niente al caso. Anche qui ha inserito una nuova ambientazione (sempre nella meravigliosa Finlandia) e nuovi personaggi che rendono la trama dinamica. Ci sono i punti di vista di altri personaggi, dei fratelli, questo per dare centralità alla storia d’amore senza però dimenticare il filo sotterraneo del pericolo di Caino, che tornerà nell’ultimo volume.
Una serie iniziata col botto e che diventa sempre più bella.
Consigliatissimo 💙
Hate-to-love e forced proximity in una cornice pazzesca di magia, sangue e pericolo. Una storia esplosiva per il secondo capitolo della serie paranormal Stirpe Maledetta.
TRAMA
Gabriel vive una vita a metà, il suo passato di violenza e perdita lo tormenta, mentre il futuro è minacciato dall’arrivo di Caino, pronto a portare distruzione tra i Fae e nel mondo. Odia le streghe per tutto quello che gli hanno fatto, così è diventato lo Sterminatore, uccidendone migliaia nel corso dei secoli.
Fino ad Ava, una strega guaritrice che lui odia con tutto se stesso, ma che sembra stargli sempre tra i piedi. Anche Ava odia quel mostro antico e potente, ma ne è anche attratta, perché è l’unico che può toccarla senza causarle dolore. Il loro amore sarà abbastanza forte?
Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati: i tre fratelli Cavendish, creature mistiche antiche, figlie di Caino, sono unite agli altri Fae contro il malvagio padre quando viene riportato in vita alla fine del primo libro.
Gabriel è il fratello mediano: gentile, posato, ossessivo nel suo bisogno di controllo e bello come un dio. L’unica in grado di farlo sbottare è Ava, una strega fuori dal comune, segregata per paura del dolore derivato dal contatto con gli umani, potentissima e incompresa.
La loro storia è straordinariamente ricca e intensa. Uno slow burn con i fiocchi che riassumerò così: si odiano davvero tanto, fino a che non trovano l’uno una possibilità nell’altra, una salvezza insperata.
Sono teneri, di una dolcezza che devasta il cuore. Quello che Gabriel le dice passa dall’essere odioso all’essere pieno d’amore. Ed è una meraviglia.
Nina incanta. Scrive benissimo e ha tempi perfetti, crea strutture che non lasciano niente al caso. Anche qui ha inserito una nuova ambientazione (sempre nella meravigliosa Finlandia) e nuovi personaggi che rendono la trama dinamica. Ci sono i punti di vista di altri personaggi, dei fratelli, questo per dare centralità alla storia d’amore senza però dimenticare il filo sotterraneo del pericolo di Caino, che tornerà nell’ultimo volume.
Una serie iniziata col botto e che diventa sempre più bella.
Consigliatissimo 💙
May 4, 2023
𝑈𝑛 ℎ𝑎𝑡𝑒 𝑡𝑜 𝑙𝑜𝑣𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎 𝑠𝑐𝑖𝑛𝑡𝑖𝑙𝑙𝑒🔥
Gabriel Cavendish è uno sterminatore di streghe. Potente, freddo ed affascinante, è un fae dei boschi letale come un’aquila, in grado di scandagliare l’intero mondo sotto di sé e troncare la vita di qualcuno. Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione, ma è anche una Guaritrice Carnale schiva, solitaria, genuina, estremamente buona.
Ava e Gabriel sono nemici giurati da un’eternità, eppure, davanti ad una pericolosa minaccia, sono costretti a collaborare e a condividere gli stessi spazi.
“Il bacio della bestia” è un hate to love con i fiocchi, secondo libro della trilogia fantasy-paranormal romance “Stirpe maledetta”, che sto amando sempre più. Il rapporto tra i due inizia con un odio accecante e viscerale fin dal primo libro: un sentimento furioso colmo di vendetta, desiderio, rabbia, rancore, sofferenza, dolore. Perché l’animo di Gabriel è stato scosso da un trauma troppo grande, così forte da essere quasi ingestibile.
Nonostante lui cerchi di resisterle, tenendosi alla larga da quella strega così ostinata e stravagante, non riesce a combattere quell’attrazione che si sviluppa tra loro e che oscilla pericolosamente tra una passione infuocata, una gelosia travolgente e un profondo rimorso e senso di colpa. Lo stile di Nina è bellissimo, sempre scorrevole, emozionante, diretto e preciso; il worldbuilding fitto e dettagliato, nulla è lasciato al caso e tutto è descritto magnificamente (gli ambienti nordici, lo spicy, la mitologia, gli scontri tra creature fae oscure e pericolose).🔥
Gabriel mi ha rubato il cuore e l’anima fin dal primo libro, perché i personaggi come lui così oscuri, sfacciati, complessi e feriti sono il mio punto debole. È uno dei miei personaggi preferiti di sempre e io mi sento legata a lui in un modo davvero profondo.🥺
«La voleva. La voleva così tanto. Sentiva che se avesse accontentato il cuore avrebbe tradito la sua vendetta… Ma Ava rappresentava anche la possibilità di redimersi, di abbandonare quella parte così colma di odio da non lasciare spazio per nient'altro».
Gabriel Cavendish è uno sterminatore di streghe. Potente, freddo ed affascinante, è un fae dei boschi letale come un’aquila, in grado di scandagliare l’intero mondo sotto di sé e troncare la vita di qualcuno. Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione, ma è anche una Guaritrice Carnale schiva, solitaria, genuina, estremamente buona.
Ava e Gabriel sono nemici giurati da un’eternità, eppure, davanti ad una pericolosa minaccia, sono costretti a collaborare e a condividere gli stessi spazi.
“Il bacio della bestia” è un hate to love con i fiocchi, secondo libro della trilogia fantasy-paranormal romance “Stirpe maledetta”, che sto amando sempre più. Il rapporto tra i due inizia con un odio accecante e viscerale fin dal primo libro: un sentimento furioso colmo di vendetta, desiderio, rabbia, rancore, sofferenza, dolore. Perché l’animo di Gabriel è stato scosso da un trauma troppo grande, così forte da essere quasi ingestibile.
Nonostante lui cerchi di resisterle, tenendosi alla larga da quella strega così ostinata e stravagante, non riesce a combattere quell’attrazione che si sviluppa tra loro e che oscilla pericolosamente tra una passione infuocata, una gelosia travolgente e un profondo rimorso e senso di colpa. Lo stile di Nina è bellissimo, sempre scorrevole, emozionante, diretto e preciso; il worldbuilding fitto e dettagliato, nulla è lasciato al caso e tutto è descritto magnificamente (gli ambienti nordici, lo spicy, la mitologia, gli scontri tra creature fae oscure e pericolose).🔥
Gabriel mi ha rubato il cuore e l’anima fin dal primo libro, perché i personaggi come lui così oscuri, sfacciati, complessi e feriti sono il mio punto debole. È uno dei miei personaggi preferiti di sempre e io mi sento legata a lui in un modo davvero profondo.🥺
«La voleva. La voleva così tanto. Sentiva che se avesse accontentato il cuore avrebbe tradito la sua vendetta… Ma Ava rappresentava anche la possibilità di redimersi, di abbandonare quella parte così colma di odio da non lasciare spazio per nient'altro».
June 30, 2023
Gabriel Cavendish odia le streghe (non mi sento neanche di dargli tutti i torti). Ne ha fatte fuori così tante che si è guadagnato il nome di "Sterminatore".
Ava è una Sussurrante ed è anche una Guaritrice Carnale. Sembra una bella cosa, ma non lo è: più che un dono, è una maledizione. Una maledizione che è costretta a usare proprio su Gabriel per salvargli la vita - cosa che le darà le sue belle gatte da pelare.
Quando i Berserker che cercano di riportare Caino al suo pieno potere, si avvicinano un po’ troppo alla tomba di Oberon, Gabriel è costretto a chiedere proprio ad Ava di aiutarlo a ripristinare le barriere magiche che proteggono il re delle fate e il suo sonno.
Ava è un tesoro, nonostante le badilate nei denti che io avrei dato a Gabriel, è così diligente e buona da aiutarlo per il bene superiore.
Nel secondo volume Nina inserisce anche i Mannari - che ho adorato. Anche loro sono perfettamente amalgamati col resto del worldbuilding e il loro ruolo è davvero affascinante.
I colpi di scena non mancano, la narrazione procede tra il presente e i flashback di Gabriel che raccontano com'è arrivato a odiare così intensamente le streghe. Ogni pezzo va al suo posto e il livello di spicy supera decisamente quello del primo volume 😏
Anche se non ho provato simpatia per Gabriel - si era notato? - Nina è riuscita a farmi dare le 5 stelle a questo secondo volume della saga, perché l’ho trovato gestito molto meglio come tempi narrativi, e il suo stile mi piace davvero tanto.
Ora scalpito per il terzo, perché ci sarà il mio fratello preferito e non vedo l’ora di scoprire la sua storia 💜
Ava è una Sussurrante ed è anche una Guaritrice Carnale. Sembra una bella cosa, ma non lo è: più che un dono, è una maledizione. Una maledizione che è costretta a usare proprio su Gabriel per salvargli la vita - cosa che le darà le sue belle gatte da pelare.
Quando i Berserker che cercano di riportare Caino al suo pieno potere, si avvicinano un po’ troppo alla tomba di Oberon, Gabriel è costretto a chiedere proprio ad Ava di aiutarlo a ripristinare le barriere magiche che proteggono il re delle fate e il suo sonno.
Ava è un tesoro, nonostante le badilate nei denti che io avrei dato a Gabriel, è così diligente e buona da aiutarlo per il bene superiore.
Nel secondo volume Nina inserisce anche i Mannari - che ho adorato. Anche loro sono perfettamente amalgamati col resto del worldbuilding e il loro ruolo è davvero affascinante.
I colpi di scena non mancano, la narrazione procede tra il presente e i flashback di Gabriel che raccontano com'è arrivato a odiare così intensamente le streghe. Ogni pezzo va al suo posto e il livello di spicy supera decisamente quello del primo volume 😏
Anche se non ho provato simpatia per Gabriel - si era notato? - Nina è riuscita a farmi dare le 5 stelle a questo secondo volume della saga, perché l’ho trovato gestito molto meglio come tempi narrativi, e il suo stile mi piace davvero tanto.
Ora scalpito per il terzo, perché ci sarà il mio fratello preferito e non vedo l’ora di scoprire la sua storia 💜
August 4, 2023
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare? Assolutamente no.
Il bacio della Bestia è il secondo volume della saga Stirpe Maledetta.
Se il primo volume lo avevo adorato, questo secondo mi è piaciuto da impazzire!
Soprattutto ho amato Gabriel (che ha anche un cognome speciale nel mio cuore ahah per alcune cose).
Il suo passato non è stato per niente facile a causa delle streghe e per questo il suo odio e la sua sete di vendetta verso di loro non ha limiti.
Non importa cosa o perché, deve assolutamente ripagare in qualche modo gli anni di sofferenza che ha vissuto.
Peccato però che Ava non sia come quelle che gli hanno fatto del male: lei guarisce le persone trasferendo in sé il loro dolore, vivendo un passato doloroso subito dalle sue antenate.
La sua vita sempre stata rilegata e isolata, quindi, non è stata di certo facile a sua volta.
Eppure nonostante ciò, i due non si sopportano affatto, non si capiscono perché non riescono a vedere nell'altro non una specie, non una strega e uno sterminatore.
Lui uccide le streghe, lei per non morire deve uccidere lui. Ma più tempo passano insieme, più tutto sembra complicarsi.
Una storia particolare. Come ho già detto, io amo le storie che sono diverse dal solito e qui, nonostante cliché e cose viste spesso, c'è assolutamente dell'originalità che rende il libro avvincente, emozionante e assolutamente godibile tanto da non volerne fare a meno e volerne sempre sempre di più.
Assolutamente consigliato!
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare? Assolutamente no.
Il bacio della Bestia è il secondo volume della saga Stirpe Maledetta.
Se il primo volume lo avevo adorato, questo secondo mi è piaciuto da impazzire!
Soprattutto ho amato Gabriel (che ha anche un cognome speciale nel mio cuore ahah per alcune cose).
Il suo passato non è stato per niente facile a causa delle streghe e per questo il suo odio e la sua sete di vendetta verso di loro non ha limiti.
Non importa cosa o perché, deve assolutamente ripagare in qualche modo gli anni di sofferenza che ha vissuto.
Peccato però che Ava non sia come quelle che gli hanno fatto del male: lei guarisce le persone trasferendo in sé il loro dolore, vivendo un passato doloroso subito dalle sue antenate.
La sua vita sempre stata rilegata e isolata, quindi, non è stata di certo facile a sua volta.
Eppure nonostante ciò, i due non si sopportano affatto, non si capiscono perché non riescono a vedere nell'altro non una specie, non una strega e uno sterminatore.
Lui uccide le streghe, lei per non morire deve uccidere lui. Ma più tempo passano insieme, più tutto sembra complicarsi.
Una storia particolare. Come ho già detto, io amo le storie che sono diverse dal solito e qui, nonostante cliché e cose viste spesso, c'è assolutamente dell'originalità che rende il libro avvincente, emozionante e assolutamente godibile tanto da non volerne fare a meno e volerne sempre sempre di più.
Assolutamente consigliato!
May 25, 2023
Rieccoci tra i Cavendish, amici lupacchiotti.
Vi ricordate che nel primo volume, il Bacio dell'Incubo, avevamo conosciuto Eric, uno dei tre figli di Caino?
Bene! Qui faremo conoscenza con Gabriel Cavendish anche noto come lo Sterminatore. Perché questo nome, direte voi. Perché il tipo qui nutre un odio smisurato per le streghe e in duemila e più anni ne ha uccise a centinaia.
Non vi svelerò il motivo perché sta a voi scoprirlo leggendo il romanzo ma posso dirvi che il destino di Gabriel sarà intrecciato a quello di Ava, una Sussurrante, ossia una strega capace di creare barriere protettive. Il peggior incubo del Cavendish presto si tramuterà in realtà. Avere a che fare con una strega è l'ultimo dei suoi desideri ma quando la tomba di Oberon viene presa di mira dai Berserker, solo l'aiuto di una Sussurrante potrà contrastarli.
I due quindi saranno costretti a lavorare coprendosi le spalle, non di certo senza punzecchiarsi di continuo e giurarsi odio vicendevole.
Riusciranno a collaborare e impedire a Caino e i suoi alleati di accedere alla tomba?
La storia di Gabriel e Ava è stata senza dubbio un saliscendi di emozioni diverse, come quelle che coinvolgono i due protagonisti. Si odiano, si punzecchiano, si guardano di sottecchi e poi si sa come potrebbe andare a finire.
Una storia molto scorrevole, che si legge tutta d'un fiato, coinvolgente, e che ci fa capire che l'amore arriva quando meno te l'aspetti. E che non bisogna mai rinunciare a essere felici, prima o poi la persona giusta arriva.
Vi ricordate che nel primo volume, il Bacio dell'Incubo, avevamo conosciuto Eric, uno dei tre figli di Caino?
Bene! Qui faremo conoscenza con Gabriel Cavendish anche noto come lo Sterminatore. Perché questo nome, direte voi. Perché il tipo qui nutre un odio smisurato per le streghe e in duemila e più anni ne ha uccise a centinaia.
Non vi svelerò il motivo perché sta a voi scoprirlo leggendo il romanzo ma posso dirvi che il destino di Gabriel sarà intrecciato a quello di Ava, una Sussurrante, ossia una strega capace di creare barriere protettive. Il peggior incubo del Cavendish presto si tramuterà in realtà. Avere a che fare con una strega è l'ultimo dei suoi desideri ma quando la tomba di Oberon viene presa di mira dai Berserker, solo l'aiuto di una Sussurrante potrà contrastarli.
I due quindi saranno costretti a lavorare coprendosi le spalle, non di certo senza punzecchiarsi di continuo e giurarsi odio vicendevole.
Riusciranno a collaborare e impedire a Caino e i suoi alleati di accedere alla tomba?
La storia di Gabriel e Ava è stata senza dubbio un saliscendi di emozioni diverse, come quelle che coinvolgono i due protagonisti. Si odiano, si punzecchiano, si guardano di sottecchi e poi si sa come potrebbe andare a finire.
Una storia molto scorrevole, che si legge tutta d'un fiato, coinvolgente, e che ci fa capire che l'amore arriva quando meno te l'aspetti. E che non bisogna mai rinunciare a essere felici, prima o poi la persona giusta arriva.
April 30, 2023
È stato un vero e proprio roller coaster di emozioni, plot twist assurdi che mi hanno scioccata.
Lo sapevo che Gabriel e Ava mi avrebbero regalato tante gioie, così come tanto dolore, ma non mi aspettavo che travolgesse così tanto questa storia.
Ho amato Gabriel e come sia venuto a galla il suo vero io. Il suo passato, segnato da un amore malato, l'ha marchiato nel profondo portandolo a vendicarsi e ad avere, di conseguenza, una cattiva reputazione. Quella di 𝙎𝙩𝙚𝙧𝙢𝙞𝙣𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚.
Ma c'è una causa dietro alla sua taciuta sofferenza.
𝑨𝒎𝒐𝒓𝒆 = 𝑶𝒔𝒔𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆.
L'amore, se troppo, può facilmente trasformarsi in ossessione.
Ed è quello che ha subito Gabriel: un'innocua avventura diventata incubo.
Incubo che Gabriel si porterà dietro per il resto dei suoi giorni, perché anche se è tutto finito, questa ossessione di cui è stato vittima gli ha fatto perdere tanto.
Ava è una strega, una 𝙎𝙪𝙨𝙨𝙪𝙧𝙧𝙖𝙣𝙩𝙚,
dotata di un potere visto più come una maledizione per lei che una benedizione, portandola a vivere una vita solitaria, priva di contatti essendo, oltre che una sussurrante, una 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘪𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘢𝘳𝘯𝘢𝘭𝘦.
Di conseguenza viene vista come il nemico agli occhi di Gabriel.
Ava, però, non capisce l'odio profondo che lui prova nei suoi confonti e per le restanti streghe.
Si odiano. Non si sopportano, ma nonostante i loro battibecchi continui, la tensione tra di loro è palpabile.
Il carico emotivo di questa storia è bello pesante, molto di più rispetto al primo, a mio parere.
Il voler lasciar cadere il muro di freddezza innalzato dopo anni e anni di sofferenza per potersi fidare di qualcuno con leggerezza, senza sentirsi troppo esposto ma a proprio agio, senza vergognarsene, è un atto di coraggio.
Leggendo ho notato che, per me, di per sé l'azione ha fatto un po' da contorno alla storia, le interazioni con Caino sono di meno rispetto al primo, lasciando quindi che il libro si concentri di più su Ava e Gabriel, cosa che ho apprezzato.
E NIENTE, leggetelo.♡
Lo sapevo che Gabriel e Ava mi avrebbero regalato tante gioie, così come tanto dolore, ma non mi aspettavo che travolgesse così tanto questa storia.
Ho amato Gabriel e come sia venuto a galla il suo vero io. Il suo passato, segnato da un amore malato, l'ha marchiato nel profondo portandolo a vendicarsi e ad avere, di conseguenza, una cattiva reputazione. Quella di 𝙎𝙩𝙚𝙧𝙢𝙞𝙣𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚.
Ma c'è una causa dietro alla sua taciuta sofferenza.
𝑨𝒎𝒐𝒓𝒆 = 𝑶𝒔𝒔𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆.
L'amore, se troppo, può facilmente trasformarsi in ossessione.
Ed è quello che ha subito Gabriel: un'innocua avventura diventata incubo.
Incubo che Gabriel si porterà dietro per il resto dei suoi giorni, perché anche se è tutto finito, questa ossessione di cui è stato vittima gli ha fatto perdere tanto.
Ava è una strega, una 𝙎𝙪𝙨𝙨𝙪𝙧𝙧𝙖𝙣𝙩𝙚,
dotata di un potere visto più come una maledizione per lei che una benedizione, portandola a vivere una vita solitaria, priva di contatti essendo, oltre che una sussurrante, una 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘪𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘢𝘳𝘯𝘢𝘭𝘦.
Di conseguenza viene vista come il nemico agli occhi di Gabriel.
Ava, però, non capisce l'odio profondo che lui prova nei suoi confonti e per le restanti streghe.
Si odiano. Non si sopportano, ma nonostante i loro battibecchi continui, la tensione tra di loro è palpabile.
Il carico emotivo di questa storia è bello pesante, molto di più rispetto al primo, a mio parere.
Il voler lasciar cadere il muro di freddezza innalzato dopo anni e anni di sofferenza per potersi fidare di qualcuno con leggerezza, senza sentirsi troppo esposto ma a proprio agio, senza vergognarsene, è un atto di coraggio.
Leggendo ho notato che, per me, di per sé l'azione ha fatto un po' da contorno alla storia, le interazioni con Caino sono di meno rispetto al primo, lasciando quindi che il libro si concentri di più su Ava e Gabriel, cosa che ho apprezzato.
E NIENTE, leggetelo.♡
April 28, 2023
4.5
Questo libro racconta di un amore tormentato da fantasmi, doloroso e deciso a ucciderti prima di ridarti vita. Dimenticatevi di Eric e Cora, qui ci troviamo davanti a una storia con una marcia in più e che ho amato.
Ava e Gabriel sono nemici naturali e quando si troveranno a stare insieme, obbligati dalle trama generale lasciata aperta alla fine del primo libro, saranno obbligati a collaborare.
Il linguaggio usato per comunicare è duro da ambo le parti, ma sprigiona il vero odio che amo negli enemies to lovers.
Ava e Gabriel hanno provato entrambi la privazione avvenuta da mani amiche e nemiche, e per quanto si troveranno a scontrarsi con i loro caratteri, si renderanno conto che le scelte fatte fino ad ora sono state soltanto un'ulteriore privazione auto-inflitta.
La passione che scaturisce da questo secondo volume e dai protagonisti è più vissuta e più viscerale, ci sono scene che avrei voluto vivere io stessa con questo Gabriel che ho amato fin dalla primo libro.
Le sue sfumature di oscurità nascondono molto dolore, nato da un amore marcio, svelato nel tempo da flashback del passato, che caratterizzano la scrittura di Nina Talvi.
Nella sua scalata da scrittrice di paranormal romance però non si dimentica di caratterizzare con descrizioni che ci raccontano una Finlandia piena di fascino e mistero. Se anche la narrazione generale rallenta durante la parte centrale del libro, la relazione di Ava e Gabriel si sviluppa in una relazione sana e fondata sul perdono, regalandoci un finale inaspettato. E Soprattutto vedremo la bestia diventare un docile agnellino, pur conservando le zanne, perché adesso possiede l’amore a guarirlo.
Ma, attenzione: non abbassate la guardia, la resa dei conti con Caino è alle porte e non si prospetta una battaglia a favore dei fratelli Cavendish, ma avremo tutte le vere risposte con il libro del mio unico vero amore Darran.
Questo libro racconta di un amore tormentato da fantasmi, doloroso e deciso a ucciderti prima di ridarti vita. Dimenticatevi di Eric e Cora, qui ci troviamo davanti a una storia con una marcia in più e che ho amato.
Ava e Gabriel sono nemici naturali e quando si troveranno a stare insieme, obbligati dalle trama generale lasciata aperta alla fine del primo libro, saranno obbligati a collaborare.
Il linguaggio usato per comunicare è duro da ambo le parti, ma sprigiona il vero odio che amo negli enemies to lovers.
Ava e Gabriel hanno provato entrambi la privazione avvenuta da mani amiche e nemiche, e per quanto si troveranno a scontrarsi con i loro caratteri, si renderanno conto che le scelte fatte fino ad ora sono state soltanto un'ulteriore privazione auto-inflitta.
La passione che scaturisce da questo secondo volume e dai protagonisti è più vissuta e più viscerale, ci sono scene che avrei voluto vivere io stessa con questo Gabriel che ho amato fin dalla primo libro.
Le sue sfumature di oscurità nascondono molto dolore, nato da un amore marcio, svelato nel tempo da flashback del passato, che caratterizzano la scrittura di Nina Talvi.
Nella sua scalata da scrittrice di paranormal romance però non si dimentica di caratterizzare con descrizioni che ci raccontano una Finlandia piena di fascino e mistero. Se anche la narrazione generale rallenta durante la parte centrale del libro, la relazione di Ava e Gabriel si sviluppa in una relazione sana e fondata sul perdono, regalandoci un finale inaspettato. E Soprattutto vedremo la bestia diventare un docile agnellino, pur conservando le zanne, perché adesso possiede l’amore a guarirlo.
Ma, attenzione: non abbassate la guardia, la resa dei conti con Caino è alle porte e non si prospetta una battaglia a favore dei fratelli Cavendish, ma avremo tutte le vere risposte con il libro del mio unico vero amore Darran.
May 10, 2023
Altro capitolo di questa strepitosa saga. Questa volta affrontiamo il tormentato passato di Gabriel, che odia le streghe da secoli. Come dargli torto? La sua struggente storia ci viene raccontata a più riprese lungo questo intenso libro.
Scopriamo anche Ava, curatrice carnale che non può vivere la sua vita come tutte le altre streghe e che odia fortemente lo Sterminatore.
Quando i due sono insieme si è sempre sul filo del rasoio, ci si sente come a camminare su un campo minato, convinti che prima o poi ci si troverà coinvolti in un'esplosione.
Un hate to lovers senza esclusione di colpi, dove la protagonista femminile riesce a tenere testa all'odio e al disprezzo della bestia.
Pensavo non potessero esserci più colpi di scena di quanti incontrati nel primo capitolo della serie, ma mi sbagliavo di grosso.
Ho apprezzato soprattutto la seconda metà della storia, che diventa un crescendo di emozioni e sconvolgimenti, con un finale inatteso che mi ha presa in contropiede.
Adoro quando una scrittrice riesce a sorprendermi.
Straconsigliato pure questo, in attesa di poter leggere anche di Darran e perdermi nel suo Abisso.
Scopriamo anche Ava, curatrice carnale che non può vivere la sua vita come tutte le altre streghe e che odia fortemente lo Sterminatore.
Quando i due sono insieme si è sempre sul filo del rasoio, ci si sente come a camminare su un campo minato, convinti che prima o poi ci si troverà coinvolti in un'esplosione.
Un hate to lovers senza esclusione di colpi, dove la protagonista femminile riesce a tenere testa all'odio e al disprezzo della bestia.
Pensavo non potessero esserci più colpi di scena di quanti incontrati nel primo capitolo della serie, ma mi sbagliavo di grosso.
Ho apprezzato soprattutto la seconda metà della storia, che diventa un crescendo di emozioni e sconvolgimenti, con un finale inatteso che mi ha presa in contropiede.
Adoro quando una scrittrice riesce a sorprendermi.
Straconsigliato pure questo, in attesa di poter leggere anche di Darran e perdermi nel suo Abisso.
April 28, 2023
Attendevo con trepidazione il volume dedicato a Gabriel Cavendish e le mie aspettative sono ancora a danzare nella foresta insieme a lui 😍
Ritroviamo Eric e Cora più innamorati che mai, un Darran che non vedo l'ora di conoscere meglio, una Mariko schiacciata dal peso di una situazione sempre più grave per la nobiltà e un Caino fortemente deciso a riprendere i suoi pieni poteri.
In tutto questo, Ava e Gabriel sono impegnati in una guerra personale. Gabriel, lo Sterminatore di streghe, è più deciso che mai a odiarla. Ava lo reputa uno stron*o fatto e finito ma, quando arriva il momento, non esita ad anteporre la sopravvivenza dei Fae e del resto del mondo alla sua antipatia per Gabriel.
Lui riuscirà a quel punto a comprendere che la follia di una non può ripercuotersi su un'intera categoria? E Ava riuscirà a scoprire finalmente la verità sul passato di Gabriel?
Ritroviamo Eric e Cora più innamorati che mai, un Darran che non vedo l'ora di conoscere meglio, una Mariko schiacciata dal peso di una situazione sempre più grave per la nobiltà e un Caino fortemente deciso a riprendere i suoi pieni poteri.
In tutto questo, Ava e Gabriel sono impegnati in una guerra personale. Gabriel, lo Sterminatore di streghe, è più deciso che mai a odiarla. Ava lo reputa uno stron*o fatto e finito ma, quando arriva il momento, non esita ad anteporre la sopravvivenza dei Fae e del resto del mondo alla sua antipatia per Gabriel.
Lui riuscirà a quel punto a comprendere che la follia di una non può ripercuotersi su un'intera categoria? E Ava riuscirà a scoprire finalmente la verità sul passato di Gabriel?
May 26, 2024
4.5
Eric e Cora mi avevano conquistata.
Ma Gabriel e Ava dio mio, mi hanno fatta innamorare.
Lo stermininatore mi ha completamente rapita, ma Ava con la tua tenacia e la sua forza interiore mi ha stupita ancora di più.
La sottotrama che collega i tre libri è sempre più affascinante e bellissima, perché scopriamo cose dei fratelli Cavendish che nemmeno immaginiamo.
In questo secondo libro della trilogia, vediamo come il passato di Gabriel l'ha reso così cattivo agli occhi del suo popolo. Nessuno è mai andato oltre il suo dolore e quando Ava ci prova a guardare oltre si vede la chimica e la passione che li unisce.
Come ho detto per il primo volume, Nina Talvi mi ha colpita e stupita con la sua scrittura regalandomi delle emozioni uniche di indescrivibili anche questa volta.
Una storia che ho amato alla follia e che per la seconda volta mi ha davvero stupito.
Eric e Cora mi avevano conquistata.
Ma Gabriel e Ava dio mio, mi hanno fatta innamorare.
Lo stermininatore mi ha completamente rapita, ma Ava con la tua tenacia e la sua forza interiore mi ha stupita ancora di più.
La sottotrama che collega i tre libri è sempre più affascinante e bellissima, perché scopriamo cose dei fratelli Cavendish che nemmeno immaginiamo.
In questo secondo libro della trilogia, vediamo come il passato di Gabriel l'ha reso così cattivo agli occhi del suo popolo. Nessuno è mai andato oltre il suo dolore e quando Ava ci prova a guardare oltre si vede la chimica e la passione che li unisce.
Come ho detto per il primo volume, Nina Talvi mi ha colpita e stupita con la sua scrittura regalandomi delle emozioni uniche di indescrivibili anche questa volta.
Una storia che ho amato alla follia e che per la seconda volta mi ha davvero stupito.
December 26, 2023
«Rappresenti tutto ciò che detesto,» ringhiò, la collera nella sua voce..
«Eppure, non posso fare a meno di pensare che invece di essere il veleno della mia esistenza, ne sei l’antidoto.»
Questo si che è un Hate to love fatto meravigliosamente! I due protagonisti, per vari motivi più che legittimi, si odiano, lo Sterminatore vorrebbe vedere la Sussurante morta, e lei lo lascerebbe morire se potesse. Ma, obbligati a stare insieme il rapporto tra Gabriel e Ava muta lentamente, e in un modo davvero meraviglioso!
Conosciamo nuovi personaggi (i mannari mi sono piaciuti un sacco) e ritroviamo i vecchi. L'ambientazione è stupenda, ti immerge nella natura della Finlandia, e le scene spicy sono top!
Se anche il terzo è così avvisatemi che mi preparo il ghiaccio!!! (Che poi l'ho già iniziato e mi sa che mi servirà proprio il ghiaccio).
Non mi dilungo su Gabriel, solo per non fare spoiler...ma insomma nina ha preso il mio cuore e lo ha accartocciato, per poi curarlo lentamente..troppo lentamente..
Preparatevi i fazzoletti!
«Eppure, non posso fare a meno di pensare che invece di essere il veleno della mia esistenza, ne sei l’antidoto.»
Questo si che è un Hate to love fatto meravigliosamente! I due protagonisti, per vari motivi più che legittimi, si odiano, lo Sterminatore vorrebbe vedere la Sussurante morta, e lei lo lascerebbe morire se potesse. Ma, obbligati a stare insieme il rapporto tra Gabriel e Ava muta lentamente, e in un modo davvero meraviglioso!
Conosciamo nuovi personaggi (i mannari mi sono piaciuti un sacco) e ritroviamo i vecchi. L'ambientazione è stupenda, ti immerge nella natura della Finlandia, e le scene spicy sono top!
Se anche il terzo è così avvisatemi che mi preparo il ghiaccio!!! (Che poi l'ho già iniziato e mi sa che mi servirà proprio il ghiaccio).
Non mi dilungo su Gabriel, solo per non fare spoiler...ma insomma nina ha preso il mio cuore e lo ha accartocciato, per poi curarlo lentamente..troppo lentamente..
Preparatevi i fazzoletti!
May 22, 2024
«𝑳𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒎𝒊 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒍'𝒂𝒏𝒕𝒊𝒅𝒐𝒕𝒐.»
🔮Vedete quella figura laggiù in fondo, vestita di bianco, con un bouquet di fiori in mano? Ecco, sono io che aspetto mio marito all'altare.
𝐆𝐀𝐁𝐑𝐈𝐄𝐋, 𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐌𝐈𝐎, 𝐒𝐁𝐑𝐈𝐆𝐀𝐓𝐈.
🫧Sono stata combattuta per settimane tra la smania di leggere e la paura folle di farlo, perché sapevo che 𝐈𝐥 𝐛𝐚𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐞𝐬𝐭𝐢𝐚 di @nina mi avrebbe fatta soffrire e gioire in egual maniera.
𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥 si è preso il mio cuore come suo fratello Eric non era riuscito a fare e credo lo abbia nascosto da qualche parte, ma glielo lascio volentieri.
Scoprire da cosa derivi la sua cura maniacale per l'ordine, la pulizia, il controllo della vita e di tutte le emozioni che ne fanno parte mi ha tolto il fiato, una presa forte che mi ha fatto contorcere lo stomaco fino alla fine.
E 𝒑𝒊𝒂𝒏𝒈𝒆. Grazie, perché per una volta vediamo un essere millenario dimostrare la sua fragilità. È stato straziante, ma bellissimo.
🧝🏼♀️𝐀𝐯𝐚 è la sua controparte perfetta. Timida ma testarda, caparbia e con un cuore immenso da donare, anche se vincolata a una condizione che limita i suoi rapporti con gli uomini. Il modo in cui tratta Gabriel, il rispetto che mette in ogni tocco tra di loro - sì, anche la donna può premurarsi che ci sia il 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐, non lasciamolo sempre agli uomini - mi ha fatta sciogliere per la dolcezza.
Sono due veri 𝒆𝒏𝒆𝒎𝒊𝒆𝒔-𝒕𝒐-𝒍𝒐𝒗𝒆𝒓𝒔 e fanno sudare ben più di sette camicie prima di farti sospirare, ma ne vale la pena. 𝐷𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒.
🌳Qui ho trovato quello di cui avevo sentito la mancanza nel volume precedente: la 𝑭𝒊𝒏𝒍𝒂𝒏𝒅𝒊𝒂, le profondità dei suoi boschi, le sfumature magiche dell'aurora boreale, il profumo di pino e legna bruciata. È stato come guardare un quadro e finirci dentro in stile Mary Poppins.
🫂Ultima ma non per importanza, la mia personale 𝑐𝑖𝑙𝑖𝑒𝑔𝑖𝑛𝑎 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑜𝑟𝑡𝑎: il legame tra fratelli. L'ho già detto e lo ribadisco senza vergogna. Questa per me è la vera, profonda 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 di tutta la faccenda.
Quello che esiste tra Eric, Gabriel e Darran è qualcosa che trascende tutto il resto e io lo amo da impazzire. è così forte, che anche se non ci fosse nessuna storia d'amore, non ne sentirei la mancanza.
🔮Vedete quella figura laggiù in fondo, vestita di bianco, con un bouquet di fiori in mano? Ecco, sono io che aspetto mio marito all'altare.
𝐆𝐀𝐁𝐑𝐈𝐄𝐋, 𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐌𝐈𝐎, 𝐒𝐁𝐑𝐈𝐆𝐀𝐓𝐈.
🫧Sono stata combattuta per settimane tra la smania di leggere e la paura folle di farlo, perché sapevo che 𝐈𝐥 𝐛𝐚𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐞𝐬𝐭𝐢𝐚 di @nina mi avrebbe fatta soffrire e gioire in egual maniera.
𝐆𝐚𝐛𝐫𝐢𝐞𝐥 si è preso il mio cuore come suo fratello Eric non era riuscito a fare e credo lo abbia nascosto da qualche parte, ma glielo lascio volentieri.
Scoprire da cosa derivi la sua cura maniacale per l'ordine, la pulizia, il controllo della vita e di tutte le emozioni che ne fanno parte mi ha tolto il fiato, una presa forte che mi ha fatto contorcere lo stomaco fino alla fine.
E 𝒑𝒊𝒂𝒏𝒈𝒆. Grazie, perché per una volta vediamo un essere millenario dimostrare la sua fragilità. È stato straziante, ma bellissimo.
🧝🏼♀️𝐀𝐯𝐚 è la sua controparte perfetta. Timida ma testarda, caparbia e con un cuore immenso da donare, anche se vincolata a una condizione che limita i suoi rapporti con gli uomini. Il modo in cui tratta Gabriel, il rispetto che mette in ogni tocco tra di loro - sì, anche la donna può premurarsi che ci sia il 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐, non lasciamolo sempre agli uomini - mi ha fatta sciogliere per la dolcezza.
Sono due veri 𝒆𝒏𝒆𝒎𝒊𝒆𝒔-𝒕𝒐-𝒍𝒐𝒗𝒆𝒓𝒔 e fanno sudare ben più di sette camicie prima di farti sospirare, ma ne vale la pena. 𝐷𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒.
🌳Qui ho trovato quello di cui avevo sentito la mancanza nel volume precedente: la 𝑭𝒊𝒏𝒍𝒂𝒏𝒅𝒊𝒂, le profondità dei suoi boschi, le sfumature magiche dell'aurora boreale, il profumo di pino e legna bruciata. È stato come guardare un quadro e finirci dentro in stile Mary Poppins.
🫂Ultima ma non per importanza, la mia personale 𝑐𝑖𝑙𝑖𝑒𝑔𝑖𝑛𝑎 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑜𝑟𝑡𝑎: il legame tra fratelli. L'ho già detto e lo ribadisco senza vergogna. Questa per me è la vera, profonda 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 di tutta la faccenda.
Quello che esiste tra Eric, Gabriel e Darran è qualcosa che trascende tutto il resto e io lo amo da impazzire. è così forte, che anche se non ci fosse nessuna storia d'amore, non ne sentirei la mancanza.
May 29, 2023
Ho fatto notte tarda per finirlo, non potevo staccarmi dalle pagine! Il personaggio di Ava mi ha conquistato, è a tutto tondo, sfaccettata, parla agisce e pensa sempre coerentemente con la sua psicologia. Sembra insicura ma non lo è, divertente e particolare. Gabriel nel primo libro mi stava un po' antipatico, ma qui si riscatta (a un certo punto diventa anche tenerone!). Le scene hot sono sempre scritte benissimo, mai banali né scontate. La prosa è scorrevole ma non banale, ricercata senza essere troppo fiorita, impeccabile.
October 22, 2023
Eh. Mmh. Mmh.
Stupendo.
Recensione troppo breve? Ok ci riprovo dai.
Ava e Gabriel mi sono entrati decisamente sotto la pelle. La loro storia è coinvolgente, difficile e bellissima.
Ci insegnano come anche dal peggiore dei passati, e dalla più crudele delle condanne, possa nascere qualcosa di meraviglioso e incredibile.
Sono riusciti a rinascere dalle proprie ceneri come una dannatissima fenice. Non posso essere più orgogliosa di loro.
Vi ho convinti? No? Allora aggiungo una cosa.
Hate to love.
Adesso lo siete vero? 😏🤫
Stupendo.
Recensione troppo breve? Ok ci riprovo dai.
Ava e Gabriel mi sono entrati decisamente sotto la pelle. La loro storia è coinvolgente, difficile e bellissima.
Ci insegnano come anche dal peggiore dei passati, e dalla più crudele delle condanne, possa nascere qualcosa di meraviglioso e incredibile.
Sono riusciti a rinascere dalle proprie ceneri come una dannatissima fenice. Non posso essere più orgogliosa di loro.
Vi ho convinti? No? Allora aggiungo una cosa.
Hate to love.
Adesso lo siete vero? 😏🤫
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