Prima Divisione 1938-1939 (pallacanestro maschile)

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Prima Divisione 1938-1939
Dettagli della competizione
Sport Pallacanestro
Edizione
OrganizzatoreFIP / GIL
FederazioneBandiera dell'Italia FIP
Squadre135 (58 FIP, 77 GIL)
Verdetti
CampioneDop. Aquila Trieste (Fip)
Gil Ascoli Piceno (Gil)

(1º titolo)
Cronologia della competizione
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La Prima Divisione di pallacanestro maschile 1938-1939 è stata la seconda edizione del campionato come terzo livello italiano e la nona edizione in assoluto con questa denominazione.

La categoria organizzata dalla Federazione Italiana Pallacanestro contava su 58 partecipanti ed è stata vinta dal Dopolavoro Aquila di Trieste, mentre a quella organizzata dalla Gioventù Italiana del Littorio erano iscritte 77 formazioni e la campionessa è stata la Gil Ascoli Piceno[1].

Qualificazioni

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Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. G.U.F. Agrigento 11 6 5 1 104 103
2. G.U.F. Palermo B 9 6 3 3 204 147
3. Gil Enna 7 6 2 4 132 203
4. Gil Agrigento 6 6 2 4 116 103

Legenda:

      Ammessa alla finale regionale[2].

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a sconfitta.

Note:

La GIL Enna ha scontato 1 punto di penalizzazione; la Gil Agrigento ha scontato 2 punti di penalizzazione.
Agrigento
18 giugno 1939
Guf Agrigento27 – 12Guf Catania

Catania
25 giugno 1939
Guf Catania – Guf Agrigento

Il G.U.F. Catania si qualifica alla semifinale nazionale[3].

Roma
16 luglio 1939
MATER Roma – Guf Catania

Catania
23 luglio 1939
Guf Catania24 – 21MATER Roma

La MATER Roma si qualifica al girone finale[3].

Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. Dop. Aquila Trieste - - - - - -
2. Dopolavoro Corriere della Sera - - - - - -
. MATER Roma - - - - - -
. Gil Porto San Giorgio - - - - - -

Legenda:

      Promossa in Serie B[2].
Ammessa in Serie B.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a sconfitta.

Note:

Il Dopolavoro MATER Roma ammesso in seguito alla Serie B.

Qualificazioni

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Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. G.I.L. Reggio Calabria 15 8 7 1 213 129
2. G.I.L. Catanzaro 15 8 7 1 162 124
3. G.I.L. Siracusa 13 8 5 3 215 105
4. G.I.L. Cosenza 9 8 2 6 114 131
5. G.I.L. Ragusa 7 8 0 8 66 227

Legenda:

      Ammessa alla seconda fase[4].

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a sconfitta.

Note:

La GIL Cosenza e la GIL Ragusa hanno scontato 1 punto di penalizzazione.
Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. G.I.L. Catania 16 8 8 0 286 103
2. G.I.L. Agrigento 13 8 5 3 249 173
3. G.I.L. Caltanissetta 11 8 3 5 117 257
4. G.I.L. Trapani 10 8 3 5 149 172
5. G.I.L. Enna 9 8 1 7 158 254

Legenda:

      Ammessa alla seconda fase[5].

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a sconfitta.

Note:

La GIL Trapani ha scontato 1 punto di penalizzazione.
Reggio Calabria
26 marzo 1939
Gil Reggio Calabria22 – 13Gil Catania

Catania
16 aprile 1939
Gil Catania30 – 16Gil Reggio Calabria

La Gil Catania si qualifica ai quarti di finale[6].

Quarti di finale

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La Gil Bari si qualifica alla semifinale, la Gil Catania disputa la fase finale 5º/8º posto[6].

Fase finale 5º/8º posto

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semifinali 5º/8º posto finale 5º/6º posto
Gil Cagliari vince 18 18
Gil Catania perde 29 29 Gil Cagliari
Gil Treviso eliminato 0  
  0
finale 7º/8º posto
Gil Catania
Gil Treviso
  • Dop. Aquila Trieste promosso in Serie B.
  • Dop. MATER Roma ammesso in Serie B.
  • G.I.L. Ascoli Piceno campione di Prima Divisione GIL.
  1. ^ Le 10 squadre campioni dell'A. XIII, in La Gazzetta dello Sport, 10 novembre 1939.
  2. ^ a b Quartarone, p. 190.
  3. ^ a b Quartarone, p. 165.
  4. ^ Quartarone, p. 190-191.
  5. ^ Quartarone, p. 191-193.
  6. ^ a b Quartarone, p. 193.
  • Roberto Quartarone, Pionieri della pallacanestro in Sicilia, Basket Catanese, 2024, ISBN 9798415623518.
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