Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion

CATEGORIA A) Leggere 10 libri che rispettano requisiti diversi:
1 libro con un segno di punteggiatura che sia visibile in copertina (nel titolo o nel sottotitolo)
- I'll Give You the Sun - Jandy Nelson
1 libro da cui è stato tratto un film o una serie tv
- Gone Girl - Gillian Flynn (PUNTI: 8 punti pagina)
1 libro con un nome proprio nel titolo (persona, luogo o animale)
- Eleanor Oliphant Is Completely Fine - Gail Honeyman
1 libro con un numero nel titolo
- 12 anni schiavo - Solomon Northup
1 libro che ha ottenuto un premio italiano
- Il nome della rosa - Umberto Eco (Premio Strega)
1 libro di un autore nato nel XX secolo
- Il racconto dell'ancella - Margaret Atwood (PUNTI: 7 punti pagina)
1 libro che abbia per protagonista un insegnante
- Il mistero di Sleepy Hollow e altri racconti - Washington Irving (PUNTI: 6 punti pagina)
1 libro con una sola parola nel titolo
- Circe - Madeline Miller
1 libro di un autore nato nel primo semestre dell'anno
- Landline - Rainbow Rowell(PUNTI: 6 punti pagina)
1 libro di un autore deceduto nel secondo semestre dell'anno.
- Orgoglio e pregiudizio - Jane Austen (PUNTI: 5 punti pagina)

CATEGORIA B) Leggere 4 libri nelle cui copertine c'è:
-una donna (solo una): La misteriosa morte della compagna Guan di Qiu Xiaolong

-un uomo (solo uno): Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas Jonasson

-uno o più bambini: Sotto il burqa di Deborah Ellis (PUNTI: 3 punti pagina)
-uno o più animali: Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà di Luis Sepúlveda (PUNTI: 1 punto pagina)


CATEGORIA C) Leggere 4 libri d'esordio:
1. The Martian - Andy Weir
2. Dio di illusioni - Donna Tartt (PUNTI: 12 punti pagina)
3. Boy Meets Boy - David Levithan (PUNTI: 3 punti pagina)
4. Zeus Grants Stupid Wishes: A No-Bullshit Guide to World Mythology - Cory O'Brien

CATEGORIA D) Leggere 3 libri consigliati da altri partecipanti:
1. Il richiamo del cuculo - Robert Galbraith
2. Assassinio sull'Orient Express (PUNTI: 4 punti pagina)
3. Seta - Alessandro Baricco (PUNTI: 2 punti pagina)

CATEGORIA E) Leggere 3 libri scritti da autori il cui cognome inizi per vocale:
1. L'amico ritrovato - Fred Uhlman
2. Alias Grace - Margaret Atwood
3. Asking For It - Louise O'Neill (PUNTI: 6 punti pagina)

CATEGORIA F) Leggere 3 libri nel cui titolo sia contenuta una parola attinente al mondo dei sogni.

1.Ma gli androidi sognano pecore elettriche? - Philip K. Dick (PUNTI: 5 punti pagina)
2. I racconti del mistero - Edgar Allan Poe
3. Strange the Dreamer - Laini Taylor

CATEGORIA G) Leggere 3 libri pubblicati postumi
1. Diario - Anne Frank
2. Il Maestro e Margherita - Mikhail Bulgakov
3.When Breath Becomes Air - Paul Kalanithi(PUNTI: 4 punti pagina)

Minisfida maggio: 26 pt

TOTALE: 98

Punteggio:
Il punteggio si calcola nel seguente modo:

Punteggio per ogni libro letto: 1 punto per ogni 50 pagine
Esempio: Josè Saramago- l’anno della morte di Ricardo Reis-pag 361 – Letto- Punti 7 punti

Punteggio per ogni categoria terminata - 20 punti

NOVITA'
E' possibile modificare nel corso dell'anno fino ad un massimo di 5 titoli, ma, in questo caso, dovrete scalare dal vostro totale:
-10 punti per il primo cambio
-20 punti per il secondo cambio
-30 punti per il terzo cambio
-40 punti per il quarto cambio
-50 punti per il quinto cambio
I cambi verranno dichiarati nell'apposita discussione (CAMBIO TITOLI) e soggetti ad approvazione.

Per gli altri libri che non avete voglia di leggere, segnateli come abbandonati e scalate 50 punti dal totale.

Per la categoria B, ho letto Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà di Luis Sepúlveda.

Le favole di Sepulveda sanno sempre toccarmi il cuore, che io abbia cinque, dieci o venti anni. Forse la definirei più "cruda" rispetto alle altre, ma ha il grande pregio di avermi messo in contatto con una cultura di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza.

Per la categoria D, ho letto Seta di Alessandro Baricco.

Di Baricco mal sopporto la tendenza a "poeticizzare" sempre tutto (ho mollato vari suoi libri proprio per questo motivo), ma è uno stile che con questo libro si sposa bene.
Si può voler picchiare una persona, ma perdonargli tutto allo stesso tempo? (view spoiler)[Mal sopporto i traditori e i bugiardi, ma l'amore di Hervé per la donna (non) giapponese ha qualcosa di così puro che non so che pensare. (hide spoiler)]. Kudos per Helene, però, rivalutata tutta nelle ultime pagine.
Una stellina di meno per il voler scrivere
così
a cavolo di cane e tutti gli apprezzamenti sulle donne "che sembrano ragazzine", che mi hanno un po' fatto prudere le mani.
Che sia l'inizio di un tacito accordo con Baricco?

Ciao, hai un sacco di libri interessanti!
Gone Girl a me è piaciuto tantissimo! E anche Dio di illusioni.
Sono curiosa di sentire cosa pensi de Il nome della rosa e della Atwood (letti tutti e tre).
Invece mi incuriosiscono I'll Give You the Sun, Eleanor Oliphant Is Completely Fine, 12 anni schiavo, Circe, Rainbow Rowell, Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, The Martian, Il richiamo del cuculo, Strange the Dreamer, When Breath Becomes Air, che ho tutti in lista da leggere, prima o poi....
Buone letture!

Della Atwood avevo iniziato (e abbandonato) Il racconto dell'ancella, volevo provare a dargli una seconda possibilità quest'anno, speriamo mi prenda di più.
Landline e Circe sono quelli che so già mi piaceranno di più, ho già letto altro di entrambi le autrici e mi piace davvero tanto il loro stile (poi con gli ya io ci vado a nozze, figurati).
Vediamo se troverò qualche bella sorpresa :)))

Jaq wrote: "Per la categoria D, ho letto Seta di Alessandro Baricco.

Di Baricco mal sopporto la tendenza a "poeticizzare" sempre tutto (ho mollato vari suoi libri proprio per questo ..."

Io con Baricco ci ho rinunciato: è un irritante presuntuoso per quanto mi riguarda e i suoi libri se li può leggere da solo visto che gli piace così tanto autocelebrarsi! XD XD Sono senza pietà verso di lui! XD

Sono totalmente d'accordo! Gli ho dato un'ultima possibilità giusto perché una mia amica lo adora (povera me...) e voleva farmene leggere almeno uno, ho scelto quello con meno pagine ahahahah

La Atwood a me ha fatto arrabbiare proprio col racconto dell'ancella con con Grace. In entrambi l'idea era buona, entrambi avrebbero potuto piacermi ma per come li ha scritti non mi sono piaciuti.

Pure io adoro gli YA, ma non si può dire in giro 🙃 perché è mal visto 🤪🤨. La Rowel non so cosa aspetto... dicono tutti che è brava.

Di Baricco ho letto Novecento più o meno quindici anni fa e mi era piaciuto tantissimo. Ho riprovato mi pare l'anno scorso con altro ma.. ho avuto la vostra stessa impressione. Mi pare di non aver superato pagina 2.

Neanche a me stava piacendo molto lo stile, ma devo vedere assolutamente la fine della vicenda, in un modo o nell'altro. Se finisco per abbandonarlo di nuovo, riprendo la serie.

Quanto non mi va giù questa cosa, alcuni YA sono spettacolari e vederli snobbati così mi manda in bestia. La Rowell ne scrive di buoni, mi son piaciuti molto Carry on e Eleonor & Park, Fangirl un po' meno ma è comunque godibile.

Ecco, Novecento mi ispira, ma ugh, non so quando avrò voglia di riprovare pure io...

Per la categoria A ho letto Il mistero di Sleepy Hollow e altri racconti e mamma mia, che faticaccia.
Non mi piacciono le raccolte di racconti e non credo mi piaceranno mai, a questo punto.
Dopo la prima storia - da cui il libro prende il titolo, che devo dire è molto carina - ogni pagina è stata una tortura da leggere. Un paio di stelline giusto per premiare il primo racconto.

Jaq wrote: "Per la categoria A ho letto Il mistero di Sleepy Hollow e altri racconti e mamma mia, che faticaccia.
Non mi piacciono le raccolte di racconti e non credo mi piaceranno mai, a questo..."

Oh che bello sentirlo!! Neppure a me piacciono le raccolte di racconti! Non le sopporto!

Ohhh, un'anima amica ❤️
Perché devo leggere una storia che finisce appena ho cominciato ad interessarmi????

Ciao, sono passata a curiosare, hai in lista molti libri che mi sono piaciuti un sacco Eco, la Atwood, Jane Austen , la Christie, Galbraith e Weir, e anche un paio che leggerò sicuramente Eleanor Holiphant e Il sognatore della Taylor. Della Rowell ho letto Carry On e mi è piaciuto molto, aspetto il tuo commento su questo. Buone letture, ciao.

Capito!?!?? E non solo! Quella finisce, magari ti piaceva, e devi dimenticartene perché comincia un’altra e sei daccapo!! 😞

@Caterina, ho visto già un paio di persone che vogliono leggere Eleanor Holiphant, quasi quasi propongo una lettura di gruppo!
Ti faccio sapere con la Rowell, è il suo primo romanzo adulto che leggo

@Franz, bravissima, ancora più brutto quando la storia dopo fa schifo 😞

Per la categoria A, ho finito Il Racconto dell'Ancella.
Brutta idea quella di leggerlo subito dopo aver finito la serie, perché i paragoni si sono sprecati, che in realtà era quello che volevo... solo che ne è uscita vincitrice lo show.
Non posso comunque che apprezzare il libro perché la trama di base si origina ovviamente da qua, ed è il punto forte del romanzo. Per una che di solito si annoia nelle storie plot-driven, questa mi ha coinvolta molto.
Interessante il finale, (view spoiler)[con il ritrovamento del manoscritto a posteriori da parte di studiosi. (hide spoiler)] Stranamente mi è piaciuta anche la scelta di lasciare la vicenda senza una vera e propria conclusione.

Per la categoria D, ho finito Assassinio sull'Orient Express.
Bellissimo giallo, peccato conoscessi già la fine. Quattro stelle solo perché in alcuni punti mi è sembrato un po'... ripetitivo? Comunque un romanzo caldamente consigliato. Leggerò sicuramente qualche altro volume della saga.

Per la categoria A, ho letto Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen.

Che dire, una sorpresa!
Non sono mai stata un'amante dei classici, né delle storie d'amore, ma questo romanzo mi ha conquistata.
La prosa della Austen non risulta mai pesante, i suoi personaggi sembrano a tratti quasi vivi. La relazione tra Elizabeth e Darcy si sviluppa in modo così naturale, e non prende la strada di tanti altri libri in cui la protagonista passa dall'odio all'amore come un pendolo impazzito.
Elizabeth è infatti divertente, impertinente, e un sacco di altre cose che finiscono in -ente, e insomma, l'ho adorata. Forse il fatto di avere la sua stessa età mi ha aiutata ad entrare in sintonia con lei, o forse mi faccio dei film.
4 stelline e mezzo e una promessa a me stessa di leggere altro della Austen.

Per la categoria A, ho letto Landline di Rainbow Rowell.


È incredibile il modo in cui questo libro mi ha trascinata!
L'ho iniziato con aspettative molto basse - della Rowell ho veramente apprezzato solamente Carry On - e per un po' devo dire che le stava rispettando: lo stile che non è particolarmente "adulto", personaggi che ti fanno chiedere quanti anni abbiamo effettivamente, storyline che non capisci dove vogliono andare a parare.
Il primo twist però mi ha sorpreso, lo ammetto. Adoro gli elementi fantasy nei contemporary, e questo in particolare ne ha beneficiato molto, anche se da quel momento è diventato molto prevedibile - che non è un difetto; la narrazione non poteva muoversi in altra direzione, e il finale mi ha soddisfatta a pieno.
Che dire, uno di quei romanzi che migliora nella lettura. La relazione tra i protagonisti si è dipanata mano a mano, facendomi apprezzare moltissimo Georgie, che all'inizio trovavo parecchio noiosa e di cui non capivo l'atteggiamento. Persino su Seth, che ho mal sopportato per l'80% del libro, mi sono dovuta ricredere.

Mi sa che i romance non mi fanno così tanto schifo.

Per la categoria A, ho letto Gone Girl di Gillian Flynn.

Che dire, mi ha folgorato.
Pur avendo molti elementi che normalmente mi fanno storcere il naso (tra cui l'essere scritto come un "diario" e la prima persona) e l'aver visto il film, eliminando per certo l'effetto sorpresa, non riuscivo a staccarmi dalle pagine. Nel romanzo la relazione tra Nick ed Amy viene esplorata a fondo, analizzata nei suoi più minimi dettagli, costringendo il lettore a rivalutare la situazione e i suoi protagonisti ancora, ancora ed ancora.
L'unica pecca, per me, il finale: ho preferito quello più aperto del film, sinceramente.
5 stelline o poco meno.

Per la categoria C, Dio di illusioni di Donna Tartt.

Un pelino meno di 5 stelline per un libro che pur avendo una mole considerevole mi ha tenuta incollata alla pagine.
La trama, semplicissima, fa praticamente solo da sfondo per tutto il romanzo, a farla da padrone sono invece i personaggi, a cui mi sono affezionata tantissimo. Considerando che persone così nella realtà le prenderei a testate sulle gengive, direi che l'autrice è riuscita a mostrarceli al loro meglio (ma anche al loro peggio).
Il romanzo perde un po' di ritmo dopo la prima metà, ma si riprende parecchio nelle ultime 50 pagine.
Peccato aver sbagliato stagione, sarebbe stata un'ottima lettura invernale.

Per la categoria E, Asking For It di Louise O'Neill.

Un libro duro, a cui non mi sento di dare un rating perché il tema trattato (lo stupro di una giovane diciottenne) me lo impedisce.
La storia di Emma è straziante, molte scene impossibili da mandare giù; ho avuto difficoltà a continuare, in certi punti. La fine, soprattutto, mi ha lasciata col magone.
L'autrice sa come si frantuma un cuore, questo è certo.

Per la categoria B, Sotto il burqa di Deborah Ellis.

L'Afghanistan è un paese di cui, bene o male, mi interessa sempre leggere. Sarà forse per la profonda trasformazione che ha attraversato con la caduta dello Scià e la presa del potere da parte dei talebani? O forse perché, nonostante tutto, conserva una sua cultura enorme e una resistenza sotterranea che sogna di riportarla ai valori di un tempo.
Comunque sia, il libro mi è piaciuto, anche se ho passato di dieci anni il target a cui si riferisce. Gli espedienti di Parvana per vivere nel suo paese sono ingegnosi e mostrano tutta l'ipocrisia di un sistema che in certo senso riguarda anche noi.

Per la categoria C, Boy Meets Boy di David Levithan.

Si sente che questo libro è frutto dei primi anni duemila: stereotipi a go-go e personaggi piatti da morire. Due stelline giusto perché la storyline di Tony è carina.

Per la categoria F, Ma gli androidi sognano pecore elettriche? di Philip K. Dick.

Due stelline e mezzo.
Sono molto delusa da questo romanzo, era partito così bene!
A metà libro ho cominciato ad annoiarmi talmente tanto da non riuscire più a continuare, mi sono dovuta forzare a finirlo; alcune scelte nella parte finale mi sono piaciute davvero molto poco, l'epilogo poi è davvero troppo brusco.
Mezza stellina in più giusto perché l'audiolibro è ben narrato e mi ha aiutato un sacco!

Per la categoria G, When Breath Becomes Air di Paul Kalanithi.

Non sono solita recensire le biografie, cosa potrei mai dire della "trama" quando si sta parlando della vicissitudini di qualcuno?
Quello che posso dire è che l'autore aveva uno stile meraviglioso e una vita molto interessante, anche se molto dura. La sua visione del mondo, seppur non così rivoluzionaria, può aiutare a vedere la morte in maniera più serena.